CAPITOLO 108

912 38 0
                                    

PROV. HARRY
Guardo ancora lo schermo che si illumina con il nome di Ed sopra e alla fine trascino il dito sullo schermo accettando la chiamata.

*INIZIO CHIAMATA*
«Eii, Ed amico come va??» dico semplicemente portandomi il telefono all'orecchio.
«Hazza!! Tutto bene tu??» chiede come se fossi stato io a chiamare lui.
«Sto benissimo. Perché mi hai chiamato??» borbotto non capendo ancora il motivo della sua chiamata.
«Oh giusto. Beh la prossima settimana, esattamente sabato, faccio un party nella mia villa a Londra. Ho invitato un po' tutti gli artisti così possiamo vederci bene che è da un po' che non vedo te e vari amici. Ovviamente i ragazzi verranno con te» spiega aspettando la mia risposta.
«Lo sai che io vengo. Chiedo ai ragazzi e ti faccio risapere» dico girandomi verso i miei amici che adesso mi stanno guardando incuriositi.
«Okay va bene. Allora ci sentiamo eh. Ciao Hazz» mi saluta.
«Ciao Rosso(?)» ridacchio attaccando.
*FINE CHIAMATA*

Poso il telefono al mio fianco sul divano e mi giro a guardare i ragazzi che hanno ancora tutti gli occhi puntati su di me come cani da guardia.
«Allora. Ed ha organizzato un party nella sua villa a Londra e ha invitato i vari artisti e suoi amici. Ci ha chiesto se volevamo andare» spiego semplicemente appoggiando la schiena al divano.
«Oh a me va bene» dice subito Zayn facendo uno dei suoi sorrisoni.
«Anche a me» lo segue Louis dando una passa sulla spalla al moro.
«Mica restiamo a casa vero Payno??» ridacchia mio fratello guardando Liam.
«Devo controllarvi sennò mandate a monte la festa e distruggete la casa del povero Ed» ride ovviamente accettando.
Sorrido prendendo nuovamente il telefono e aprendo whatsapp.
Vado direttamente sulla chat del mio amico dai capelli rossi e scrivo un semplice "veniamo" inviandolo.

PROV. JASMIN
Guardo dall'alto mia figlia che mi sta fissando con i suoi occhioni verdi mentre le sto dando un po' di latte dal biberon.
Vedo Ariel spuntare dalla mia cucina con in mano una ciotola blu piena di pop corn e con due lattine di Coca-Cola.
Sorrido guardandola mentre si avvicina a me e a Mia e appoggia le cose sul tavolino basso tra la TV e il divano.
Dopo il pranzo da sua madre siamo venute qui a casa mia e abbiamo appena deciso di cedere un film.
Riabbasso lo sguardo su mia figlia che sta finendo di bere ma che non ha ancora chiuso gli occhi.
Probabilmente non avrà sonno così metto il biberon sul tavolino e la alzo facendole fare il ruttino.
«Mia vuole partecipare a quanto pare» ridacchio mentre la rossa si mette a sedere sul divano.
La seguo sedendomi al suo fianco.
Metto Mia a sedere accanto a me bene che ci sta da sola.
Sorride anche lei guardando già lo schermo luminoso della televisione che sta trasmettendo una pubblicità.
Mentre aspettiamo che inizi il film passa la pubblicità del profumo degli One Direction e io fisso lo schermo cercando di non pensare minimamente a quello che sta accadendo.
Quando le immagini si soffermano sul ragazzo dagli occhi verdi non resisto e distolgo lo sguardo dalla televisione e guardo un punto fisso sul muro.
«Ti manca??» chiede improvvisamente Ariel facendomi girare di scatto dalla sua parte.
«No» dico decisa guardandola in faccia.
«Ti manca??» richiede più sicura di prima.
«No,no..» ripeto più di una volta cercando di convincere più me stessa che lei.
«Ti manca??» chiede questa volta poi come una conferma.
«Si da morire» confesso alla fine abbassando lo sguardo come se fossi stata scoperta.
«E perchè non lo cerchi??» dice guardandomi con una faccia seria da far paura.
«Perchè con tutto questo tempo ho capito che se ami davvero qualcuno devi lasciarlo libero, e se tornerà sará tuo per sempre.. io l'ho fatto e sono ancora qui ad aspettarlo.» borbotto spostando lo sguardo per controllare mia figlia al mio fianco che sta ancora fissando la televisione.
«Se ti stai facendo così male perché non provi a dimenticarlo Jas. Ti farebbe bene..» sussurra la mia amica avvicinandosi a me e accoccolandosi.
«Io penso che le persone non si dimenticano. Non puoi dimenticare chi un giorno ti faceva sorridere, chi ti faceva battere il cuore, chi ti faceva piangere per ore intere. Le persone non si dimenticano. Cambia il modo in cui noi le vediamo, cambia il posto che occupano nel cuore, il posto che occupano nella nostra vita. Ci sono persone che hanno tirato fuori il meglio di me, eppure adesso tra noi, c'è un'infinità distanza che ci divide. Ci sono ex amiche con la quale ho condiviso i momenti più importanti della mia vita, ex amiche a cui confidavo i miei segreti, con cui uscivo ogni giorno. Ci sono persone che hanno preso il mio cuore e lo hanno ridotto in mille pezzi, senza nemmeno pensarci due volte. Ci sono persone che sono entrate nella mia vita in punta di piedi... e ne sono uscite esattamente nello stesso modo. Ci sono persone che hanno creato un gran casino, che hanno sconvolto i miei piani, che hanno confuso le mie idee. Ci sono persone che nonostante tutto, fanno ancora parte della mia vita. Ci sono persone che sono arrivate e non sono più andate via.. Ci sono persone che, anche se io non le ho mai sentite, ci sono sempre state... E poi... ci sono persone che non fanno ancora parte della mia vita, ma che tra qualche anno forse, saranno le persone più importanti per me. Ci sono persone che: nonostante mi abbiano fatto versare lacrime, mi abbiano stravolto la vita... mi hanno insegnato a vivere. Mi hanno insegnato a diventare quello che sono. E.. anche se oggi non le saluto, anche se oggi tra noi resta solamente la distanza, faranno per sempre parte della mia vita. Io non dimentico nessuno. Non dimentico chi ha toccato con mano, almeno per una volta la mia vita. Perchè se lo hanno fatto, significa che il destino ha voluto che mi scontrassi anche con loro prima di andare avanti.» dico quasi con le lacrime agli occhi mentre gesticolo.
Ariel alza lo sguardo su di me e mi guarda stupefatta dal mio discorso lungo.
Sospira restando in silenzio per qualche minuto poi rialza lo sguardo e mi osserva.
«Non ho mai veramente visto Harry. Come era??» chiede sorprendendomi con il suo interesse.
Senza rispondere la sposto leggermente da me e mi alzo andando in cucina per recuperare la rivista che avevo comprato qualche giorno fa sulla band.
Torno in salotto e mi risiedo al posto di prima passandogli la rivista.
La mia amica la apre e la sfoglia incuriosita finché si sofferma su una foto di Harry.
Il solito sorrisone circondato dalle fossette è sul suo volto, i capelli li ricadono sulle spalle.
Ha degli occhiali da sole sulla testa con degli skinny jeans neri e una camicia bianca con una stampa strana.
Dopo ancora un'altra po' di silenzio Ariel si gira verso di me e mi guarda.
«È carino» dice sorridendo poco dopo.
«Lui era bello, ma non come gli altri ragazzi sulle riviste. Lui era bello per il modo in cui pensava, per la scintilla nei suoi occhi quando parlava di qualcosa che amava. Era bello per la sua abilità di far sorridere gli altri anche quando era triste. No, lui non era bello per qualcosa di così temporaneo come l'aspetto. Lui era bello nel profondo della sua anima. Lui è bello.» sospiro sorridendo poco dopo.
«Amo il tuo sorriso quando parli di lui.. Sei così serena e ti rende più bella» dice sorridendo nuovamente.
Continua a sfogliare la rivista finché non la chiude definitivamente e la mette al suo fianco.
«È proprio vero che Mia assomiglia a suo padre eh.. Sono due gocce d'acqua» sussurra guardando mia figlia accanto a me che non si è mossa nemmeno di un centimetro.
«C'è una cosa o una persona che preferivi anche più di lui??» chiede sorprendendomi.
Scuoto la testa rassegnata.
«Hai presente il mare d'inverno?? Hai presente l'ultimo giorno di scuola?? Londra?? Parigi?? New York?? Amsterdam?? Hai presente la pizza con la mozzarella di bufala come piace a me?? La nutella, il nesquik nei pomeriggi d'inverno. Hai presente la musica, Ed Sheeran, Lana Del Rey e Hozier?? I concerti?? Quelli dove c'è tanta gente, dove ti senti infinito. Le discoteche all'aperto, in spiaggia. Hai presente quella sensazione che provi quando conosci un nuovo amico?? I baci sotto la pioggia?? La tua canzone preferita alla radio in una giornata di merda. Quella sensazione di libertà quando finisci di studiare?? I giorni senza compiti. La cioccolata calda mentre fuori nevica. La musica a palla quando sei felice. Hai presente il cinema?? Un nuovo film, che ti fa uscire con la frase tipica "questo è il mio film preferito". I baci all'improvviso?? Quelli dati così, d'istinto. Hai presente quella sensazione di vuoto e di emozione sulle montagne russe?? E quando sei triste e una persona ti consola?? Il tuo colore preferito. I prati pieni di margherite in primavera. L'estate che arriva e i conti alla rovescia. Hai presente la risata di un professore?? Quel momento così raro, che ti sorprende. Hai presente le 7 meraviglie del mondo?? E quando una persona sconosciuta ti sorride?? Quando le cassiere ti dicono "buone feste!" nel periodo natalizio?? Il tuo libro preferito?? Il primo sorriso di un bambino. La musica nelle orecchie mentre piangi. Il conto alla rovescia a capodanno, l'emozione al massimo e le lacrime agli occhi?? Il mal di pancia atroce quando ridi troppo. Le videocassette storiche, quelle della disney. E quando riguardi un filmato divertente di quando eri piccola?? Le risate con gli amici. Hai presente la felicità quando sai che una persona rimarrà per sempre?? Quella certezza, quella certezza che lei è lì e non se ne andrà mai. Il cioccolato?? Il sorriso fiero dei tuoi genitori. La prima neve dell'anno, il natale che si avvicina. Hai presente l'emozione che hai quando è la mezzanotte del tuo compleanno?? Hai presente tutto questo?? Ecco, lui per me era meglio di tutte queste cose messe assieme.» concludo abbassando lo sguardo per il lungo discorso.

Impossible Love 2 ||H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora