James si sveglió.
Era sdraiato su un lettino di ospedale in un'infermeria. La stanza sembrava quella del quartier generale.
Confuso si tiró su ma gli girava la testa e aveva bisogno di fermarsi un momento.
Arrivó allora nell'infermeria Roland che si avvicinó piano al figlio.
James non era proprio felice di vederlo glielo si leggeva in faccia, ma in quel momento la confusione era maggiore della rabbia.-Dove siamo? Al quartier generale?-
-No, non siamo a Jacksonville-
-E tutto questo?-
-Forse non hai capito come lavoriamo: noi siamo ovunque. Questa non é che una delle nostre basi-
-Eccellente- disse James barcollando fuori dal letto.
-Dove vai?- chiese Roland.
-Il più possibile lontano da te!- esclamó uscendo.
Aprí la porta e si trovó davanti le faccie serie di Hanna e Troy, con le braccia incrociate al petto.
-E da voi- sbuffó James.
-Soprattutto da te e dal tuo maledetto arco!- aggiunse lanciando una brutta occhiata a Troy.-Perché tutto questo risentimento verso di noi James?!- chiese esasperata Hanna.
-Hai combattuto al nostro fianco!- aggiunse.
-E che cosa ne ho ricavato?!
Perché non volete lasciarmi in pace?!- urló.
Si voltò allora verso il padre.
-Quel poco che mi rimaneva o che ero riuscito a costruire mi é stato strappato via, dinuovo-
Il padre lo guardava mortificato e nessuno osava proferire parola.
James di fatto non parlava a caso.
-Mio fratello é morto!
Saremmo dovuti rimanere come eravamo, avrei dovuto continuare a recitare la mia parte e tutto sarebbe andato bene--Come fate a non capire- continuó.
-É tutto finito!
E tu Hanna dovresti saperlo bene quanto me...-
Hanna non sapeva come comportarsi; scoppiare a piangere non sarebbe produttivo per la causa, ma del resto trattenere le lacrime era tremendamente difficile. Il risultato di tutto ciò fu che le cominciarono a tremare le mani per il nervosismo.-Jimmy e... Megan non ci sono più. Sono morti!-
-E qui ti sbagli-
-Smettila Troy. Fammi passare!- disse ringhiando di rabbia tentando di passare oltre quella porta.
-Tu non te ne andrai perc...- mentre Troy parlava James stanco gli sferró un pugno spedendolo per terra a dieci metri di distanza dal gruppo.
Il vampiro attraversó la porta e camminó.
Stava per superare Troy che da terra gli afferró di colpo una gamba.
-Tu non te ne andrai- ripeté.
-Perché non dovrei?!- gli chiese il vampiro esasperato.
-Perché Megan non é morta!-
-Che cosa...- sospiró.
Gli occhi di James erano sbarrati e impazienti.
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LOST WINGS: Nel Regno Dei Morti
VampireREVISIONE IN CORSO. (L'asterisco * significherà il punto dove sono arrivata) Megan é stata trascinata negli Inferi da una strana entità insieme ad Iron. Eric é morto. James é svanito nell'ombra così come é apparso. Che cosa succederà ai Vigilanti e...