PROV. JASMIN
Sono seduta su una panchina al parco e guardo il panorama davanti a me.
Mia si è già addormentata mentre camminavo fino a qui e non mi resta che guardarla mentre respira profondamente.
Torno a guardare davanti a me e le lacrime si formano nei miei occhi.
Questo parco mi ricorda tanto quello di Londra dove io e Harry ci eravamo dati il primo bacio.
Guardo più a destra e noto dei bambini giocare insieme di qua e di la.
Si rincorrono a vicenda e le loro risate riempiono il silenzio del parco.
Guardo dalla parte opposta guardando una coppia di ragazzi con una bambina che avrà avuto quattro anni.
Sono felici mentre sono stesi sul prato a ridere.
Quando vorrei che anche noi fossimo una famiglia.
Quanto vorrei che Mia avesse un papà.
Per una femmina il papà è una figura molto importante.
Almeno per me è così.
Nella nostra famiglia io sono sempre affezionata di più a papà e Niall a mamma.
Infatti credo che mio fratello abbia sofferto di più per la morte di mamma.
Le lacrime scendono lungo le mie guance e non faccio niente per fermarle.
Guardo Mia mentre dorme e mi mordo il labbro sospirando.
«Perché piangi..??» chiede una vocina piccola al mio fianco.
Mi giro vedendo la bambina che prima era con i due ragazzi.
«Sono triste..» dico alla bambina non volendogli ovviamente spiegare il vero motivo.
«Non dovresti essere triste sai?? Il mio papà dice che se una persona è triste dopo si rovina il viso piangendo» borbotta guardandomi con i suoi occhioni marroni.
«E tu sei bella. Non devi rovinarti» continua facendo un piccolo sorriso.
Sorrido anche io per la dolcezza di questa bambina.
«Hai ragione piccola. Ti prometto che non piangerò più» le assicuro asciugandomi il viso.
Inaspettatamente si butta tra le mie braccia stringendomi.
Ridacchio alzandomi e prendendola in braccio.
La stringo anche io dondolando di qua e di la.
«Camilla!!» urla un'uomo da lontano mentre corre verso di noi.
«Mi scusi davvero. Non volevo che la disturbasse.» si scusa l'uomo fermandosi davanti a me.
«Oh stia tranquillo nessun disturbo, ansi. Ha una bambina bellissima» mi complimento lasciando la bimba tra le braccia del padre.
«Grazie mille» sorride per poi incamminarsi verso la ragazza che è ancora seduta nell'erba.
Camilla mi fa "ciao ciao" con la manina da sopra la spalla di suo padre.
Le sorrido salutandola.
Sospiro recuperando la carrozzina di mia figlia.
Inizio a spingerla ed a incamminarmi verso la casa di Ariel.
Devo mangiare da lei oggi bene che ha insistito così tanto la accontento.PROV. HARRY
Metto nel borsone l'ultima maglietta prima di chiuderlo definitivamente.
Staremo cinque giorni a Milano bene che faremo due concerti la.
Non mi piace non far sapere alle fan dove siamo, sicuramente si staranno preoccupando per noi.
Sospiro girandomi e trovando Liam che è appena entrato in stanza.
«Successo qualcosa??» chiede guardandomi negli occhi.
Faccio di no con la testa prendendo il mio telefono dal comodino.
«Harry, sei sicuro di stare bene?? Ti vedo un po' perso» spiega guardandomi meglio.
«Sto bene Liam.» rispondo semplicemente sorpassandolo e uscendo dalla stanza.
Scendo le scale lentamente e mi vado a sedere sul divano.
Mia madre sta cucinando, i ragazzi si stanno o vestendo o facendo la doccia, mia sorella è in giardino a parlare con Haley e Carl è chiuso nello studio.
Non esce da quando abbiamo detto che dobbiamo andare in Italia, questa cosa mi fa pensare.
Non può proibirmi di andare a Milano, è il mio lavoro e non posso rinunciarci solo per un suo capriccio.
Se mi dirà di non andarci non lo ascolterò come sempre d'altronde.
Sospiro sbloccando il telefono e andando direttamente su Twitter.
Faccio subito un tweet per far sapere che sto bene e che sono vivo.@Harry_Styles: State tutte tranquille sia io che i ragazzi stiamo bene. Non avete più notizie ma ci rivedrete presto solo non posso dirvi dove e quando. A presto. Tutto l'amore. H
Clicco il tasto Tweet e sorrido vedendo che iniziano ad arrivare le notifiche dei RT e dei FAV.
Aahhh le mie Directioners.
Quanto le amo.
Inizio a girare sul social finché non trovo una foto che mi fa spuntare subito il sorriso.
Ritrae me con la fan tra le braccia mentre lei ha le gambe intorno alla mia vita.
È la ragazza che ho incontrato oggi al ristorante.
Mi sorprendo della velocità in cui ha sparso la notizia.
Inizio a cercare il suo profilo finché non lo trovo e inizio a seguirla.@Harry_Styles: Ti ho trovata finalmente. Sappi che ti amo tanto. Tutto l'amore. H @Cloe__1D
(Il nome è inventato ovviamente)Sorrido nuovamente prima di chiudere l'applicazione e bloccare il cellulare.
Lo lascio accanto a me sul divano e mi giro vedendo scendere i ragazzi.
«Ugh hai tweettato» ridacchia Zayn vedendo il mio telefono illuminarsi continuamente per le notifiche.
«Ehm.. Può darsi» dico ridendo mentre i miei amici mi seguono.
«Ho fame» borbotta Niall alla fine.
«Come sempre, avanti andiamo a mangiare» comunico prendendo il telefono e alzandomi dal comodo divano.
Andiamo tiri in cucina dove ci aspetta mia madre con cotoletta e patatine.
Sorrido mettendomi a sedere insieme agli altri, dopo un po' ci raggiunge Gemma seguita da Carl.
Mia sorella si mette al mio fianco e mi sorride prima di iniziare a mangiare.
Faccio come lei prendendo una patatina dal mio piatto.
Ovviamente cala il silenzio nella stanza e la cosa non mi è nuova.
Sospiro guardando Zayn, Liam e Louis che mi guardando per darmi conforto.
«Allora dove siete andati di bello a fare quel giro??» chiedo a Carl sorprendendo tutti.
L'uomo alza la testa guardandomi con attenzione, nemmeno lui se lo sarebbe aspettato.
«Siamo andati al Centro e poi un po' al parco» borbotta imbarazzato prima di mettersi una patatina in bocca.
«Hai comprato qualcosa mamma??» dico girandomi per guardare mia madre che mi guarda corrugano la fronte.
«Ehm.. Si qualche maglietta è un vestito.» risponde incerta prima di sorridere.
«Tu Gem?? Come va con Haley??» chiedo alla ragazza al mio fianco che finisce di masticare prima di rispondere.
«Sta bene.. Passa a salutare più tardi..» dice prima di ricominciare a mangiare silenziosamente.
Il resto della cena finisce bene e come sempre nessuno parla.
Ho cercato di cominciare una conversazione ma a quanto pare non funziona.
Dopo aver mangiato il gelato ci alziamo tutti e torniamo in salotto sedendoci sul divano.
Appena mi siedo il mio telefono inizia a squillare mentre è ancora nella mia mano.
Aggrotto le sopracciglia vedendo il nome della persona che mi sta chiamando.
Perché Ed mi sta chiamando alle nove di sera..??
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Impossible Love 2 ||H.S
FanfictionTratto dal capitolo 129: "È inevitabile ormai. Ho sempre gli occhi lucidi quando parlo di te... Ma questo già lo sai. E, nel caso in cui non lo sapessi, sai bene anche che non posso dirtelo. Stavo pensando a come le cose siano cambiate così tanto v...