14

326 19 0
                                    

La luce del sole mi sveglia ma a fatica riesco ad aprire gli occhi. Provo a tirarmi su con le braccia ma è come se il mio corpo non rispondesse ai miei segnali. Cosa succede?
Non sono in camera mia.
Apro gli occhio e vedo Eric addormentato accanto a me che mi blocca con le sue braccia. Stavamo guardando un film prima di ritrovarci con i nostri corpi intrecciati.
Provo a liberarmi dalla sua presa anche se è così rilassante vederlo dormire tranquillo che starei ore a guardarlo.

Uscita dalla doccia trovo Eric sveglio, seduto sul divano.

<<pensavo te ne fossi andata>> mi dice stiracchiandosi.

<<Da casa mia?! E lasciarti solo nella
mia dimora?certo che no!>>

Si avvicina.

<<devo dire che il buongiorno è molto invitante!>>si allontana per squadrarmi dalla testa ai piedi:considerando che ho addosso solo un asciugamano, immagino dove vadano a parare i suoi pensieri.

Sorvolo il suo commento
<< Se vuoi fare la doccia, falla! Ho una camicia e un pantalone di Adam, credo che ti vadano bene. >>

"<<oh sì, grazie,mi fai strada?>>
Ha un tono malizioso; il suo sorrisetto non mente!

<<la prima porta a destra... e falla fredda, così placherai i tuoi bollenti spiriti!>>
Ride di gusto.

Mi accorgo che ha quasi finito,non sento più l'acqua scorrere, nel frattempo mi sono vestita e ho preparato la colazione.
Eric esce dal bagno con solo l'asciugamano in vita e di colpo mi sento avvampare.
Vedo la scena a rallentatore: si porta una mano tra i capelli bagnati, mi guarda e sorride. Sembra un modello di una di quelle pubblicità durante le quali ti dimentichi completamente del prodotto sponsorizzato.
Alla faccia del buongiorno invitante!
<<Noto con piacere che ti piace quello che vedi>>dice spuntando dalla porta del salotto.
Solito sbruffone.

"<<In realtá noto che mi hai lasciato tutta l'acqua per casa. Credo che dovresti pulire!>>
Abbasso lo sguardo imbarazzata.
Cosa mi è venuto in mente di dire?!
Mordermi la lingua no, eh!?
Ma lui non può farmi questo di prima mattina!
Si veste e facciamo colazione.
Sto per accompagnarlo alla porta quando sento bussare.
Apro ed è Rayan con una busta in mano.
<< buongiorno Elis,sono qui per parlare del programma che avremmo sulla nave da crociera. In più ho portato la colazione. >>

Alza il sacchetto e cambia espressione quando nota che accanto a me c'è Eric

<< ciao Rayan entra>>
<<ciao Brayan>>lo saluta Eric.

Rayan mi guarda:"<<che ci fa lui qui? Comunque mi chiamo Rayan!>>

<<sì, certo! Aspettavo la tua colazione>>. Gli sorride, prende dal sacchetto una brioche e le dá un morso!
Mi cinge la vita con un braccio e Rayan arrossisce.

<<Rayan, grazie, ma abbiamo già fatto colazione..>>
Do una leggera gomitata ad Eric per raccomandargli di stare buono.
<< Siediti>> dico. <<sarò da te tra un secondo>>
Rayan si allontana e io ed Eric restiamo sulla soglia della porta.

<<grazie per la serata,e scusa se mi sono addormentato!>>

Grazie a te per lo spettacolo di stamattina, vorrei replicare.
Gli sorrido. Lui mi accarezza il viso e si allontana ,entra in ascensore e i nostri occhi restano a fissarsi fino a quando le porte non si chiudono.

"<<Ha passato la notte qui?>>

<<non credo che la mia vita privata ti riguardi, Rayan>>
Noto che è molto infastidito ma gli rispondo in modo pacato, senza guardarlo, e inizio a sparecchiare.
<<la tua vita sentimentale influirá molto su quella lavorativa,e tu lo sai. Non puoi gestire entrambe le cose. Viaggerai, e lui non resterà sempre qui ad aspettarti. Farà il cascamorto con la prima che gli sbatterà un paio di tette in faccia e si dimenticherà di te in men che non si dica>>

<<ora basta!...>>Lo guardo dritto negli occhi per fargli capire che sta esagerando <<"... La vita è mia e la gestisco io! Non devo dare conto a te di nulla. Dobbiamo parlare solo di lavoro nient'altro. Alla mia vita ci penso io!">>

A queste mie parole Rayan resta in silenzio. Lo invito a prendere i fogli dalla sua cartella e iniziamo a parlare e organizzarci per la crociera.

L'estate addosso (COMPLETO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora