PROV. NIALL
Arriviamo davanti ad una grande palazzina che sarà di circa 5 piani e Jasmin tira fuori delle chiavi.
Ne infila una nella serratura del portone prima di aprirlo e di farmi segno di entrare.
Presumo sia casa sua dalla velocità con cui ha aperto la porta.
Le sorrido entrando nella palazzina seguita da lei che va dritto a chiamare l'ascensore.
Vedo la sua tensione da lontano un miglio e adesso ha anche abbassato lo sguardo sulle sue mani.
«Mi stai preoccupando sai..» mormoro mentre le grandi porte argentate si aprono.
Mia sorella non risponde, semplicemente entra e mi fa segno di seguirla.
Faccio come me dice facendo un passo dentro e mettendomi al suo fianco.
La ragazza al mio fianco si muove a disagio premendo il numero del piano e iniziando a torturarsi le mani, come, se da un momento all'altro potrei mangiarla.
Dopo poco le porte si riaprono e Jasmin mi prende la mia mano portandomi fuori dall'ascensore.
Mi guida per un corridoio abbastanza largo finché non arriviamo davanti a una porta bianca di legno.
Recupera le chiavi che ha usato prima per aprire il portone di ingresso e ne sceglie una prima di inserirla nella serratura ed aprire anche quella porta.
Mi sorride facendomi segno con la testa di entrare.
Entro nell'appartamento restando all'ingresso mentre mi guardo in giro.
«Questa è casa mia» annuncia chiudendosi la porta alle spalle e facendo sparire i miei dubbi.
Sorrido guardando come è ben arredato e come è ampio.
«Ariel!!» urla mia sorella venendomi accanto.
Una ragazza dai capelli rossi e dagli occhi verdi viene verso di noi con un sorriso stampato in faccia.
«Oh ciao» dice dolcemente fermandosi davanti a noi.
«Niall, lei è Ariel una mia cara amica. Ariel, lui è mio fratello Niall» ci presenta Jasmin sorridendo.
«Piacere» borbotto allungando la mano verso la ragazza.
«Oh piacere tutto mio Niall» risponde stringendo la mia mano.
Mia sorella mi prende per mano e mi trascina per l'appartamento facendomelo vedere tutto fino ad arrivare alla porta di una stanza.
«Ariel?? Mia sta dormendo??» chiede alla ragazza che passa davanti a noi con una tazza verde tra le mani.
«Dovrebbe. Non so, forse si è svegliata ma sai com'è. Anche quando si sveglia non fa nessun tipo di rumore» ridacchia Ariel facendoci un sorriso.
Poco dopo se ne va ed io mi giro verso mia sorella che mi sta osservando.
«Io ecco.. Devo farti conoscere una persona che come avrai certamente intuito si chiama Mia» sussurra mettendo una mano sulla maniglia di quella porta misteriosa.
Annuisco guardandola.
«Jas di cosa hai paura??» chiedo solamente vedendo mia sorella spalancare leggermente egli occhi.
«Ho paura che mi giudichi dopo che avrai incontrato Mia» dice solamente facendo diventare i suoi occhi blu come i miei lucidi.
«Jasmin, qualunque cosa tu mi stia nascondendo io non ti giudicherò. Sono tuo fratello e ti conosco bene. Avanti non avere paura fammi conoscere questa persona» spiego avvicinandomi a lei e abbracciandola.
Mi fa preoccupare in questo modo.
Chi sarà questa Mia??
E cosa c'entra adesso con me e lei??
Perché dovrei giudicare mia sorella per questa persona??
Jasmin mi da un'ultima occhiata prima di aprire la porta ed entrare.
La seguo guardando l'ambiente abbastanza ampio.
Non posso vedere molto bene che la serranda è quasi completamente chiusa e la luce spenta.
La ragazza bionda va verso la serranda aprendola di poco così che la luce possa entrare dai piccoli buchi almeno da illuminare un po' la stanza.
Mi prende la mano e mi fa avvicinare a quella che sembra essere una culla.
Aspetta cos..
«Niall.. Lei è Mia. La mia bambina..» dice indicando la piccola bambina all'interno della culla che ha gli occhi leggermente spalancati mentre mi guarda.
La sua.. Bambina..??
Oddio non può essere.
Sposto lo sguardo dalla culla a mia sorella che mi sta guardando con le lacrime agli occhi.
«Ecco.. Lei è tua nipote..» dice più chiaramente facendomi aprire leggermente la bocca.
Riporto i miei occhi sulla bambina che ha iniziato a ridere mentre mi guarda.
La somiglianza c'è..
Ha lo stesso nasino di Jasmin di quando era piccola e anche le labbra sono simili.
La guardo meglio e di colpo la faccia di Harry mi compare davanti facendomi fare un piccolo passo indietro.
«Jas questa è tua figlia e di Harry giusto??» chiedo esitando un po'.
Annuisce solamente sorridendo con amarezza.
«Si nota così tanto??» sussurra mentre guarda sua figlia sorridere dentro la culla.
«Un po'» confesso sorridendo.
«Tu non sei.. Arrabbiato??» chiede tornando a guardarmi.
Faccio di no con la testa guardando mia nipote con occhi da innamorato.
Ho sempre voluto una nipotina è quella sarà sicuramente la mia piccola principessa.
«Io ecco.. Posso prenderla in braccio..??» sussurro imbarazzato mentre mia sorella sorride.
«Certo che puoi, è tua nipote» dice.
Mi mordo le labbra chinandomi per prendere quella piccola creaturina.
«Hey ciao, io sono lo zio sai??» sussurro con dolcezza toccandole il nasino.
La bambina mi fa un sorriso dolcissimo e mi prende il dito con le sue piccole manine.
«È bellissima» dico solamente sorridendo prima di alzare lo sguardo e vedere mia sorella commossa.
«Ti sei innamorato di mia figlia» ridacchia guardandomi con curiosità.
«Oh certo.» dico solamente riportando tutta la mia attenzione su Mia.
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Impossible Love 2 ||H.S
FanfictionTratto dal capitolo 129: "È inevitabile ormai. Ho sempre gli occhi lucidi quando parlo di te... Ma questo già lo sai. E, nel caso in cui non lo sapessi, sai bene anche che non posso dirtelo. Stavo pensando a come le cose siano cambiate così tanto v...