"Emozionata per domani?"
"Perché dovrei?"
Alex mi fisso quasi basito.
"Ma come perché? Perché domani è il tuo compleanno"
"Continuo a non vedere nulla di emozionante, non mi sono mai piaciuti i compleanni"
"Tu sei strana"
Genn rise sotto i baffi ed avvicinò la mano verso l'ultimo biscotto.
"Si, lo so"-Dissi prendendo il biscotto lasciando Genn con la mano sospesa.
"Non l'hai fatto davvero"-Urlò lui come un bambino.
"Sono io l'ospite"-Misi in bocca il biscotto e lo inghiottì.
Mi guardò con gli occhi mezzi socchiusi, si alzò lentamente dalla sedia e venne verso di me con fare minaccioso.
"Cosa credi di fare?"
"Io se fossi in te scapperei"-Esordì Alex andando verso la dispensa.
Mi alzai dallo sgabello e cominciai a correre per tutta casa mentre il biondino mi inseguiva ridendo.
Salii al piano di sopra ed entrai nella camera di Genn cercando di chiudere la porta il più velocemente possibile.Tutti sforzi inutili.
Lui entrò senza usare molta forza."Sei in trappola mocciosa"-Disse chiudendo la porta con il suo solito sorrisino da psicopatico.
Venne verso di me, io di scatto indietreggiai ed inciampai su una scarpa e caddi all'indietro. Cercai di appoggiarmi a Genn per evitare di cadere ma il risultato fu che lui scivolò giù con me.
Continuammo a ridere ma poi ci fermammo.
"Sono così strane le sensazioni che provo quando sei accanto a me"-Sussurrò facendo scorrere una mano sul mio fianco-"Vorrei che questi momenti non finissero mai"
Gli baciai di istinto il naso e lui rise.
"Domani sarà un giorno che non dimenticherai"
Si alzò e mi aiutò.
Io rimasi, come sempre, catatonica per le parole che disse.***
"Buongiorno dormigliona"
"Ciao Jess"-Risposi con voce assonnata.
"Auguri"
Mi abbracciò delicatamente ed io ricambiai.
"Grazie, ma che ore sono?"
"Sono le undici, ma tanto oggi la scuola è chiusa a causa della neve"
Feci un sospiro di sollievo mentre si sentii un urlo provenire dalla stanza di mio fratello. Poi il silenzio, solo il rumore di passetti che correvano per il corridoio.
Dennis entrò urlando. Saltò su di me e mi abbracciò.
"Auguri sorellona"
Jess si unì all'abbraccio ed io li strinsi forte a me. Loro erano sempre stati la mia unica ragione, l'unica ragione per cui stavo ancora con i piedi per terra.
Tutti e tre andammo al piano di sotto, dalla cucina proveniva un buon odore.
"Auguri tesoro mio"-Disse mia madre uscendo dal forno una stupenda torta al cioccolato.
"Grazie mamma, non dovevi"
"Si invece"
Posò la torta sul tavolo e venne verso di me.
Mi lasciò un bacio sulla fronte e si sedette a tavola insieme ai miei fratelli.
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Stand By Me
Fiksi RemajaLa vita di Julie era una vita come tutte le altre, andava a scuola e nel tempo libero si rinchiudeva nella sua piccola nicchia a leggere o ad ascoltare la musica...ma questo succedeva prima che arrivasse lui a stravolgere tutto il suo mondo. Highest...