Jimmy
Troy c'è l'aveva davvero fatta!
Aveva portato l'aereo fino all'aeroporto di Yellowknife.
Sì certo, l'atterraggio non era stato uno dei migliori ma se non avessimo avuto Troy dalla nostra parte, saremmo morti.
Ero felice di essere stato dalla sua parte. Lo sarei stato sempre, qualunque cosa fosse accaduta.
"Si fa di tutto per i migliori amici, no?!"Ritrovarmi a pensare su cose così importanti e profonde non era mio solito.
Quando sei un Principe lupo non ne hai il tempo: devi proteggere il tuo branco, il tuo territorio, non vacillare mai. Soprattutto l'ultima parte.
In natura, se vacilli... sei morto!
Il branco Alfa sarebbe pronto a combattere al mio fianco in qualsiasi momento o almeno era sempre stato così.
"Ma io per loro sono morto e un branco di questa portata, non può stare senza un leader.
"Probabilmente Alan avrà preso il mio posto" pensavo.
Se così era davvero, ne sarei stato felice. Dopotutto era il mio "vice", scelto da me in prima persona.
Ma i rivoltosi ci sono sempre.
Se Alan non si fosse mostrato abbastanza forte... temevo già il peggio per lui.
É la legge della natura: il più forte vince tutto.A proposito di lotte imminenti...
Tra James ed Eric sembrava non scorrere buon sangue, dinuovo.
"Sicuro che non siano lupi?!" mi chiedevo guardandoli scambiarsi occhiataccie.
Si comportavano proprio come due piccoli lupacchiotti che ringhiano uno all'altro.
Sinceramente, stavolta non sapevo per chi tifare.
Non mi fidavo di nessuno dei due in quel momento ma avevo già provveduto: James mi aveva dato il permesso di ucciderlo.
Era un mio compagno di squadra e col tempo era diventato anche un mio amico, ma in linea di importanza venivano altri, come ad esempio Hanna o Troy.
Cominciavo a convincermi che quella promessa era una sorta di scusante: se James avesse fatto qualcosa a qualcuno che amo, probabilmente non mi sarei contenuto.
La bestia avrebbe preso inevitabilmente il sopravvento e lo avrei ucciso comunque.
Non potevo evitarlo perciò avevo fatto in modo che non mi sarei sentito troppo in colpa nell'eliminarlo, all'occorrenza.In quanto ad Eric, non mi era mai andato a genio.
Megan aveva voluto accoglierlo nella squadra su vuote promesse.
Alla fine un vampiro, sarebbe rimasto sempre un vampiro.
Certo, cercavo di andarci d'accordo perché la missione originaria dei Vigilanti era quella di unirci nella diversità.
Ma esiste una cosuccia chiamata realtà: i pregiudizi ci sarebbero sempre stati purtroppo.A peggiorare la situazione quella stupida mappa aveva smesso di funzionare.
Speravamo potesse dirci di più, magari il punto esatto dove si trovava l'ultima Pietra.
"Ovvio, stava andando troppo bene per funzionare davvero!" pensavo esasperato.-Sembra essere andata in cortocircuito!- osservó Troy squadrandola.
-Amico, é una mappa, non una macchina! Non può andare in cortocircuito!- gli feci notare.L'arciere scosse la testa.
-Riconosco cortocircuito quando lo vedo. Magari non sarà meccanico, ma c'è sicuramente qualcosa che le impedisce di funzionare!- continuò lui.
Se avesse fissato per altri 10s quel pezzo di carta straccia, gli sarebbero di sicuro caduti gli occhi dalle orbite.-Posso dare un'occhiata?- domandó Clark.
Quel ragazzino stava sempre accanto a Troy da quando lo avevamo preso con noi.
Non si allontanava mai da lui, se non per stare un po' con la mia ragazza, Hanna.
Avevano scoperto di avere molte cose in comune e, dentro di me sapevo, che lui ci vedeva in loro una sorta di madre e un padre.
"Uno era un super arciere e lei una cacciatrice, ma sí... in questo mondo sottosopra che stranezza é?"Clark fissó la mappa che per alcuni secondi rimase ancora inattiva.
All'improvviso l'anello di Clark prese a brillare di quella luce verde, a mio avviso super inquietante.La mappa assunse un' aura spettrale e poco dopo riprese magicamente a funzionare.
-Hai parecchi assi nella manica!- esclamai raggiante rivolgendomi al ragazzino.-Il mio potere é curare.
Immagino funzioni anche con gli oggetti!- spiegó anche lui fiero di sé stesso.
-L'ho potenziata! Adesso ci indicherà il punto esatto dove si nasconde l'ultimo possessore!- aggiunse entusiasta.
Hanna gli diede una pacca sulle spalle, che non somigliava davvero ad una di quelle che sparava a me, che diceva chiaramente - finiscila di fare il buffone o ti disintegro!-, somigliava piuttosto a quella dolce di una madre che si congratula con il figlio.Quando l'ultimo punto si riveló sulla mappa sperammo che la storia si concludesse al più presto ma ciò che vidimo ci buttó giù come birilli.
-Il Lago degli Schiavi?!- lesse Megan.
-Non mi sembra molto rassicurante...- commentó James.-Per niente- aggiunsi io guardandolo dritto negli occhi come monito del nostro patto.
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Clark
Era da un paio di giorni che stavo con i Vigilanti e avevo usato la mia Pietra più di quanto lo avessi fatto in tutta la mia vita.
Più il tempo passava, più mi rendevo conto che avevo fatto la scelta migliore venendo via con loro.
In nessun luogo mi ero mai sentito a casa, né all'orfanotrofio, né nelle tante famiglie che avevano tentato di adottarmi ma che mi avevano scaricato ogni volta come un sacco di patate e riportato in quel dannato orfanotrofio.
Dicevano che ero diverso, che in me c'era qualcosa che non andava.
Forse era vero.
I Vigilanti avevano notato la mia diversità e l'avevano tanto apprezzata da prendermi con loro.
Iniziavo a sperare in un nuovo inizio: forse quella poteva essere la mia nuova famiglia, quella definitiva."Chissà..." continuava a sussurrare la mia mente.
"Forse ti tradiranno lo stesso, ci vorrà solo un po'di tempo in piú!"
Ma il mio cuore urlava di fidarmi di Troy, di Hanna e del resto della squadra.
Chi avrebbe vinto?
Ancora non lo sapevo.Ci stavamo dirigendo verso il Lago degli Schiavi e nella mia mente frullavano domande del tipo:
"Sarà sempre così?
Le gite con i Vigilanti includono sempre divertimento mortale?
Nel weekend saremmo mai andati a fare un escursione o una gita a Disneyland che non implichi mostri o battaglie?"Di colpo sbattei il muso contro la schiena di Troy che pareva più un muro di cemento.
-Ahi!- esclamai strofinandomi la fronte.
Stavo per chiedere il perché ci fossimo fermati quando le parole mi scivolarono via dalla bocca come una saponetta bagnata.
Davanti a noi il Lago degli Schiavi completamente ghiacciato.
Il ghiaccio era striato di nubi nere che si innalzavano alte fino al cielo in uno squarcio gigantesco, quasi un'enorme drago avesse volato fin lassù e con i suoi artigli avesse lacerato l'atmosfera.-Il velo...- sussurró Roland.
-Ecco come mai la mappa non rispondeva! C'è un campo di forza potentissimo tutto intorno a noi!- intuì Troy.
-Come mai nessuno scappa in preda al panico?- chiese Jimmy.
Effettivamente aveva ragione.
Notai però che alcuni anziani correvano a mettersi al riparo.
-Perché loro sono così agitati?- chiesi indicandoli.
-Perché ogni manifestazione del Mondo degli Inferi é visibile solo a chi manca poco da vivere!- spiegò Megan.
Afferrai il concetto.
-Aspetta un attimo...
Noi vediamo tutto!- esclamai.Megan non aggiunse una parola.
Si giró verso Hanna chiedendole ovviamente di tranquillizzarmi.
Ma io non avevo paura.
Non ne avevo quasi mai.
Perciò feci un cenno ad Hanna e le assicurai che andava tutto bene.
-Dobbiamo prendere l'ultima Pietra e qualcosa mi dice che non sarà facile!- esordí Roland.
-Se la mappa ha indicato questo punto, deve essere qui- osservó Eric.
Tutt'intorno a noi c'erano solo turisti o gente del luogo che prendeva un cappuccino o beveva una cioccolata fumante.
Niente di sospetto.
Guardai a largo e introvidi una barca.
Era una barca di pescatori ma sembrava essersi ancorata nel ghiaccio.
-Lí!- esclamai mostrando a tutti la barca.
-Sí sembra un ottimo posto da cui partire! Grazie Clark!- disse James.
-Vedi! Ve l'avevo detto che ha la vista di un falco!- aggiunse Troy strofinandomi i capelli.In quel momento decisi che sarei rimasto con loro fino alla fine, qualunque cosa fosse successa.
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LOST WINGS: Nel Regno Dei Morti
VampireREVISIONE IN CORSO. (L'asterisco * significherà il punto dove sono arrivata) Megan é stata trascinata negli Inferi da una strana entità insieme ad Iron. Eric é morto. James é svanito nell'ombra così come é apparso. Che cosa succederà ai Vigilanti e...