Canzone del capitolo: Dilemma - Nelly ft Kelly 🔝
Note d'autrice:
Salve a tutte ragazze eccomi di nuovo qui, finalmente sono riuscita ad aggiornare *_*
Allora, scusate se ci ho messo tanto, ma avevo troppo da fare e soprattutto non avevo l'ispirazione :P
Spero che questo Pov,vi piaccia. Anche se so che è venuto fuori una schifezza :P
Vi piace la nuova copertina? ^^ ringrazio ancora una volta jensaz ❤
Qui, Miriam, si riferisce a Philipp, chiamandolo: Lui o l'ufficiale, in quanto Philipp non le ha ancora detto il nome.
Ora vi lascio alla lettura di questo schifo.
Grazie per la pazienza che avete avuto ❤ un megabacione a tutte.Miriam's POV:
Entrai nel suo ufficio. L'ambiente si presentava caldo e accogliente. Ricordai l'ultima volta che ero stata lì. Lui mi aveva pestata e stuprata. Mi vennero i brividi. Quel ricordo viveva in me ogni giorno.
Alzai lo sguardo e notai che lui era accanto alla finestra. In quel momento percepii, una luce, una luce rassicurante. Non era la prima volta che mi faceva quell'effetto.
E ancora mi domandavo come fosse possibile tutto questo. Non riuscivo a muovermi. Le gambe mi tremavano.
Quando lui si voltò per guardarmi, mi venne un crampo allo stomaco.« Non restare lì impalata, Jüdin. Vieni a sederti. » mi disse, con tono gentile.
Sussultai. Qualcosa non quadrava. Perché era così gentile?
Mentre mi sedevo sul divano di pelle, lo guardai dritto negli occhi. Ovviamente il mio comportamento non passò inosservato.« Perché mi guardi in questo modo, ebrea? »
Volevo andare subito al sodo.
« Ok. Cosa c'è sotto? Perché mi hai fatto venire qui? »
Distolse lo sguardo e versò del liquore in un bicchiere. Prevedibile.
Tutto quel mistero mi irritava. Incominciai a stropicciarmi le mani.
Sbuffai. Poi finalmente decise di rispondermi.« Come, ebrea, non lo sai? »
« Cosa? » Che cosa avrei dovuto sapere? Alcune sue uscite mi lasciavano sempre un certo stupore.
« Stasera è la vigilia di Natale. E si sa: a natale sono tutti più buoni. »
Prese il bicchiere e bevve il liquore.
La vigilia? Perché, oggi era la vigilia ?
Alzai il sopracciglio. Avevo l'aria di qualcuno che era stato appena informato di un mistero sconosciuto.
L'ufficiale mi guardò come se si aspettasse una reazione entusiasta.« Allora, cosa fate tu e la tua famiglia quando è la vigilia? »
« Tu non dovresti essere con la tua? » dissi, sorvolando quell'argomento. Già, la sua famiglia. Lui, a differenza mia, ne aveva ancora una.
La mia famiglia... Quel pensiero di noi riuniti l'avevo sempre impressa nella mente. Cercai di trattenere le lacrime.
« Mia madre è a Berlino e mio padre, lo sai, è al fronte, quindi non mi andava di festeggiarlo con i miei uomini. Preferisco festeggiare con la mia nuova amica. » sorrise. Dio, quel sorriso mi faceva impazzire.
« Beh, non so cosa dire. Questa è la mia prima vigilia di Natale e, sì, sono contenta di festeggiarlo insieme a te, amico. » gli feci l'occhiolino. A quelle parole, lui mi guardo come se gli avessi appena comunicato una notizia scioccante.
« Cosa c'è? » sussurai, timidamente. « Cosa ho detto? »
Lui, scosse leggermente la testa. Forse non sapeva che noi ebrei non festeggiavano il natale. Feci una risatina.
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Breath Of Life| Louis Tomlinson
Fanfiction[ COMPLETA] " Ci si innamora non trovando la persona perfetta, ma vedendo perfetta una persona imperfetta. " Anno: 1942 Miriam è un'adolescente ebrea che vive a Parigi. È una ragazza solare e piena di vita, nonostante le leggi razziali non r...