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Sono le 23:00 ed è da un po' che cammino,era da tanto che no lo facevo. Nessun sms ,nessuna chiamata nemmeno da Ariel,chiamo Ivi per avere notizie, due squilli e sento la sua voce: <<ehi Elis dimmi,tutto bene?>> abbasso la testa ed inizio a giocare con una ciocca di capelli <<si si sto facendo una passeggiata ed ho pensato di chiamarti,che fai?>>

<<non sono più con loro,io e Lily li abbiamo lasciati già da un pezzo. Amica mia se non riesci a levartelo dalla testa allora vuol dire che lo vuoi nella tua vita!>>

scoppio in una fragorosa risate << loro chi Ivi?>>

Provo a fare finta di non capire

<< Elis!!>> Mi riprende lei con tono serio e preoccupato <<non negarlo a te stessa perché tanto non ci riesci e non sei credibile per niente,ti conosco,non so perché tu stia scappando. Non ti fidi di lui?>>

<<ho paura>> alzo la testa di scatto come se questa rivelazione fosse a me nuova, dall'altro capo silenzio, Ivi aspetta che continui << ho paura di soffrire,di non essere abbastanza per lui,di non ricevere e non sapere dare amore,non credo di sapere come si fa>>

<<devi solo aprirti alle sensazioni che provi quando sei con lui e tutto verrà in modo naturale. Tu provaci, non si sa mai. Fare una cosa,anche se dovesse rivelarsi il più grande errore è decisamente meglio del non averci provato>>

<< grazie mi ha fatto bene parlarne con te,ora rientro a casa,ci vediamo domani mattina ok?>>

<< ok Elis,sai che per qualsiasi cosa ci sono. A domani,notte>>

Chiudo la chiamata e mi sento ancora più distrutta di prima perchè è vero ciò che mi ha detto Ivi, se non provo non so come va ma sono bloccata. Mi ritrovo davanti la porta di un locale e decido di entrare ,dallo sgabello in lontananza noto una mano che mi saluta ma non riesco a vedere chi sia ,probabile che non stia salutando nemmeno me ma avvicinandomi alla porta l'immagine si fa più chiara,e bene sì salutava me!

<<Rayan che ci fai qui?>> il mio tono tutto dice tranne che sono contenta di vederlo.

<< Pupa,tu cosa fai qui? Non è un posto per le belle ragazze questo!>>

Santo cielo puzza così tanto di birra che solo l'odore mi ubriaca!

<< ho solo aspettato che cessasse la pioggia,ero uscita per una passeggiata ma la nuvola nera mi perseguita>>

<<io invece ho la fortuna alle calcagna >> dice accarezzandomi con un dito lungo il braccio facendo capire che la sua fortuna è stata incontrare me.

<<bene! Ora vado ciao!>> Meglio tagliare la corda.

<<aspetta,esco con te,anche io sono a piedi possiamo fare un pezzo di strada insieme>>

Si certo! Io da un lato e tu dalla parte opposta della strada!

<< se ci tieni.>>
Iniziamo a camminare ma Rayan non mantiene le distanze,una volta mi mette il braccio sulla spalla e glielo levo,un'altra volta prova a prendermi a sotto braccio e mi scanso,fin
quando non prova a prendermi per mano!

<< Rayan ascolta ma sei ubriaco? Tutto questo stare appiccicato non mi piace>>

<<dai Elis non sto facendo nulla voglio starti vicino,sei così bella stasera>>

<<si sì sono bella >> dico con tono seccato << ma non starmi vicino che ho caldo ok?>>

Fuori ci saranno circa 17-18 gradi.
Stasera Rayan è proprio insopportabile,meno male che manca poco per arrivare a casa,mi sa che passo da Adam così me lo tolgo dai piedi subito. Felice di essere arrivata a destinazione dico <<bene io mi fermo qui,passo da Adam e mi porta lui a casa,grazie per la compagnia buona serata!>> Mi affretto ad entrare ma lui mi afferra il braccio e mi tira a se abbracciandomi.

<< un abbraccio,dammi solo un abbraccio dai non essere fredda>>
Resto due secondi inchiodata dalla sua stretta e gli do due pacche sulla spalla come farebbero due vecchi amici ma il mio era solo un segnale per lasciarmi andare ma niente,non ha captato il messaggio e mi stringe di più.

<< Ehi amico,dove te ne vai in dolce compagnia?>>
Dando le spalle alla porta dello York non riesco a vedere con chi sta parlando Rayan.

<<Amici noi non siamo mai stati>>
Il ragazzo ha un tono gelido e distante ma riconoscerei la sua voce tra mille.

<< Rayan lasciami,mi soffochi>> finalmente si decide a lasciare la presa. Mi giro verso la porta e vedo Eric con una bionda super leopardata che gli sta avvinghiata al braccio.
Lui ha un'aria strana,sembra stanco,avrà bevuto qualche drink,ma la cosa che mi lascia senza fiato è che tira la bionda a sè e se la stringe come se avesse paura di perderla.
A questa scena resto immobile,si guardano negli occhi,sono senza fiato è come se mi avessero tirato un pugno nello stomaco.

La ragazza accarezza il viso di Eric e gli chiede << allora Eric mi accompagni di già?>> Lo dice con un filo di voce facendo la gatta morta ma io la sento in lontananza ,come un eco,distante ,mi gira la testa,non ce la faccio a vedere questa scena allora provo ad entrare senza incrociare lo sguardo di Eric e sento che le risponde << prima passiamo da casa mia bellezza!>>

L'estate addosso (COMPLETO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora