Pride

26.

Apro la porta di casa, e dietro il cancello vedo lui, con una faccia un pò sconvolta, ho quasi paura ad avvicinarmi, non so come posso reagire e non sò cosa mi voglia dire.

- Ora mi spieghi cos'è successo -

Rabbrividisco, davvero non si ricorda? - Nulla di importante - Rispondo io abbassando la testa.

Mi prende per le spalle - Spiegami -

- Devo proprio? -

- Vedi te, la nostra storia è appena iniziata è ha già problemi -

- Per colpa tua - Mi viene spontaneo. Devo imparare a stare zitta.

- Colpa mia? -

- Eri ubriaco fradico, e chissà quante te ne sei fatte - La mia voce inizia a farsi stretta, e faccio fatica a pensare.

Rimane in silenzio.

- Ora ti ricordi eh - Rispondo io.

- Non mi sono fatta nessuna, sei tu che te ne sei andata -

Lo guardo, lo odio. - Certo, dopo che mi presenti la tua amica con la quale non sò cosa tu abbia fatto tu pretendi che io resto pure a guardarvi - Inizio a sentire le mie lacrime calde scendere sulla mie guance fredde.

- Non ho fatto assolutamente nulla - Afferma.

- Non ti ricordi - Ribatto io.

- Non mi credi? -

- Non andare sulla difensiva, siamo qua e risolviamo stà cosa -

- Ti amo -

Quelle parole mi lasciano di stucco, dovrei essere arrabbiata e dovrei fargli capire che ha sbagliato, ma quelle parole magicamente mi calmano, resto in silenzio a combattere contro il mio orgoglio.

Si avvicina. - Mi perdoni? -

Come faccio? Come faccio a non perdonarlo? Lo amo anche io, lo amo troppo, il suo tocco, le sue labbra, lui, il mio punto debole, è lui. Potrebbe farmi qualsiasi cosa, non sò essere arrabbiata con lui.

Mi prende per i fianchi, mi asiuga le lacrime e mi bacia la fronte. - Ti amo - Ridice.

Lo guardo, ora voglio solo le sue labbra sulle mie, mi avvicino facendogli capire il mio intento e non ci mette tanto a baciarmi, ogni bacio è meglio di quello precedente, ogni bacio è diverso, ogni bacio dice qualcosa di diverso, ad ogni bacio credo di amarlo di più. Arriverà un punto in cui il mio cuore non avrà più spazio per l'amore che provo per lui.

Mi abbraccia, in silenzio.

- Stasera, sei mia - Non mi lascia il tempo di rispondere - Alle 18.00 passo a prenderti -

Hey guys!

Scusate l'assenza ma ho avuto molte cose da fare.

SPero che questo mini capitolo vi piaccia, fatemelo sapere votando e commentandolo, grazie in anticipo!