Stand By Me

Chapter XL

Vorrei dedicare con tutto il cuore il capitolo a Mess_Butch perché probabilmente senza di lei non avrei i risultati che ho adesso. Grazie per essere una grande sostenitrice e ti meriti davvero il meglio, perché sei una persona stupenda.

GENN'S POV 

Dopo una serie di domande, del tipo:

"Quando sei arrivato?" 

"Come sei arrivato?"

"Julie lo sa?" 

Decisi di rispondere con calma per poi salire al piano di sopra a vedere come stava Julie.

Quando entrai la vidi, ancora con l'accapatoio, difronte allo specchio a contemplare una grossa macchia viola sul collo.

"Forse ho esagerato"-Dissi entrando in camera e facendola spaventare perché non mi aveva notato. 

"Come diavolo faccio a coprirlo?" 

Era leggermente nervosa e si passava il dito sul collo sussultando leggermente per il dolore.

"Forse se metti un po' di fondotinta e cerchi di coprirlo con i capelli" 

Si girò verso di me e mi guardò dall'alto al basso. 

"Non uso fondotinta" 

"Che diavolo di ragazza sei?"-Aprì leggermente la bocca e aggrotto le sopracciglia, scuotendo la testa-"Okay, scusa. Non è quello che intendevo" 

Fece finta di non sentirmi e uscì di fretta dalla stanza, per poi tornare con una trousse rossa nelle mani. 

"Jess mi uccide se scopre che gliel'ho presa"  

Uscì quello che mi sembrava una boccetta di liquido strano e se la passò leggermente sul collo.

Scomparve quasi del tutto, ma lei era ancora nel panico.
Di scatto, le presi il volto con le mani e i suoi lucenti occhi grigi si posarono sui miei.

"Calmati, okay?"-Le presi i capelli e glieli spostai davanti, in modo che coprivano il collo-"Neanche si vede adesso"

Fece un sospiro e si guardò di nuovo allo specchio.

"Non voglio andare al funerale oggi"

"E invece devi"

Le diedi un bacio sulla testa, prima che lei si spostasse verso il letto, guardando il vestito nero poggiato sul piumone blu scuro, tenendosi l'accappatoio con una mano.

Guardai ogni sua singola mossa.

"Potresti girarti?"

"Non è la prima volta che ti vedo nuda Julie"

"Per favore"

Mi girai, cercando in tutti i modi di reprimere quell'insana voglia di guardare.

Quando sentii il fruscio del tulle del vestito mi girai.

"Puoi alzarmi la cerniera?"

Non dissi nulla, mi limitai ad avvicinarmi a lei mentre si scostava i capelli da un lato, così che mi sarebbe stato più facile alzare la zip.

Deglutii guardando la sua schiena perfetta.

Le sue scapole si contraevano sinuosamente mentre respirava e la sua testa si piegò leggermente di lato mentre la mia mano alzava quel minuscolo aggeggio di metallo.

"Fatto"

"Grazie"

Mi fece un debole sorriso e poi scomparve di nuovo dentro il bagno.