CAPITOLO 31

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Hanna

Non avevo mai visto Jimmy in quello stato.
Faceva paura, e io di cose spaventose ne ho viste.
"Allora é questo che si nasconde dentro Jimmy" pensai.
"Deve essere un peso terribile avere tutta quella rabbia dentro, quel mostro. E se prendesse il sopravvento su di lui?"

Chissà se il suo fare da bambino era solo una maschera, un modo per fuggire alla realtà, un tentativo di confondere e dominare il mostro che aspettava solo l'occasione giusta per mostrarsi.
"E se il vero Jimmy fosse quel mostro?" pensai ma subito me ne sentí in colpa.
"Io devo stargli accanto, a prescindere dal male che si cela al suo interno!"

Megan accompagnata dai suoi vampiri stavano interrogando Zayn.
"Come fa a vivere con la consapevolezza che il suo ragazzo sia un vampiro?"
Cioè, anche Jimmy aveva una maledizione su di lui: era un licantropo.
Ma Jimmy non era un non morto, in lui batte ancora il cuore, anche se scappato dagl'Inferi.
Anche se qualcosa non mi convinceva: tutta questa storia di chiudere il velo ed evitare ai morti di uscire dal Regno di Lucifero, era troppo per me.
"E se non ce la facessimo? Se il velo rimanesse aperto? Moriremo?" pensai.

"Ovviamente si. Ma non penso che chiudere il velo non richiederà altro sangue versato o altri sacrifici"

Da cacciatrice questo lo capivo bene: nessuna vittoria si raggiunge senza il sacrificio.

E anche se questo era un pensiero egoistico, speravo che non toccasse a me o a Jimmy.

Ero assolta nei miei pensieri quando all'improvviso Jimmy sbucò davanti a me sorridente.
Sussultai e lui si turbó un poco.
-Hey, tutto bene?- mi chiese corrugando la fronte.
Quell'espressione preoccupata sdiceva su di lui, era innaturale.
Le lentiggini sulle sue guance sembravano ballare, e i suoi capelli mi parvero ancora più rossi e accesi.
-S-si- balbettai.

Sapevo mentire, ma quando avevo a che fare con Jimmy, non ero affatto convincente.

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Megan

-Quel è il potere della tua Pietra?-

Zayn era affiancato da Roland e Troy, pronti a qualsiasi colpo.

"Ma non penso che abbia il coraggio di reagire dopo lo spavento che gli ha fatto prendere Jimmy"

Che a proposito ora aveva ripreso il controllo.

-Zayn, non te lo ripeteró di nuovo: che potere ha la Pietra dei Soli?!-
Bastó evocare un pó di fuoco e quel fifone mi riveló tutto.
-Il suo potere é l'ipnosi...
É una delle Pietre più difficili da controllare- rispose.
-Ogni Pietra ha il suo potenziale, ovvio, ma alcune sono più distruttive di altre: la Pietra dei Soli strappa via alle persone il libero arbitrio, l'anima delle persone, capisci quanto questo sia stupefacente?!-

"Stupefacente?"

-Con quella Pietra potrei controllare il mondo, anzi il mondo stesso si farebbe controllare perché non potrebbe opporsi!
Ne sarebbe accecato come un bambino che fissa il sole!- continuò trascinato dall'euforia.
-Probabilmente é la più potente!
Anzi ne sono cer...-

-Adesso basta!
Non tollero tali discorsi!
Quello che non capisco é perché questa Pietra abbia scelto te!- sbraitai interrompendolo.

-Oh, questo non te lo so dire.
Le Pietre di per sé non sono né buone né cattive, é l'uso che lo determina.
Ma esse si legano ad un individuo solo se riscontra una psiche simile alla sua natura- rispose.
-Vorresti dire, che questa Pietra ha un fondamento malvagio?- gli chiese Eric titubante.
-Non lo so, ma se ci pensi... é la spiegazione più logica: la Pietra dei Soli, la pietra dell'ipnosi che sceglie una sirena...
Non é del tutto così inpensabile!-

Sentì la pietra appesantirsi.

-Comunque sia, non importa che potere abbia.
Il vostro piano non funzionerà!- rispose Zayn.

-In che senso non funzionerà?- sboccai.

Zayn esitò come se avesse detto qualcosa che non avrebbe dovuto sfuggirgli.

-Ti ha fatto una domanda! Rispondile!- gli urlò Jimmy.

Zayn si coprí il viso con le mani per paura che gli arrivasse un pugno d'acciaio sul naso.
Vuotó subito il sacco.

-Voi volete richiudere il velo giusto?-
Annuimmo.
-Cosa?!- sbraitammo.
-Un sacrificio...- sussurró.

Mi geló il sangue.

-Il velo richiede sangue.
Se volete chiuderlo qualcuno di voi dovrà morire, uccidendosi volontariamente!-

Allora capí che la missione non sarebbe finita bene anche nel migliore dei casi.

-Ora non vi resta che decidere!- annunció Zayn.
-Chi di voi morirà per primo?-

Ci mancò il respiro.

A tutti tranne a Eric che improvvisamente gli assestò quel tanto temuto pugno sul naso.
Zayn si contorse dal dolore causato dal naso rotto.
-No! Il mio naso perfetto!-

-ODIO I FIFONI, PALLONI GONFIATI CHE CHIACCHIERANO TROPPO!- finí sfregandosi la mano indolenzita.

-Addio Zayn- gli dissi voltandomi e dandogli le spalle.

I Vigilanti mi seguirono.

"Un'altra Pietra recuperata, adesso cosa ci aspetta?"

Stavamo per uscire dallo Star Shine quando le urla agonizzanti di Zayn ci bloccarono.

Avrei tanto voluto non voltarmi: James era ad ali spiegate addosso a Zayn, senza vita sul pavimento lucido macchiato di sangue.
No, non era un semplice vampiro in quel momento.
Io l'ho avvertí: c'era parte parte del potere di mio padre in lui.
La parte di Angelo della Morte stava prendendo il sopravvento.

James continuava a bere e a bere.

-James!- gli urló suo padre.

Ma James non si mosse.

-Che succede Megan? Questo non é James! Lo sento!- mi urló.

Odiavo quando Roland confermava i miei orrendi dubbi.

-James!- lo chiamai io.
Il vampiro, finalmente si voltò ma nel farlo recise completamente il collo del ragazzo, staccandogli la testa dal resto del corpo immobile.

Aveva gli occhi completamente rossi.
-Calmati!- gli urlai.
Ma James non stava ascoltando.
Si alzó in piedi e camminó piano verso di me.
Lo smoking bianco oramai era completamente tinto del rosso del sangue di Zayn.
-James fermati!- gli urlavo ancora.
Ma lui avanzava.
-Fermati o dovrò farlo io!- continuavo ormai in lacrime.
Era come se non fosse più se stesso.
-TI PREGO!-

Quando fu vicino chiusi gli occhi: io non l'avrei attaccato a costo di perdere la vita.

Ero convinta di non poter più riaprire agli occhi ma non accadde nulla.
Quando li riaprí, Jimmy l'aveva immobilizzato.
-C-come?-
James tentava di liberarsi dalla stretta di Jimmy, che lo stava soffocando.
-Respira! Concentrati sulle cose che ami!- gli ordinò il licantropo.
Ma James si divincolava ancora.
-Non capisci?! Se continui così, non avrai mai ciò che desideri!
Non puoi sopprimere il male nel tuo cuore!
Ma non prostrarti a lui!
Governalo! Usalo a tuo vantaggio!-
James sembrò smetterla di scalciare, o per la poca aria rimasta o perché forse aveva ripreso il controllo.
Jimmy lo liberò e lui cadde in terra boccheggiando e tossendo.

-James, sei tu?- gli chiesi.

Mi avvicinai a lui quando alzó lo sguardo.
-Megan, cosa é successo?!-

Ragazzi prendetelo come una sorta di regalino per Natale in ritardo.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, e che siate curiosi di scoprire il resto.
Ma soprattutto che stiate passando delle belle feste!
Auguri a tutti voi!

LOST WINGS: Nel Regno Dei MortiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora