CAPITOLO 137

615 26 0
                                    

PROV. JASMIN
Tiro un sospiro di sollievo appena varco la porta di casa mia.
Non posso crederci che l'ho lasciato andare via per la seconda volta.
Magari è meglio così.
È arrivato il momento di mettere la parola "fine" a questa storia, se continuiamo a fare tira e molla rischierò di scoppiare.
Prendo Mia dal suo passeggino e la stringo a me cercando conforto.
Sospiro e mi asciugo gli occhi quando sento la porta principale aprirsi.
Mi giro e guardo Ariel entrare in casa e lasciare le buste della spesa accanto alla porta.
Alza lo sguardo e mi fissa per qualche secondo.
«È andato via?» chiede solamente avvicinandosi piano piano a me.
Annuisco e abbasso lo sguardo su Mia che mi guarda incuriosita.
«Vieni qui» sussurra abbracciandomi.
Mia figlia resta tra i nostri due corpi senza lamentarsi.
«È meglio così. Non riesco più a vivere pensando che in giorno si possa aggiustare tutto. Lui è mio fratello ed io sua sorella punto e basta» dico dando la bambina alla mia amica ed allontanandomi velocemente.
Entro subito in bagno e mi chiudo dentro a chiave prima di accasciarmi a terra ed iniziare a singhiozzare.
Devo dimenticare tutto.
Tutto.

PROV. HARRY
Scendo dalla macchina e recupero il mio bagaglio.
Senza dire una parola mi avvio verso la porta e la apro senza nemmeno suonare il campanello.
Carl è in salotto e si gira spaventato a guardarmi, quando si accorge che sono io il suo sguardo cambia.
Lo fisso per qualche secondo prima di trascinare la mia valigia in camera mia senza rivolgergli parola.
Lascio tutto in mezzo alla stanza e mi butto sul letto a pancia in su guardando il soffitto, sospiro e recupero il cellulare.
Inizio a massaggiare con Ed per farmi dire i dettagli della festa di domani sera.
Mi dice l'orario, mi ripete l'indirizzo della sua villa e mi chiede di portare qualche cosa.
Mi comunica anche qualche invitato alla festa tra cui Halsey, Demi, Selena, le sorelle Jenner e Kardashian (che sono una famiglia sola), i DNCE, Justin e tanta altra gente.
Siamo un miscuglio di modelle, cantanti, attori, musicisti ecc..
Mi è passata la voglia di andare a quella festa ma ormai non posso deludere Ed.
Smetto di scrivere guardando Carl che si affaccia alla porta.
«Ti serve qualcosa??» dico seccato guardandolo.
«Possiamo parlare?» chiede evitando la mia domanda.
«No» rispondo secco.
«Beh parliamo lo stesso» sospiro infastidito quando entra in camera e si siede sul letto di Niall dall'altra parte della stanza.
«Ho saputo che hai incontrato Jasmin» inizia guardandosi le scarpe.
«Già» dico solamente.
«Come sta?» chiede con un briciolo di emozione.
«Beh perché non provi a chiederlo direttamente a lei?»
«Harry, ti prego» borbotta guardandomi.
«È tua figlia e vieni a chiedere a me come sta?» ringhio bloccando il telefono.
«Senti ho dovuto allontanarla da qui. Non potevate continuare a frequentarvi, siete fratelli!»
«Allora forse tu non hai capito un cazzo. Prima cosa lei non è mia sorella, abbiamo madre e padre diversi. E seconda cosa non me ne frega un cazzo ne di te ne di ciò che pensi» dico calmo mettendomi a sede sul letto.
«E se non hai intenzione di capirlo allora è meglio che ti fai un esame di coscienza. Stai solo rovinando la famiglia.» continuo alzandomi ed uscendo dalla stanza lasciandolo solo.
Scendo velocemente le scale e lancio un'occhiata a mia madre che sta entrando in salotto seguita da Gemma.
Esco dalla porta sbattendola alle mie spalle.
Ho bisogno di stare solo.

Impossible Love 2 ||H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora