Qualcuno sa anche solo cosa potrebbe essere la felicità ormai?
Perché da come lo vedo io se ne sono dimenticati tutti.Non penso di aver mai incontrato una persona felice, non per davvero.
Nel mio gruppo di amici stiamo tutti male, le persone che frequento saltuariamente stanno male, mio padre fa un lavoro che non gli piace, torna a casa e ci urla contro, oppure reprime la sua rabbia per sfogarla un domani fin troppo vicino, portando come risultato la sua infelicità; mia madre non dice nulla, e sta da più di 30 anni con lo stesso uomo, forzando una vita felice e normale, e molte volte riuscendoci. Riescono perfettamente a creare l'illusione i miei genitori, questo glielo devo concedere.
Creano un'illusione perfetta della felicità, una coppia che sta insieme da anni con due figli sani e felici che vanno relativamente bene a scuola.
Un quadretto perfetto che non sarà mai realmente perfetto, mai.La felicità per me è ormai un concetto talmente astratto che nemmeno mi ricordo più cosa sia, non penso di averlo mai saputo, non penso che nessuno l'abbia mai saputo.
E qui non parlo della felicità quella scaturita da un bel film, o un libro, o una serata con gli amici.
Parlo della Felicità con la F maiscula, quel sentimento che ti fa venire il capogiro, che ti porta su, che ti fa dimenticare del resto, che ti fa tremare le gambe, che ti rende Felice.
Così felice ti fa dimenticare anche solo l'idea della tristezza.
Le persone felici esistono veramente?
L'essere felici è possibile?
Non lo so, non mi sembra.
Mi sembra che ormai tutti si debbano accontentare. Che quello che otterremo tanto non sarà mai la felicità, ma un qualcosa che ci deve per forza bastare.