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Entro a casa e saluto mia mamma velocemente.

Non ho un bel rapporto coi miei, mio padre è un'alcolista e mia mamma si limita a farmi da mangiare, ma non amo parlare di queste cose.

Vado in camera mia e mi preparo per la doccia; Inizio a farmi domande su chi fosse quel ragazzo, c'è anche da dire che l'ho visto per 4 secondi neanche, ma mi hanno colpito troppo i suoi occhi, e forse è l'unico che si è degnato di chiedermi scusa.

***

Oggi è sabato, e tra poco devo uscire con Maria, o meglio devo andare a fare shopping, è un buon modo per cambiare un pò look e stile.

Vado in bagno con un paio di vestiti leggeri dato che la primavera è alle porte, e aprendo la finestra sembra anche che il caldo sià già qui, mi provo due o tre pantaloni e opto per un jeans un pò stretto sulle cosce e una maglietta con una famosa frase sopra, mi lavo e mi rendo presentabile per uscire.

Una volta resa la mia faccia presentabile prendo la mia fidata borsa e ci butto dentro le cose importanti e raccimolo qualche euro trovato sulla scrivania e li infilo dentro il mio portafoglio, ho parecchi soldi, a causa dei miei risparmi, Compleanni sopratutto, che non ho mai speso e mai ho trovato opportunità di usare.

- Scendi - Maria mi scrive un messaggio.

Le vado incontro e la saluto con un abbraccio.

- Andiamo a fare colazione? -

- Ovvio, ho anche fame - le dico toccandomi la pancia.

Ci incamminiamo e ci fermiamo al primo bar che troviamo.

Ci avviciniamo al bancone e ordiniamo due croissant e 2 cappuccini e ci sediamo al tavolo mentre aspettiamo che c'è li portino al tavolo.

- Alla fine con Simone? Nulla di nuovo? -

Intanto un ragazzo ci porta le nostre ordinazioni.

- Non si è fatto più sentire, però alla fine se è questo che vuole, contento lui- Dentro stò male.

- Massì che ora ti rifai con quel tipo della palestra - mi tira un'occhiolino.

- Se magari, ma tu lo conosci? -

- SInceramente no, l'ho visto girare un paio di volte a scuola, ti piace eh -

- non posso definire piacere un ragazzo che ho visto per 4 secondi-

Mi guarda sorridente.

- A cosa stai pensando?- gli dico preoccupata-

- Che domani, magari, andiamo per caso, in una palestra, per caso, a vederli giocare - lo dice con un tono di voce persuasivo.

- Oddio ma sei pazza? mi vergogno. -

- Ci sono io su, poi oggi ti compri i vestiti giusti, e farai colpo -

Finiamo di mangiare e aspettiamo il pullman che arriva.

***

Ci ritroviamo in centro, pieno zeppo di negozi e gente che guarda vetrine e cammina da tutte le parti.

- Iniziamo -

Mi prende per un braccio - Quà dobbiamo rifare l'intero guardaroba - e mi trascina in tutti i negozi e mi fa provare tutto ciò che è di suo gradimento.

Avrò svuotato tre negozi pieni zeppi di vestiti. Cammino per il centro con 5 borse a testa pesantissime. Giusto per farvi capire quanto ho comprato.

***

- Questo è l'ultimo -

- Sono stanchissima, è da 5 ore che continuiamo a girare per negozi, possiamo andare a casa?- mi lamento.

- Dai l'ultimo e poi andiamo a casa -

Compro altrettanta roba e siamo pronte per andare a casa,sul pullman 2 sedili sono occupati dalle mie borse.

- Dai stasera hai qualcosa da fare - ride guardando le borse.

Arrivata alla mia fermata prendo le 7 borse strapiede di vestiti e corro a casa. Corro,si fa per dire.

Lancio le borse sul letto e apro l'armadio.

- Bene, qui si butta tutto - Dopo 3 ore, ho finito.  Sono esausta.

Mi butto sul letto e mando qualche messaggio a Maria.

Scendo per andare a mangiare e quando salgo, mi metto a guardare un pò i social.

- Ma che cosa? - Scorro le immagini di facebook.

TO BE CONTINUED.



Hi guys!

Questo capitolo è un pò corto e anche meno interessante, ma vi prometto che il prossimo sarà migliore! Grazie per le 53 views, che sono un piccolissimo traguardo.

Se vi piace la storia fatemelo sapere votando e commentando, per me è solo un piacere.

byee.

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