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7:29 bussano alla porta,deve essere lui,tre tocchi leggeri,non l'ho ancora aperto ma sento già il suo profumo nell'aria. Prima di aprire do un altro sguardo allo specchio per confermare la presenza delle mie occhiaie, stanotte quasi ogni ora saltavo giù dal letto per controllare la sveglia,arrivate le 6:00 non ce l'ho fatta più e mi sono messa sotto la doccia!
Ok apro la porta e lo vedo. Fresco,riposato,bello come il sole e mi sorride dandomi il piacere di guardare le sue fossette. Ha le mani nelle tasche del suo giubbino rosso e resta fermo sulla soglia della porta.

<< Buongiorno Elis,possiamo andare o devi finire di prepararti?>>
Finire di prepararmi?Perché come sono? Mi ha appena dato conferma che sembro uno zombie!
Bene ,iniziamo bene. Ho un aspetto orribile.

<< Buongiorno a te,ho cercato di fare di tutto  per rendermi il più presentabile possibile,ma il make-up non fa miracoli!" dico scherzandoci su. Entriamo nell'ascensore e il silenzio ci invade,che faccio? Parlo ora o meglio stare zitta e non rovinare la quiete?
Mi anticipa lui dicendo << Non devi scusarti per niente >> Resta nella sua posizione senza guardarmi. Non so che dire e resto in silenzio. Entriamo in macchina e accende la radio passando da una frequenza all'altra,sento una canzone che mi piace e d'istinto dico << bella questa!>> Lui alza il volume ed ascoltiamo una canzone spagnola,due ragazzi chiamati Gemeliers cantano No hay nadie come tú,credo che tradotto significhi Nessuna come te,l'ho sentita altre volte e mi piace tanto. 

In macchina non abbiamo parlato tanto anche perché il bar è vicino casa mia.
Entriamo allo York e Adam vedendoci resta imbambolato con la faccia di uno che sembra dire "e questo  chi è?" Ma non gli do spiegazioni e andiamo a sederci,non gli conviene fare il fratellino geloso proprio stamattina!

<< Buongiorno Elis,per te il solito?>>

<< Buongiorno a te, sì grazie Adam.>> Rispondo cercando di essere più pacata possibile per fargli capire di stare buono.

<< E il tuo amichetto cosa prende?>> Chiede mio fratello ad Eric facendogli uno dei sorrisi più finti che io abbia mai visto.
Amichetto? Adam ti strozzo!

<< Cameriere per me una briosh al cioccolato e un cappuccino grazie.>>
Ordina Eric con tono di superiorità passandogli il menù senza degnarlo di uno sguardo ,d'altronde Adam se l'è meritato con quel "amichetto" che ha sparato prima.
Ok cerchiamo di risistemare la situazione ora che Adam è andato a preparare la colazione.

<< Altro corteggiatore?>> chiede Eric facendo il finto non interessato.

Cosa?

<< Chi?lui? No no! Non so stamattina che gli è preso,si sarà alzato con il piede sbagliato>>

<< Sarà ma non è un comportamento da persona qualunque visto da come continua a fissarci da dietro il bancone. Farà un milkshake invece di un cappuccino.>>

<< Fratello protettivo>> sorrido e faccio spallucce. Eric mi guarda di colpo sorpreso.

<< Fratello?>>

<< Emm... sì. Credo che abbiamo gli stessi genitori! >> Dico scherzando per alleviare la situazione. Vedo Eric rilassarsi.

<< Mi sembra di averlo già visto da qualche parte>>

<< E' il proprietario del bar,lo avrai notato la sera che sono stati qua anche Lily e Nate>>

 << Non saprei >> e sembra non esserne convinto.
Torna Adam con la colazione e non vedo l'ora di sentire il profumo della cannella spolverata sul mio latte macchiato. Noto i due che si guardano con sospetto ma Adam non dice nulla,lascia il tutto e continua il suo lavoro.

L'estate addosso (COMPLETO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora