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" ehi somiglio o no l'omino Michelin?"

" ahahah Ariel come fai a muoverti conciata in quel modo?"

 "non voglio rischiare l'ipotermia Elis! E poi Nate non è qui  per riscaldarmi perché LUI LAVORA!" Dice ad Eric l'ultima frase alzando di più la voce

 "o starà scaldando qualcun altra!" Ribatte lui

 "ehi come ti permetti?" Ed ecco che inizia la battaglia con le palle di neve!
Mentre loro giocano indosso i pattini per il ghiaccio e mi guardo intorno ,ci sono coppie felici e innamorate ,famiglie con i loro bambini. Ecco perché amo il Natale ,questa festa riunisce tutti grandi e piccoli, ognuno con i propri sogni, desideri, la voglia di stare uniti, i baci rubati sotto il vischio, l'odore di cannella degli omini di pan di zenzero. Immagino un mio futuro Natale intorno al tavolo con il mio meraviglioso marito e perché no anche dei bambini, adoro i bambini fin da piccola amo tenerli in braccio vederli sorridere e giocare con loro, fino a qualche tempo fa come loro attiravano me io attiravo loro ,non so se ho perso questo "potere". A mio parere se piaci ai bambini vuol dire che sei una bella persona. Avere una famiglia è per me un dono, qualcosa di così speciale che non può essere paragonato a nulla.
Vengo svegliata dei miei pensieri da una gigantesca palla di neve che mi colpisce in pieno viso.

"ehi bella addormentata lascia stare il bosco e ritorno alla realtà!"

Eric ha già addosso i pattini e si avvicina a bordo pista per venirmi a prendere

 "credi davvero di conoscere il mondo di Walt Disney ?"

 "mettimi alla prova principessa" dice avvicinandosi al mio viso con fare di sfida

 "beh allora dimmi come si sveglia la bellissima principessa del suo sonno profondo!?" Batte l'indice sulle sue labbra e ci pensa su ma in men che non si dica le sue labbra sono sulle mie ed io immagino il mio viso con gli occhi spalancati dalla sorpresa e incredula.
Wow un suo bacio scioglierebbe anche i ghiacciai!
Si stacca delicatamente da me e chiede: "prova superata?"
Altro che!
Ma per non dargli soddisfazione alzo le spalle e faccio una smorfia come per dire "non male" si avvicina al mio orecchio e mi dice: "altro che bella addormentata io sveglierei anche le mummie dell'antico Egitto!"

"sbruffone! Ma chi ti credi di essere?!"..." È così sicuro di sé questo ragazzo così antipatico maledettamente sexy! "... riesci a farmi innervosire in un niente! Spostati!"
Gli passo accanto iniziando a pattinare per conto mio facendo l'offesa, lui si affianca a me facendo un sorrisino da ebete!!

"Eric mi innervosisci ancora di più così"
accelero la spinta e sono davanti a lui di poco ma non vedo davanti a me un signore e gli vado addosso sbattento alle sue spalle, perdo l'equilibrio e allungo una mano cercando qualcosa qui aggrapparmi , afferro il cappello di una signora glielo levo dalla testa ma la presa non è salda quindi cado di fianco tirandomi dietro la signora che automaticamente mi cade addosso!

 "Elis stai bene?" scivola accanto a me Eric

Ho le lacrime agli occhi per le risate, non riesco a smettere e ridere, anche la signora ride e mi aiuta ad alzare

 "La prego mi scusi ancora! Non volevo fare... Tutto questo!" Ed indico la zona dell'accaduto

 "non si preoccupi signorina non ho mai riso così tanto per una caduta, d'altronde io ero su di lei!!"

"bene allora siamo pari!" Continuando a ridere ci scusiamo a vicenda ed ognuno riprende a pattinare.

:" ahahah ma dove guardi?"

" ZITTO! È colpa tua!" Tiro dritto e non lo guardo.
Si piega in due dalle risate!

" colpa mia??? Tu non sai pattinare e la colpa è mia?!"

Dalla rabbia mi esce il fumo dal naso!!!

"mi prendi in giro?"

"sei così divertente quando ti arrabbi principessa"

"sei così divertente quando ti arrabbi gne gne gne!" Lo imito con smorfie

" sono inimitabile"

" sei odioso!" Mi fermo a bordo pista e lui mi segue

" e TU isterica!"

"e tu antipatico egoista pallone gonfiato"

"e bello "

" e bello..." Ma che cavolo dico! "..no volevo dire sbruffone e playboy !"

:" e tu sei mia!"

"non mi compri "

" ma ti ho conquistata"
Si avvicina come un leone che avvista la sua preda,abbassa un po' lo sguardo e fa un sorrisino malizioso, mi passa il pollice sulle labbra ,posa il palmo sulla mia guancia e si avvicina sussurrando: "so che non puoi fare a meno di me ,so che ti scateno qualcosa dentro ,abbiamo un fuoco da spegnere"  gli rispondo con lo stesso tono dicendo:" è vero,sei un esplosione di vita,sei in fiamme ecco perché dovresti raffreddarti un po' " gli infilo una palla di neve nelle spalle e resta immobile con gli occhi sgranati non pronunciando una parola!

" ride bene chi ride ultimo!" Vedere la sua faccia rabbrividita è una soddisfazione ,non deve fare il playboy con me !

Usciti dalla pista decidiamo di andare in un bar per prendere qualcosa di caldo , New York di sera è uno spettacolo già di suo ma con gli addobbi natalizi è davvero magica.
Ci sediamo e prendiamo le ordinazioni ,nel frattempo ci ha raggiunto anche Nate.
Al nostro tavolo si avvicina una ragazza ,capelli rossi,alta quanto me,occhi enormi e sembra preoccupata,non è una cameriera perché indossa un cappotto lungo nero e delle cuffie parafreddo ,si rivolge ad Eric dicendo: ehi ciao!! Come stai?!"lui si alza e la saluta sorpreso ,poi rivolgendosi verso noi dice :" ragazzi lei è Loren..una..mia..vecchia..amica!..."
Amica.. si certo!
E continua le presentazioni "... Loren loro sono Elis,Ariel e Nate"

" piacere di conoscervi " ha una voce così dolce e calma

" ti va di aggiungerti a noi?!"

Ma che diavolo le salta in mente? Guardo male Ariel e mima con le labbra " che c'è !"

" grazie dell'invito ma, Eric dovrei parlarti..da solo"

" certo,scusate mi assento un attimo " lo dice a tutti ma guarda solo me e si allontanano alle mie spalle.

" sembra una cosa seria anche se non riesco a vedere il volto di Eric , Loren è agitata. O signore non vorrei sbagliarmi ma ha gli occhi lucidi " Nate mi descrive ciò che vede dalla sua visuale.

L'ansia inizia a salire sempre di più ,sono impaziente,devo capire.
Mi giro lentamente verso di loro notando Loren che guarda Eric con sguardo da cucciola bastonata. Sposto la visuale su Eric che si gira verso di me e capisco che non ci sono buone notizie.
È pietrificato.
I suoi occhi mi guardano ma sono vuoti.
Leggo il terrore in lui.
Loren,cosa vuoi?

L'estate addosso (COMPLETO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora