CAPITOLO 130

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PROV. JAS
Esco dal bagno in accappatoio e vado diretta verso la mia stanza per vestirmi.
Gemma e Ariel sono in salotto con mia figlia, le ho lasciate un po' da sole così che potessero fare amicizia.
Mia sorella è stata una parte fondamentale della mia vita, mi ascoltava sempre e mi dava sempre consigli per essere migliore e per non trattare sempre male le persone.
Forse è anche grazie a lei che non sono un cubetto di ghiaccio come prima.
Certo mi tengo ancora molto sulla difensiva ma riesco anche a sciogliermi e a parlare liberamente con le persone senza essere scorbutica.
Voglio che facciano amicizia bene che Ariel è un'altra parte fondamentale della mia vita che è arrivata solamente più tardi.
Gemma è mia sorella ma Ariel svolge più un ruolo da migliore amica come Haley.
Haley..
Chissà come sta la mia migliore amica pazza..
E Nash??
Il mio eroe starà bene??
Vorrei solo sentirli al telefono per assicurarmi che stanno bene.
Sospiro e apro l'armadio per vedere cosa mettermi e trovo davanti a me la vecchia maglietta di Harry che ha ancora il suo odore.
Lascio cadere a terra l'asciugamano che avvolgeva il mio corpo e metto velocemente l'intimo prima di infilare la maglietta.
Possibile che sia ancora legata così tanto a quel ragazzo??
Ormai lo penso anche quando sono totalmente impegnata.
Ormai ho il suo nome e quello di Mia impresso sulla pelle e non posso più cancellarlo anche se lo volessi.
Esco dalla camera e torno in salotto dove trovo soltanto Gemma che ride con sua nipote.
«Ariel??» chiedo sorridendo mentre vado a sedermi accanto a lei sul divano.
«È uscita dopo una telefonata» dice mentre aiuta Mia a prendere un giocattolo.
«Quella é una maglietta di Harry??» chiede dopo un po' osservandomi bene.
Annuisco soltanto ridacchiando per il suo sorridono fa ebete.
«Interessante, ben ti rubo il bagno per una doccia» comunica alzandosi.
«Fa come se fossi a casa tua Gem» sorrido vedendola allontanarsi piano piano.
Guardo Mia mentre guarda concentrata un pupazzetto.
Mi giro e vedo il mio vecchio quadernino sul divano.
Quel quadernino che non tocco da un bel po' di tempo.
Mi sfogavo li quando non riuscivo a stare calma.
Apro una pagina a caso e trovo una cosa che avevo scritto quando pensavo che ormai avessi dimenticato Harry..
Ma alla fine non era vero.
Quello stesso giorno ero andata a fare il tatuaggio sotto il seno che li lega definitivamente a lui e a mia figlia.

"Non ti aspetto più.
Non sei più la prima cosa che mi viene in mente quando la mattina apro gli occhi e mi ritrovo a fissare il soffitto, non sei neanche la seconda o la terza.
Riesco ad appoggiare i piedi sul marmo freddo della mia camera, alzarmi e iniziare la giornata senza che il tuo nome faccia eco nella mia testa per ore e ore.
Riesco ad ascoltare la nostra canzone senza diventare malinconica e riesco addirittura a vederti alla televisione e non provare nostalgia, solo una piccola fitta allo stomaco quando sei con qualcuna.
Ricordo quando mi facevo carina prima di uscire, mi arricciavo i capelli e mi truccavo, sperando di incontrarti, sperando di piacerti e, puntualmente, non ti incontravo mai, oppure tu non mi degnavi neanche di uno sguardo, non hai mai capito che tutto quello che facevo era per te.
Non aspetterò più che mi squilli il telefono, non spererò più che appaia il tuo nome sul display e non resterò sveglia tutta la notte ad immaginare come sarebbe stato se le cose fossero andate in modo diverso.
Non mi aspetterò che suoni improvvisamente il campanello e che tu sia dietro la porta per portarmi via da qui.
Non aspetterò più per ore a sedere su una panchina, sperando di vederti spuntare da dietro l'angolo e venire verso di me sorridendo, non aspetterò un tuo gesto, una tua carezza o un tuo bacio.
E lo so di aver detto che ti avrei aspettato per sempre, che avrei combattuto per averti fino alla fine, che non mi sarei arresa perchè eri l'unico che volevo, ma, vedi, cercando di non perdere te, ho perso me stessa.
E solo adesso ho capito che non va bene, che io sono più importante e che un amore non può e non deve fare così male.
Quindi ho scelto me, ho scelto di lasciarti andare per ritrovare me stessa.
Ti ho amato fino a distruggermi, ma adesso ho imparato a non amare più.
E chissà, magari un giorno amerò di nuovo, troverò la forza di riprovarci, magari potrei addirittura riuscire ad amare per la prima volta anche me stessa."

Stavo cercando di convincermi che ormai era tutto finito.
Che dovevo andare avanti e prendermi cura di Mia che non avrebbe più avuto un papà.
Forse in quel periodo stavo riuscendo a dimenticarlo, ma la verità è che ho sempre mentito a me stessa.
Harry rimarrà sempre parte di me e non se ne andrà mai.
Nel bene o nel male.

Impossible Love 2 ||H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora