Lasciato il lago, Timmi e Xander ripresero subito la marcia, evitando i percorsi più rischiosi e scegliendo le strade secondarie, meno battute e difficili ma più sicure, lontane dalla vista. Evitarono così di incontrare demoni e di combattere, anche grazie a Timmi stesso che, affidandosi alle sue nuove capacità, riuscì a prevedere gran parte dei pericoli prima che fosse troppo tardi. Si fermarono un'altra volta dopo un paio d'ore di marcia, e solo perché trovarono qualcosa di veramente impressionante.
Sembrava una specie di gigantesca sfera, ma fatta completamente d'acqua, sospesa a cinque metri da terra. Somigliava quasi ad una boccia per i pesci, anche se non poggiava su niente di solido e non era fatta di vetro; aveva un diametro di una ventina di metri, come minimo, e dentro, esattamente nel c'entro, c'era un ammasso di strani involucri bianchissimi, simili a giganteschi palloni da spiaggia candidi. Ad occhio e croce erano una dozzina circa.
- Che roba è?- chiese Xander.
- Non lo so.- rispose Timmi - Ma qualsiasi cosa sia, ha richiesto un incantesimo d'acqua degno di Cannella, credimi.-
- Chi?-
- Una Custode dell'Eden, quella dell'acqua.- si avvicinò lentamente al lago sferico, osservando con attenzione le strane palle nell'acqua - Voglio capire che roba è... Donovan, procura una corda lunga e legala stretta da qualche parte.-
- Agli ordini...-
Con la magia creò quanto richiesto e poi la legò saldamente attorno al tronco di un albero, mentre il mezzodemone prendeva l'altro capo e se lo assicurava alla vita, dopo essersi messo una pietra affilata tra i denti.
- Che intenzioni hai?- gli chiese.
- 'oglio 'ntha'e 'ell'a'ua fe' 'aire 'osa 'ahho è 'uella 'oba.- rispose, la voce corretta dal sasso che aveva in bocca.
- Eh?- chiese Xander, che non aveva capito quasi niente.
Lui non rispose prima di essersi tolto di bocca l'arma improvvisata.
- Ho detto che voglio entrare in acqua e... bah...- grugnì, facendo un gesto scocciato con le mani e allontanandosi - Torno subito.-
Con un solo salto entrò nell'acqua. Per un istante Xander credette che sarebbe caduto fuori per effetto della forza di gravità, ma dentro quella strana sfera le leggi fisiche parevano annullate, perché continuò a nuotare verso il centro come se niente fosse, e con poche bracciate raggiunse le strane palle rinchiuse là dentro. Le studiò per un po', poi ne afferrò una e la rigirò nell'acqua, provocando un certo rimescolarsi delle alte. Rimase immerso nel liquido a studiare quella cosa per tanto di quel tempo che, per un secondo, Xander temette che potesse annegare, ma alla fine ritornò verso di lui e mise la testa e il torso fuori dall'acqua, reggendo la palla bianca con le braccia.
- Credo di aver capito.- disse, apparentemente incurante del fatto che il suo corpo era per metà immerso in una sfera d'acqua a cinque da terra, mentre il lungo codino gli sgocciolava a terra - Questo coso è un uovo.-
- Un uovo?- ripeté il mago, stupito - E quale gallina l'ha deposto?-
- Oh, non credo che ne esista una col culo così grosso...- rispose - Comunque, credo che siano uova di pesce.-
- E allora cosa devo cercare, un tonno gigante?-
- Vuoi piantarla di sfottere e starmi a sentire? Ti ricordo che c'è un calamaro grosso come il Titanic, qui in giro!-
- Quindi sono sue?-
- C'è un modo solo per scoprirlo.- rispose il mezzodemone, lanciandogli quello che reggeva tra le braccia.
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Sangue di Demone - Il Flagello di Dio
FantasíaIn una città del nord del Montana vivono tre ragazzi delle superiori: Xander, gracile e anemico; Jo, appassionato di fumetti; Alis, secchiona e occhialuta. Tre nullità da due soldi, buoni solo per gli scherzi e poco altro. Tre nullità a cui il d...