GIRL WOOED - CONTESA

Capitolo 54 - SAY NO.ES

Si gira solo un'istante per appoggiare la tazza sul pavimento, poi torna a fissarmi negli occhi avvicinandosi sempre di più alle mie labbra e così faccio anche io, fino a quando ci troviamo a un centimetro l'uno dall'altra.

"Amanda" mi dice sussurrando.

"Thomas".

Pov Thomas

Sento il suo respiro caldo sulle mie labbra, quanto mi sei mancata. Dolcemente posa la sua mano sulla mia guancia e dopo essere travolto da una serie di emozioni travolgenti sento qualcosa di freddo, la fede. La fede nuziale di Amanda e Benson, mio fratello, sangue del mio sangue. 

Ricordo subito il giorno del matrimonio, il discorso e il modo brutale in cui sono stato rifiuto e tradito allo stesso tempo.

Mi ritraggo velocemente. La mia relazione è andata in pezzi e per giorni ho sofferto come mai avrei pensato di poter soffrire. Non perché amassi Lizzy - le volevo bene certo, ma non era amore, o comunque non quello che provavo per Amanda - ma perché ero felice di avere finalmente una famiglia tutta mia, un bambino tutto mio a cui insegnare cose nuove, dare dritte e non fargli commettere i miei stessi errori, e magari chissà, un nuovo inizio per dimenticarla.

"Se ami una persona non lasciartela scappare" gli avrei detto quando sarebbe arrivato il momento, e forse un giorno gli avrei raccontato di Amanda e di quanto l'ho amata. Gli avrei insegnato ad andare in bicicletta, a giocare alla playstation e a rimorchiare ragazze, ma prima di tutto a rispettarle.

Ho commesso tanti errori nella mia vita, ho sempre trattato le donne come oggetti, ho sempre messo il mio piacere davanti a tutto e davanti a tutti, ma una cosa buona l'ho fatta, l'ho amata. 

Non sono più quello di una volta, non sono più un egoista, un menefreghista. Nel corso degli anni ho acquisito dei valori, valori che insegnerò ai miei figli e loro a loro volta li insegneranno ai miei nipoti. Il rispetto sarà il primo.

Guardo il suo volto deluso, rattristato. Le prendo la mano e le sfioro la fede tornando poi a guardarla negli occhi.

"Dobbiamo fermarci ora che siamo ancora in tempo" le dico sottovoce, quasi come se non volessi sentire nemmeno io quelle maledette parole.

"E se.." si interrompe abbassando la testa.

Le poggio le mani sul mento costringendola a guardarmi e invitandola a continuare.

"E se avessimo solo fatto scelte sbagliate? Se alla fine ci rendessimo conto che stare insieme è quello che abbiamo sempre voluto?" 

Vorrei tanto poterle dire che ha ragione, che la scelta che ha fatto è sbagliata, che quelle che ho fatto io sono sbagliate. 

"Non abbiamo fatto scelte sbagliate Mandi" mento accarezzandole il viso "solo scelte difficili" confesso triste. Ormai mentire era diventato un mestiere per me, un secondo mestiere che mi riusciva anche meglio del primo.

In un certo senso tutta questa situazione mi aveva portato a capire meglio la scelta di mia madre. Lei se n'era andata via con l'uomo che ama, aveva sposato papà solo perché il nonno glielo aveva imposto. Aveva rispettato le regole per un po' - perché era giusto così, perché era la cosa giusta-  fino a quando si era resa conto che era il suo cuore l'unica via da seguire. 

Ovviamente non le perdono il fatto di averci abbandonati ma per lo meno comprendo una piccola parte di tutto ciò che ha fatto. E per questo, non la odio più.

Amanda si porta le mani agli occhi. In poco tempo li vedo gonfi e dopo poco  le lacrime cominciano a rigarle il volto. Una fitta mi percorre la schiena, non posso vederla piangere. Non posso più vederla piangere a causa mia.

"Perche piangi?" le domando attirandola a me e stringendola tra le braccia, vorrei poter restare in questa posizione tutta la vita. Vorrei poter fermare il tempo e stringere il suo piccolo corpo caldo senza staccarmi più.

"Perche non sono felice" confessa singhiozzando.

"Benson ti tratta male?" le chiedo afferrandola per le spalle e guardandola negli occhi per capire se mente, non potrei sopportare una sua risposta affermativa.

"No.." dice asciugandosi una lacrime "cioè ultimamente litighiamo spesso" confessa ricominciando a piangere. 

"Cosa è cambiato?" 

"Il mio modo di fingere, non sono più capace di fargli credere che tutto vada bene, che lo amo e che è la scelta giusta per me.." scoppia in un pianto ancora più disperato, poi aggiunge "io Ti amo Thomas, amo solo te, ho sempre amato solo te". Quelle ultime parole mi travolgono, era da tanto che le aspettavo.

Dopo aver confessato tutto sgrana gli occhi e si tormenta le mani, come pentita di aver confessato quel segreto che a lungo si portava dentro. Senza neanche accorgermene sul mio viso è comparso un sorriso, finalmente avevo la conferma dei suoi sentimenti. 

"Amanda ti amo anche io, ti ho sempre amata. Avrei voluto baciarti la prima volta che mi sei inciampata addosso in treno. Avrei voluto sbatterti sulla cattedra quella sera in cui sei venuta a cercare il tuo cellulare in aula" confesso scoppiando a ridere e facendo ridere anche lei " Avrei voluto dormire con te la sera in cui siamo rimasti sul divano a guardare quel film. Avrei voluto passare una bellissima vacanza con te a NY, ma come ben ricordi ho rovinato tutto.. E be.. Avrei voluto sposarti io e vorrei tanto essere io il padre di tua figlia".

Quando finisco di parlare non ho praticamente più fiato. Amanda è impassibile, non batte neanche le ciglia. Vorrei tanto sapere cosa le sta passando per la testa. 

"Tutto bene?" le chiedo preoccupato. 

Senza proferire parola si alza dal piccolo rifugio che ci eravamo creati poche ore prime, non mi guarda negli occhi, entra in bagno e si chiude dentro. 

No, non va bene.

Aspetto qualche minuto, ma niente non sembra intenzionata ad uscire.

Mi alzo anche io e mi posiziono davanti alla porta del bagno.

"Amanda?" le domando bussando.

Nessuna risposta.

"Amanda dai apri, parliamone" la porta rimane chiusa. 

Mi giro per andarmene in salotto rassegnato quando la maniglia della porta si abbassa. 

Apre la porta e con sicurezza mi afferra per il colletto della maglia attirandomi dentro e richiudendo la porta del bagno alle mie spalle.

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Ciao a tutti. 

Innanzi tutto mi scuso per il ritardo. Mi scuso tanto tanto tanto. Ma purtroppo con queste feste non sono riuscita ad andare avanti. Spero siate ancora sintonizzate con la mia storia. 

Allora, secondo voi siamo alla fine della storia? 

Amanda e Thomas si metteranno finalmente insieme o ci sarà qualche altro avvenimento?

Cosa ne pensate della reazione di Amanda?

E della confessione di Thomas?

COMMENTATE IN TANTE CHE SAPETE QUANTO MI FACCIA PIACERE.

Ne approfitto per augurarvi ancora gli auguri e un felice anno nuovo!

SPERO ABBIATE PASSATO BUONE VACANZE.

Baci, Virgi Moon