Canzoni per il capitolo :
• Hurricane - Halsey
• Love Me Or Leave Me - Little mix
Non mi sono mai sentita così umiliata.
Quelle immagini mi scorrono nella mente, non riesco a smettere di pensarci. Erano tutte quante bugie. Lo sapevo, ma sono stara troppo ingenua, o troppo innamorata per capire.
Sono fuori dall'edificio. Non posso tornare nella baracca. Non a quest'ora di notte e per giunta non so dove andare.Questa volta non lo perdono. Mi aveva preso in giro e doveva pagare. Adesso sono bloccata qui, grazie a lui. Dovevo sbrigarmi a trovare una soluzione. Non passerà molto tempo, prima che le guardie vengano qui.
Continuo a camminare, sperando di cavarmela. Credo che io, oggi, abbia già avuto molta fortuna. Spero di averne ancora. Poco più avanti, vedo una porta.
La apro e mi accorgo che era un magazzino pieno di sacchi. Decido di restare qui fino a domani mattina. Chiudo la porta a chiave, per sicurezza.Mi sdraio su di essi. Tiro un leggero sospiro. Meno male che sono morbidi. Prima di addormentarmi, penso a lui. Questa notte me l'ero immaginata diversamente. Ma lui ha rovinato tutto. Una lacrima mi cola sul viso. Mi asciugo velocemente il viso.
Troppe lacrime avevo versato per causa sua.Perchè mi tratta così? Che cosa ho fatto?
Pensavo che innamorarsi sarebbe stato dolce e stupendo. Come quando in pieno inverno, all'improvviso senti un calore che ti scalda dentro. E sei felice.
Perchè a me non succede? Perchè anche io non posso essere felice?
Forse aveva ragione Lucie. Philipp non era il ragazzo giusto per me. Siamo troppo diversi.
Non voglio crederci. Dovrei mandarlo a quel paese, ma non ci riesco. Una parte di me non lo vuole lasciare.Quanto vorrei le mie amiche o la mia famiglia, in questo momento. Sto malissimo e non avevo nessuno. Voglio addormentarmi per non svegliarmi più. Ecco, forse l'unico rimedio quando si sta male è proprio questo: dormire.
Almeno così non pensi a niente. I problemi svaniscono. Scivolano via. Sbadiglio. Sono troppo stanca. Sento gli occhi cedere e in un'attimo sprofondo nel mondo dei sogni.
***
Questa notte avevo fatto un sogno stranissimo.
Sono in campagna. In luogo che non ho mai visto prima. C'erano vasti campi di grano, gli alberi verdi e immensi prati. Le staccionate dividevano i vari campi. Al loro interno c'erano dei cavalli. Doveva essere una fattoria.Mi trovo seduta su una sedia sotto una veranda. La casa era fatta di legno ed era di medie dimensioni. Da lontano, sotto un albero, vedo due bambini giocare. Uno dei due era avvolto dall'ombra, quindi non sapevo se era un maschio o una femmina. Ma l'altro era una bambina. Avrà avuto circa sei anni. Indossa dei calzoncini bianchi e una maglietta gialla. Lo trovo piuttosto insolito. Una bambina con dei pantaloncini.
Mi avvicino a loro. La figura che non riuscivo a vedere si allontana.
Ma quando la bambina si volta, avevo un colpo al cuore.Arrivata a quel punto. Mi sveglio.
Ed era sempre lo stesso sogno. Ormai lo faccio quasi tutte le notti. Sto iniziando a preoccuparmi. Non so cosa voglia dire. Che significa?
Non riesco a dargli una spiegazione logica. Forse è questo posto che, oltre a farmi soffrire, mi stava avvelenando anche la mente.
Come se non bastasse, avevo dormito in un magazino pieno di sacchi. Fortunatamente erano morbidi. Avevo scoperto che al loro interno c'era della farina.
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Breath Of Life| Louis Tomlinson
Fiksi Penggemar[ COMPLETA] " Ci si innamora non trovando la persona perfetta, ma vedendo perfetta una persona imperfetta. " Anno: 1942 Miriam è un'adolescente ebrea che vive a Parigi. È una ragazza solare e piena di vita, nonostante le leggi razziali non r...