L'estate addosso (COMPLETO)

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Stasera da me ore 20:00.
Ti aspetto
       Tua Elis.

Una volta inviato il messaggio ad Eric inizio ad accendere qualche candela di qua e di là in casa, rende l'atmosfera più intima e soft. Cospargo qualche petalo di rosa sull'isola adornando i due bicchieri e lo champagne e continuando lasciandoli cadere fino al divano dove Eric vedrà un pacco e capirà Che dovrà cambiarsi, mi sono permessa di prendergli un pantalone elegante nero ed una camicia bianca, sperando di aver azzeccato la taglia non avrei voluto che si sarebbe sentito fuori luogo se si fosse presentato in jeans e maglietta visto che anche io proverò ad essere più elegante stasera indossando un abito lungo nero stretto senza spalline con scollo a cuore. Sul divano ho lasciato un biglietto

Questa sera guarderemo le stelle,troveremo quella che brilla di più

Sul tetto del mio edificio c'è una zona molto ampia chiusa a vetri, tempo fa vi era un ristorante che concedeva ai clienti una vista fuori dal normale di New York, una vista che ti lascia senza respiro ma la cosa più bella è che puoi ammirare anche il cielo stellato, sembra di stare in un enorme scatola trasparente sospesa in aria, come se potessi toccare il cielo con un dito.
Con l'aiuto di Adam e le ragazze ho reso questo posto speciale, Per una serata speciale, ma soprattutto per un ragazzo speciale. Tavolo rotondo con tovaglia bianca, ancora qualche petalo e non potevano mancare le candele sorrette da candelabri negli angoli della stanza. Ho preparato la cena per noi, deve essere tutto perfetto.
Deve solo arrivare lui.
Ho un vuoto nello stomaco, le mani mi sudano e cammino avanti e indietro nervosamente,cerco di regolarizzare il respiro invano.
E se non è tipo da rose e candele?
Se mi sono spinta oltre e si sente con il fiato sul collo?
Se non gli piace che gli altri comprino indumenti per lui?
Faccio in tempo ad annullare tutto, dico che ho avuto un imprevisto e mi sbarazzo di tutto questo!!
Ok Elis calmati, stai avendo una crisi d'ansia!
Provo a trattenere il respiro.
La porta si apre ed a me si avvicina il ragazzo più sexy che abbia mai visto, La camicia aderisce bene mettendogli in mostra le spalle e aderendo alla perfezione sulle braccia, il pantalone gli cade da Dio sui fianchi ed ha una camminata così sciolta e disinvolta.
I nostri occhi si incontrano e pian piano un sorriso appare sul suo bel viso, gli brillano gli occhi ma non riesce a guardarmi a lungo perché abbassa un po' la testa e si passa una mano tra i capelli, un gesto di timidezza ma che è tremendamente seducente.
È qui di fronte a me e non riesco a crederci, mi sfiora delicatamente il viso, sposta i miei capelli sciolti dietro la spalla e poi passa sul collo. Un bacio lieve e delicato si posa sulla mia guancia risvegliando ogni mio senso.
Riprendo a respirare solo quando mi accorgo che le mie spalle non si muovono. Devo sembrare una statua , non riesco ad esprimere a parole il fascino e l' effetto che ha su di me questo ragazzo.

<<Elis sei...un incanto>>dice con voce bassa e seducente.
Sento il mio viso andare in fiamme!

<<grazie.. anche tu stai..." DA DIOOO! <<benissimo!>>

Benissimo? Solo benissimo!? Ma che cavolo dico?In questo momento mi servirebbe un dizionario perché non so che cavolo dire oppure avrei dovuto accettare il consiglio di Ariel e mettere una auricolare e farmi suggerire da lei cosa dire, non avevo messo in conto di imbambolarmi come una cretina!

<<tutto questo è fantastico... Tu sei fantastica>>

<<volevo farti ammirare lo spettacolo che New York ci offre...>> Dico indicando l'illuminazione sotto di noi <<... E la meraviglia della costellazione >> alzo lo sguardo verso il cielo.

<<ho una meraviglia accanto che brilla più di ogni stella in cielo>>

Oh mio Dio dalla mia bocca non esce parola ma solo un lieve sorriso che nascondo abbassando il viso per l'emozione. Ci sediamo a tavola iniziando a cenare, l'aria sembra un po' tesa, troppo silenzio, devo fare qualcosa.