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Ariel prova disperatamente a calmarmi senza alcun risultato << Elis per favore mettiti qui seduta accanto a noi e spiegaci,se continui a camminare avanti e indietro mi fai girare la testa>> Non può capire che caos ho in testa! Facile per lei che si vive la sua dolce storia d'amore con Nate.

<< Elis parla almeno con noi,anche se non sapremo cosa dirti già parlandone le cose ti sembreranno più chiare. Cosa provi per Eric?>> prova un'altra tattica Ivi. Solo sentendo pronunciare il suo nome mi viene un fremito nello stomaco e una voglia di stringerlo tra le mie braccia!

<< Non lo so! Quando siamo insieme si crea intorno a noi un atmosfera... surreale,ecco si! In realtà so poco e niente di lui e quest'atmosfera mi fa paura, è troppo bella per quel poco che ci conosciamo ,capite cosa intendo? Quando lo guardo negli occhi mi perdo,i suoi abbracci mi scaldano il cuore e poi quel bacio.., O santo cielo! Ma non posso dirgli tutto questo! Lui ha tutt'altra vita rispetto alla mia,avete visto la sera in discoteca che gente frequenta? Persone di alto livello!>>

<< Tu sei cotta bella mia e poi da quanto in qua si calcola il livello delle persone?>> Esordisce lei con tre schiocchi di dita.

<< Cotta dal sole di Miami!>> confermo.

<< Elis devi parlare con lui,non farti tutte queste pippe mentali. Non sottovalutarti,perché dici che non potresti essere alla sua altezza? Io non credo sia un ragazzo che dà importanza a queste cose! Devi toglierti ogni dubbio>> Le mie amiche hanno ragione e con tutta l'agitazione che avevo addosso non mi sono resa conto che facendo avanti e indietro avevo quasi scavato una fossa nel giardinetto del parco,bene la terrò in considerazione per venirci a nascondere la testa dalla vergogna dopo che mi sarò confessata ad Eric.

Sono a casa,musica in cuffie ed occhi incantati al suo numero.
Lo chiamo.
Uno squillo
Due squilli
Tre squilli
Se risponde la segreteria riaggancio,intanto do un morso ad un cookies.

<< Principessa>>
....
....
....
<< Elis tutto bene? Che succede? Ci sei?>>

Oh cristo! E come gli dico che mi stavo strozzando con il biscotto ed ho lanciato il cellulare sul divano per correre a prendere un bicchiere di acqua mentre mi battevo dei pugni sul petto?

<<Eric si ci sono,tutto ok! Che fai?>> mi schiarisco la voce. Provo ad avere un tono tranquillo ma ad un punto la voce mi cala per via della tosse.

<< Non ti sentivo cos'è successo?>>

E mo che gli dico?! << Mi era caduto il telefono scusa!>>Scusa plausibile.

<< Sono a lavoro ad una riunione>>

<< Oh scusami non volevo disturbarti,ti lascio ai tuoi affari>>

<< Non dirlo un'altra volta principessa,dimmi,sono tutto orecchie>>

Solo ascoltarlo mi rilassa, la sua voce è dolce e lo ascolterei per ore. << Se non hai impegni,ti andrebbe di... di.. Vedere un film da me?>>

<< Ad un patto>>

<< Dimmi>>

<< Porto la cena e scelgo io il film>>

<< Non ti piace come cucino? non ne sono convinta... vabbè porta cena e dolce al film ci penso io>>

<< Sei un ottima cuoca ma non vorrei averti impegnata stasera! adesso sei tu che non ti fidi della mia conoscenza sui film?>>

<< Indovinato! Pure sensitivo sei! A dire il vero ti vedo più tipo da Playstation e Fifa a tutta carica>>

<< Ok mi arrendo, a stasera!>>

<< Ciao Eric >>

Sto per riagganciare ma... << Elis?>>

<< Sì Eric?>>

<< Cioccolata bianca o a latte?>>

<< Bianca>>

<< Ci avrei scommesso! A dopo>> e riaggancia.
Chiusa la telefonata ritorna la musica nelle cuffie ed inizio a saltare ed inventare passi a ritmo,sono felice ed elettrizzata! Guardo l'orologio, è pomeriggio inoltrato, mi infilo sotto la doccia e mi preparo per la grande serata!

Ore 19:00 bussano alla porta,so già di chi si tratta ma guardo dallo spioncino.
Wow.
Solo un occhio non riesce a catturare tutto il suo fascino!
Jeans chiaro,maglietta nera giubbino in pelle nero, Impeccabile e semplice come sempre.
Apro la porta.

<< Ciao Elis >> e mi regala uno di quei sorrisi che mi lasciano senza fiato.

<< Ciao Eric,entra>>

Poggia dei sacchetti sull'isola della mia cucina e noto dalla scritta che ha ordinato cibo italiano,ottimo!
Inizio a togliere il tutto dai sacchetti e vedo lui che apparecchia la tavola,sembra così a suo agio,ogni suo movimento è fluido e preciso,Raja salta sulla sedia vicino ad Eric e inizia a fargli le fusa.

<< Ciao piccola,ti ricordi di me!>>
Accarezzandola mi fa cenno con la testa all'orchidea nella campana di vetro <<bella quella,ammiratore segreto?>> E mi fa l'occhiolino.

<< Non credo sia un ammiratore>>
A questa mia risposta mi rivolge uno sguardo di domanda,come se non capisse.
Si avvicina,con passo lento e senza sfiorarmi sento i suoi occhi addosso.

<< Eric dobbiamo parlare>>
Mi prende la mano e si avvicina alla sedia <<mangiamo prima,avremo tutto il tempo dopo>>

A tavola l'aria era tranquilla,tra chiacchiere e vino lui mi parlò di una partita amichevole di calcio alla quale vorrebbe partecipare anche se il suo dottore glielo ha vietato per via del suo infortunio,ricordo che me ne aveva parlato a Miami.

<< Allora ti va di venire?>>

<< Non saprei>>

<< Mi farebbe piacere>> e dicendo questo accarezza la mia mano sul tavolo.

<< Va bene,fammi sapere l'ora e il posto>>

<<Perfetto,non preoccuparti ci penso io.>>
Si alza e va verso il microonde,scalda qualcosa e lo porta a tavola. << Soufflé al cioccolato bianco,spero ti piaccia>>. Ah ecco perché la domanda sulla preferenza del cioccolato!Non smette mai di stupirmi.

Finito di cenare ci mettiamo sul divano alla ricerca di un film da guardare.

<< Avevo pensato al film Le pagine della nostra vita>>

<< Mai visto ma ok>>. Si siede vicino a me e con naturalezza mi mette un braccio sopra la spalla.
Decido di non parlare,non dirò nulla,niente domande su cosa siamo. Il tempo darà le sue risposte.

L'estate addosso (COMPLETO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora