Quella notte dormii veramente poco.
Continuavo a pensare a quel fogliettino.Maledizione.
Non riuscivo davvero a capire chi diavolo potesse essere la persona in questione.
Poteva essere chiunque.Quando la sveglia suonò non feci neanche fatica ad alzarmi, ero già sveglia.
Misi le prime cose che mi capitarono dall'armadio poi scesi di corsa al piano di sotto.
"Ju ti fermi a fare colazione?"
"No mamma, vado direttamente a scuola"
La testa di mia sorella comparve dalla rampa delle scale.
"Non mi accompagni?"
"Se sei già pronta si, se no te la puoi fare a piedi, oggi sono di fretta"
"Okay vado a piedi"
Come immaginavo.
Presi le chiavi della macchina e cercai di arrivare a scuola il prima possibile.
Dovevo per forza capire qualcosa su tutta questa storia.Non sapevo da dove cominciare.
Posteggiai la macchina e cominciai a cercare qualsiasi tipo di indizio che avrebbe potuto portarmi ad una risposta.
In realtà non capivo neanche il perchè stessi cercando a scuola, però c'era qualcosa che mi diceva che avrei trovato tutte le risposte li.Mentre giravo per il cortile vidi una ragazzo appoggiato al muretto che fumava.
Quel ragazzo...Era sempre lui, il ragazzo di cui non sapevo il nome, era ovvio, come potevo essere così stupida.
"Sei stato tu"
Urlai dirigendomi verso di lui.
"Ce ne hai messo di tempo per capirlo, eh mocciosa?"
"Smettila di chiamarmi così"
Lui alzò le mani in segno di resa e buttò a terra quel poco che restava della sigaretta.
"Sei fastidiosa"
"Grazie, lo so"
Fece qualche passo verso di me, perchè il mio cuore stava accelerando in quel modo?
Quando fu ad un palmo dal mio viso sentii le mie guance andare a fuoco."Perché non hai bussato direttamente alla porta?"
La mia voce era così bassa che sembrò quasi un sussurro.
"Perché non avrei potuto vivere questa scena"
Abbasai lo sguardo, non riuscivo a reggere di nuovo quella sensazione.
Sentivo, dentro di me, che ricominciare sarebbe stato uno sbaglio.Lui era come Jeff, stesso carattere, stesso modo di atteggiarsi, un'unica cosa forse li distingueva.
La sfacciataggine.
Il mio cuore si strinse dentro al petto provocandomi un dolore apparentemente atroce.
Corsi via da lui. Ero spaventata dalla mia stessa reazione.
Mi rifugiai dentro il bagno e mi accasciai a terra.Scoppiai in un pianto isterico, mi portai le ginocchia al petto ed appoggiai la testa fra di esse.
Poco dopo il mio telefono squilló.
Era Anne."Julie ma dove diavolo sei finita?"
"Sono nel bagno"
"Ma stai piangendo, non ti muovere che arrivo"
Qualche minuto dopo vidi la mia amica entrare dalla porta con il fiatone.
I suoi lunghi capelli rossi scuro erano scompigliati, di sicuro a causa della corsa che si era appena fatta.Venne verso di me e si abbassò sulle ginocchia in modo da potermi vedere in faccia.
"Cos'é successo?"
"Non lo so, è tutto così strano"
"È ancora per quel coglione di Jeff?"
Scossi semplicemente la testa.
"Allora per quale motivo stai piangendo?"
"Ho incontrato un ragazzo ma non ti fare strane idee, è solo che ho avuto la stessa sensazione che ebbi la prima volta che vidi Jeff ed ho avuto paura"
Vidi stampato sul suo volto un sorriso, sapevo già cosa stava pensando, si stava preparando una delle sue filosofiche frasi per tirarmi su il morale.
"Capisco che tu sia spaventata ma buttarsi giù in questo modo per un ragazzo che non ti merita è da stupidi, lui è un'idiota ad averti tradito ma tu lo sapevi ed io te l'avevo detto"
"Non mi sei d'aiuto così"
"Scusa, ma non è questo il punto a cui volevo arrivare io. Julie la vita va avanti, tu devi andare avanti. Non ci si innamora una volta sola"
"Oh ti prego Anne"-Esordì alzandomi-"Non mi sono innamorata di questo ragazzo, l'ho conosciuto solo ieri"
"E quindi?"
"Quindi penso che sia solo un fatto psicologico"
Andai verso lo specchio e cercai di togliermi i segni del mascara sbavato.
Anne comparve dietro di me"Si, ma ti ha pur sempre fatto provare qualcosa"
La campana che segnava l'inizio delle lezioni suonò rimbombandomi nelle orecchie.
Mi diressi verso la porta del bagno e la aprii.Anne mi seguì.
"Hai sentito quello che ti ho detto?"
"Si, ma quello che hai detto non significa nulla, io ed i ragazzi abbiamo chiuso"
"Fai come vuoi, tanto prima o poi ci ricadrai"
Ricaderci?
Sarei diventata così cieca da non rendermi conto che per l'ennesima volta mi sarei innamorata di quello sbagliato?Ma io di relazioni non ci avevo mai capito nulla, pensavo che tutto alla fine sarebbe andato come nelle fiabe o come nelle solite storie d'amore in cui lui e lei pur essendo diversi si amavano incondizionatamente e sarebbe stato così fino alla fine dei loro giorni.
Eppure, come sempre, io mi ritrovavo a soffrire e finivo con un persistente auto distruggermi che automaticamente mi portava a star male con me stessa e con tutto quello che avevo attorno.
Penserete che sia una cosa molto depressiva, effettivamente molti, fra cui medici e psicologi, ritengono che il mio stato sia dovuto ad un "trauma" ma in realtà io lo definirei solo amore.
Un'amore stupido.
Quell'amore adolescenziale che ti fa star male, quel primo amore che ti fa battere il cuore e stringere i denti e che ti fa pensare che resterai insieme a quella persona per sempre.
Ma non è così, anzi, il primo amore è solo una rampa di lancio per quello che sarà l'amore di una vita. Io lo vedo molto come un'ostacolo che la vita riserva per tutti noi esseri umani, dopo che lo superiamo potremo affrontare tutti i tipi di relazioni.Il fatto è che io ancora non ho provato le sensazioni di un amore vero, quegli sguardi fuggitivi, quei respiri affannosi, i sorrisi mancati e quei baci semplici ma che ti fanno venire i brividi.
E mentre pensavo a tutto questo, guardando fuori dalla finestra dell'aula di matematica, ecco che lo vidi seduto sotto la quercia intento a fissarmi con uno sguardo perso nel vuoto.
![](https://img.wattpad.com/cover/53078562-288-k75678.jpg)
STAI LEGGENDO
Stand By Me
Teen FictionLa vita di Julie era una vita come tutte le altre, andava a scuola e nel tempo libero si rinchiudeva nella sua piccola nicchia a leggere o ad ascoltare la musica...ma questo succedeva prima che arrivasse lui a stravolgere tutto il suo mondo. Highest...