LOST WINGS: Nel Regno Dei Morti

CAPITOLO 26

Megan

Era ormai diventato buio e la squadra assieme a Lydia avevano acceso un fuoco sulla spiaggia.
Ci riunimmo intorno al falò per discutere.
Tra luci e ombre che il fuoco produceva intravedevo gli occhi dei miei compagni puntati su di me.
Ai miei fianchi sedevano James e Roland, seguivano Hanna, Jimmy, Lydia, Troy ed Eric.
Lydia ruppe il ghiaccio.
-M-mi dispiace Megan.
Non avevo intenzione di scatenare tutto questo-
I ragazzi mi guardavano aspettando che le dessi una risposta.
-Sta tranquilla- mi sforzai a dire
-Non é colpa tua, era da tanto che ci pensavo. Non farci caso...-

-Ma...- aggiunsi.
-Ora ho bisogno di risposte!
Dicci cos'è la Corona di Cassiopea! -

-Certamente- rispose Lydia.
I riflessi delle fiamme coloravano i .
suoi capelli bianchi ma i suoi icchi rimanevano sempre dello stesso brillante color ghiaccio.

-Sui Vigilanti c'é una leggenda...- inizió.
-Ma come ben sapete in tutte le leggende c'è un fondo di verità.
Noi stessi siamo leggenda!-

-Va al punto Lydia- le disse Roland.
-Va bene. Molto tempo fa degli Angeli si ribellarono alle leggi del Mondo della Luce e discesero sulla Terra-
-E questo cosa c'entra con noi?- domandò Jimmy.
-Quegli Angeli erano conosciuti con il nome di Vigilanti-

Jimmy si azzittí assieme a tutta la squadra.

Avvertí una strana sensazione.
-Angeli caduti, non è vero?- domandai.
-Esatto Megan- confermò Lydia.
-Esiliati dal Mondo della Luce per essersi innamorati di esseri umani e per aver rivelato loro l'esistenza della magia!-
-Tutto questo é accaduto prima della caduta di Lucifero- aggiunse.
-Che cosa?!- domandó Hanna.
-Di quanto "molto tempo fa" stiamo parlando?!- aggiunse Troy.
-Degli esordi dell'umanità, prima che gli Inferi venissero creati e prima della nascita di Megan!- rispose Lydia.
-Questo vuol dire che...- rifletté Roland.
-Vuol dire che Vigilanti hanno portato il Male sulla Terra, prima ancora della discesa di Lucifero- finí Eric.
Lydia annuí.
-Perché ci hai dato questo nome allora, se i Vigilanti erano Ribelli!?- mi domandó Jimmy.
-Perché? Noi cosa vi sembriamo?- risposi.
-Siamo continuamente in lotta e in fuga. Siamo ribelli, ma questo non vuol dire essere i cattivi!
Abbiamo sempre protetto l'umanità e questa storiella non cambia le cose!-

-Io penso che tu invece ci creda fin troppo Megan- disse Lydia.

Lydia mi fissò con i suoi occhi di ghiaccio e sentí un abbraccio freddo intorno al mio corpo.

-Comunque sia...
Gli Angeli si chiamavano Danel, Ermes, Semeyaza, Samuel e...-
-E?- chiese James.
-Il loro capo... Azrael!-

James si voltó verso di me chiedendo risposte.
-Non ero io okay?! Mio padre mi ha dato questo nome!-
-Sí, Lucifero ha sempre ammirato Azrael per le sue opere distruttrici, cosí ha chiamato sua figlia come il primo Angelo Ribelle!- confermó Lydia.

-Ma alla fine i cinque Angeli Caduti piansero la loro scelta, e le loro lacrime si trasformarono in cinque Pietre!- ci spiegò.
-La tua Megan, é la Pietra di Azrael, la Pietra del Destino.
Beh... immagino che conosciate già i suoi poteri!-
-La mia apparteneva a Samuel- disse staccando la Pietra dal braccialetto.
-Qual'é il suo potere?- chiese Troy.
Il fuoco scoppiettava lanciando piccole scintille brillanti in aria.
-Fa avverare i desideri- disse soddisfatta.
-Come?! Sul serio?!- esclamó Jimmy con l'euforia di un bambino.
Lydia annuí sorridendogli.
-L'hai mai usata?!- continuó il licantropo.
-No- confessò Lydia.
-Mai per me- precisò.
-Le Pietre hanno una fregatura: il possessore non può usarle mai per se stesso-
-Bella fregatura!- confermó Jimmy.
-La Pietra dei Desideri non é facilmente gestibile- aggiunse.
"Come se la mia lo fosse!" pensai.
-I desideri sono sfuggenti, esprimerli é un rischio!-
-Ah insomma!- sboccai.
-Seriamente! Cosa ci può essere di così rischioso nell' esprimere un desiderio!- continuai.
-Lo pensavo anch'io...- mi rispose Lydia.
Ma il suo sguardo si era perso nella luce tremolante del fuoco.
Assumette un'espressione altamente triste e malinconica.
-Ho sempre posseduto questa Pietra, da quando posso ricordare. -