La gente bella

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Mi sono resa conto che negli ultimi tempi ho dato meno importanza ai libri/scrittori rispetto a magari le serie tv e quelle robe la, quindi ho deciso di scrivere sto capitolo su quelli che io penso siano gli scrittori più fighi mai esistiti e che significano qualcosa per me, perché mi va e sto di nuovo in aereo e mi annoio :)

1) Bianca Pitzorno

Non so quanta gente conosce questa bella vecchietta simpatica che non uccide quasi mai nessuno nei suoi libri (grazie Bianca), ma ha tipo segnato la mia infanzia con i suoi libri fottutamente meravigliosi.
Sinceramente non sono nemmeno sicura che sia viva, quando torno a casa controllo, ma quando ero piccola (si parla del periodo di tempo che va dai 5/6 anni fino ai 12) ero letteralmente ossessionata da lei e dai suoi libri. Ci sono quelli che mi leggo ancora quando non ho niente da fare, tipo 'sette Robinson su un'isola matta' o 'ascolta il mio cuore' che sono dei capolavori pieni di tartarughe, leccapiedi, nonni e zii strani e altre cose belle. Non so se consigliarvi di leggere cose sue, perché sono abbastanza da bambini, ma spero di trovare qualcuno che, come me, è cresciuto con i suoi libri in modo da poter sclerare insieme

2) Roal Dahl (quando azzeccherò il suo nome la terra sarà quadrata)

Cioè dai gente. Il GGG.  Matilda. Gli sporcelli.  La magica medicina.
Le nonne stronze che diventano mo minuscole e mo enormi sfondando la casa. Il gigante buono che scoreggia dopo aver bevuto lo sciroppio.  La bimba che legge e fa muovere le cose. L'ascensore di cristallo che si muove ovunque. Gli umpa lumpa.
Ditemi che sapete di cosa sto parlando sennò piango.

3) Daniel Pennac

In realtà non ho letto molto di questo tipo, ma ha scritto una serie di libri (che credo siano quattro o cinque), che ha segnato la mia preadolescenza, e sto parlando de 'Il paradiso degli orchi' 'la fata carabina' 'la prosivendola' 'signor Malaussene' e un quinto (credo) di cui non mi ricordo il nome.
Questi capolavori ci raccontano la storia della famiglia Malaussene, che con il Piccolo dagli occhiali rosa, con il ragazzino bombarolo,  con il vecchio poliziotto in pensione  vietnamita che riesce a calmare il bebè urlante 24 h su 24 e una madre che continua a fare conquiste a tipo 70 anni mi ha accompagnata dalla prima media, e ancora non mi ha lasciata. Infatti non ho finito la serie, dato che 'signor Malaussene' l'avevo iniziato mesi fa e non l'ho ancora finito perché bo, sono stupida, lo finirò quando finisco 'american gods' e allora potrò considerarmi soddisfatta.

4) Licia Troisi

VENITE A ME ABITANTI DEL MONDO EMERSO, SO CHE CI SIETE
Sarò onesta,  non ho letto tutte le saghe che ha scritto questa cara donna. In realtà ho completato solamente tutte e tre le trilogie del mondo emerso, amando alla follia le Guerre ed apprezzando parecchio le Cronache e le Leggende. Mo che torno a Roma mi leggo il nuovo libro.
Lessi anche 'I guardiani di Malva', anche se non sono sicura di averlo finito perché mi aveva annoiato non poco, e non sono mai riuscita ad andare avanti in quell'altra saga di cui adesso mi sfugge il nome (quella con la tipa fregna roscia in copertina che tipo segue le orme della sorella crepata in una specie di monastero) perché mi ero incazzata al secondo libro dato che mi aveva fatto cagare mentre il primo lo avevo amato, ma vabbé.

5) Isabel Allende

Dubito che qualcuno conosca codesta personcina, quindi ascoltatemi bene: ANDATEVI A LEGGERE LE CRONACHE DI AQUILA E GIAGUARO PEZZENTI, ORA.
Lei solitamente non scrive libri per ragazzi, ma ha sfornato questa trilogia, che inizia con 'la città delle bestie' e al momento mi sfuggono i nomi degli altri due libri, che sono davvero estremamente fighi. Poi io ci sono anche legata perché tipo ci ho messo anni a leggerli e ogni volta che li iniziavo ero in un bel luogo (tipo la prima volta che ho iniziato a leggerli ero in Argentina e avevo fregato la copia dei tipi con cui stavamo ed è stato un bel viaggio) e mi ricordano di cose belle della mia infanzia, quindi io vi consiglio di leggerli.  Da poco ho anche finito uno dei suoi libri da adulti, ma di quello voglio parlarne in un capitolo diverso.

e ba. Dovrei metterci anche Stephen King ma poi il capitolo verrebbe troppo lungo,poi di lui ne ho già parlato un sacco, mentre di questi scrittori quasi mai, quindi mi sembrava una cosa carina.
Chiedo perdono per la mia lunga assenza, ma ero in viaggio e non avevo mai la voglia ne il tempo di scrivere qualcosa, sorry.
Eeeee addio.
-lau   

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