Canzoni per il capitolo :
• What do you Mean - Justin Bieber
• Love You Like A Love Song - Selena Gomez
« Dopo di te. »
« Grazie. » rispondo, sorridendo. Lo guardo sospettosa.
« Cosa c'è? »
Faccio spallucce. « Niente »
« E allora perchè mi guardi in questo modo? »
Mi avvicino a lui. Lo guardo dritto negli occhi. Il mio viso era poco distante dal suo.
« Non vuoi controllare prima? »
Philipp poggia la mano sull'asse della porta. Stavolta era lui, ad avvicinarsi al mio viso.
« Cosa dovrei controllare? » chiese, facendo lo gnorri.
« Beh, so che tre giorni fa, qualcuno ti ha fatto visita. Lo so, ancora non eravamo così affiatati. Però se c'è qualcosa che devi nascondere, fallo. » ricordo la visita di Hellen e mi avrebbe scocciato trovere le sue cose in giro per l'ufficio.
« Non ho nulla da nascondere. » Sorride.
« Allora non ti dispiace, se prima controllo. Ma ricorda, Herr Hauptsturmführer. Se trovo qualcosa. Non esiterò a tagliarti le palle. » dico, togliandogliele.
Geme. « Così mi piaci, piccola. »
Scuoto la testa, ridacchiando. Mi tolgo lo scialle, appoggiandolo sulla sedia. Osservo tutto nei minimi particolari. L'ufficio era apposto. Mancava solamente la camera.
Entro e vedo tutto in ordine. Controllo sotto il letto. Niente.
Poi vado in bagno. Pulito. Non c'era traccia di indumenti femminili. Sono più sollevata.« Allora? L'ispezione è finita? »
« Sì. »
Mi tira a sé incomincia a baciarmi il collo. Sento un brivido, che mi attraversa la schiena.
Lo trovavo così eccitante.« Visto? Sono pulito. » sussurra a pochi centimetri dalle mie labbra.
Mi bacia con passione. Non sento più i piedi che toccano terra. Le nostre lingue si intrecciano e si accarezzano senza sosta. Philipp mi tocca il sedere. Glie lo lascio fare. In questo momento, mi sento come se ogni cosa intorno a me, è sparita. Dentro di me sento un'energia che potrebbe esplodere da un momento all'altro.
E quando le nostre labbra si allontano, non desideravo altro che riavvicinarmi a lui.
« Aspetta. Vorrei farmi un bagno. » sono tutta sporca e sudata. Vado verso il bagno. Philipp rimane sulla porta della camera.
« Se vuoi posso venire anche io »
« Certo, perchè no? »
Mi volto per vedere la sua reazione. Le sue guancie erano bordeaux. Penso che non se lo aspettasse, ma in fondo credo che stia esplodendo dalla felicità.
« D-davvero? » chiede, emozionato.
« Sì. »
Philipp scatta rapido verso di me. Velocemente, entro in bagno e chiudo la porta a chiave. La maniglia della porta rischiava di staccarsi.
« Miriam, dai apri la porta! »
Ridacchio. Lo ammetto, adoro infrangere i sogni altrui. « No. » Non che non volessi, ma era la nostra prima notte insieme e pensava di poter già fare il bagno insieme a me?
La maniglia ha smesso di muoversi. Credo che si sia allontanato. Ora posso fare il mio bagno. Tolgo i vestiti e riempio la vasca. Voglio fare il più in fretta possibile. Mi era mancato farmi un bagno caldo come si deve.
Mi insapono e mi risciacquo. Ed esco dalla vasca.
Mi asciugo velocemente e, prima di uscire, metto in ordine il bagno. Quando esco, Philipp non era in camera. Meglio così. Apro l'armadio e scopro che la mia biancheria e i miei vestiti erano ancora lì.
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Breath Of Life| Louis Tomlinson
Fanfiction[ COMPLETA] " Ci si innamora non trovando la persona perfetta, ma vedendo perfetta una persona imperfetta. " Anno: 1942 Miriam è un'adolescente ebrea che vive a Parigi. È una ragazza solare e piena di vita, nonostante le leggi razziali non r...