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La mattina mi alzo prima per farmi una doccia, prendo un paio di jeans stretti strappati e un top corto e una giacchetta leggera sopra.

Esco dalla doccia e mi vesto, mi trucco e mi sistemo i capelli. Sistemo lo zaino e mi metto ad ascoltare un paio di canzoni.

- Buongiorno, allora oggi ci sei? - mi appare una notifica su facebook.

Sorrido spontaneamente a quel messaggio. - Buongiorno, sisi ci sono-

Vado a prendere il bus, e simone non c'è. Immaginavo. Salgo sul pullman e mi  siedo in fondo, con un paio di occhi puntati addosso. Non sono abituata ad essere guardata, e approvata dagli altri, sopratutto ragazzi. Oggi il clima è caldo, e si può anche notare dall'abbigliamento delle ragazze, quasi nude.

Scendo dal pullman e mi avvicino alla scuola, ma incontro Maria che mi invita a stare con lei, dubito un pò, ma opto per stare con lei.

- Tutto bene? -

- Sisi - Rispondo io.

Nel frattempo tira fuori dalla cartella le famose sigarette, lei fuma, Ma sà benissimo che la cosa mi turba perecchio.

- Posso? - Mi chiede portandosi alla bocca una sigaretta.

- Si, tranquilla - Le sorrido.

 -Vuoi provare? -

Sinceramente non ci tengo a provare una cosa che può uccidermi tra 2,3,4 anni. - No, lo sai come la penso -

- Dai un tiro, che vuoi che sia. - è molto convincente, e mi porge la sigaretta. Combatto contro me stessa, alla fine è un tiro, che vuoi che sia. La guardo e lei mi sorride avvicinandomi di più la sigaretta, la prendo in mano, e la avvicino alla bocca, non sono molto convinta, ma alla fine lo fanno tutti, perchè io no?

Faccio un piccolissimo tiro, che mi arriva dritto ai polmoni, d'istinto butto fuori l'aria, creando una simpatica nuvoletta bianca di fumo, non mi ha dato fastidio, e non sento il bisogno di tossire, gliela porgo e lei se la riprende. - Com'è stato? -

- Normale, aggiungo io -

- E' un buon passo dai - mi sorride.

Finisce di fumare, e ci dirigiamo dentro scuola, mi sento strana.

Mi sale un'ansia quando mancano cinque minuti all'intervallo, e quando suona sento un brivido lungo la schiena. Rileggo la chat e mi presento davanti al giardino della scuola. Lo cerco con lo sguardo. Eccolo.

- Hey - Mi sorride.

Ha un buon odore quando si avvicina per darmi un bacio, e ha anche una barba curata che mi affascina. Ricambio il saluto e ci mettiamo a parlare, c'è sintonia, Ridiamo e parliamo molto normalmente, e non sembra turbato dalla mia presenza.

Quando finisce l'intervallo mi guarda un pò dispiaciuto, ma mi promette che al secondo intervallo ci saremmo rivisti. Arrossisco, e lo saluto ricambiando il bacio. Vado in classe con un sorriso a 32 denti.

. Com'è andata? - Mi chiede maria agitata.

Le spiego tutto per filo e per segno, quando mi accorgo che Simone e Valentina non sono presenti in classe, non che la cosa mi dispiaccia, ma l'ansia e la preoccupazione iniziano a salire, ma mi autoconvinco a non pensarci.

Altre due ore corrono veloci tra mille pensieri e dubbi, quando la campanella della ricreazione suona e quel brivido mi ripercorre su tutta la schiena e un sorriso mi si stampa sulla faccia.

Appena lo vedo il mio stomaco sembra quasi saltare di gioia per me, e sento tantissimo le farfalle nello stomaco quando venendomi in contro mi sorride, quel sorriso, oddio, potrebbe uccidermi con quel solo sorriso, mi ha conquistata con quel sorriso. Parliamo ancora di tante cose, e ridiamo e scherziamo come prima, inizia a piacermi davvero tanto.

L'amore può invadere il cuore in maniera spropositata, sia piano piano oppure tutto in un colpo, riempiendo quei piccoli vuoti che mi tenevo dietro da tanto tempo, e anche cose successe da poco, lui ha il potere di farmi scordare tutte quelle cose brutta, anche se ci conosciamo da due giorni, l'amore è questo, che siano anni oppure giorni ma anche ore, se ti prende, sei fregato, sei intrappolato nella felicità che esso può dare.




Hey guys.

Scusate per il capitolo corto e per l'orario, ma ho dovuto studiare e sono tornata tardi a casa, ma non potevo farvi mancare un capitolo dato che abbiamo passato le 100 visualizzazioni, sono un piccolo grande traguardo che mi fà felice, mi fà felice che vi piaccia la storia e che apprezziate il mio modo di scrivere, davvero grazie.



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