Kyle non disse niente, limitandosi a fissare Timmi il quale, a sua volta, sostenne il suo sguardo senza parlare. L'aria, tra loro, no divenne elettrica, non si caricò di tensione. Tuttavia, qualcosa parve cambiare.
Un'ombra impercettibile si stese su di loro, coprì l'intera sala e oscurò l'aria, scurendo i volti di entrambi i frarelli. Le loro espressioni divennero per un momento più minacciose, più oscure, e nessuno osò rompere il silenzio che era calato.
Anche loro tacquero, limitandosi a fissarsi per tutto il tempo.
- Non posso lasciarvelo fare.- disse infine Kyle, infrangendo il momento - Non potete distruggere la Fornace.-
Fece un passo verso di loro ma Timmi, con uno scatto repentino delle mani, gli lanciò due sfere di fuoco, talmente forti che lo spedirono a terra, gambe all'aria, e scivolò di schiena sull'ossidiana fin oltre le scale, cadendo giù per i gradini.
- Correte.- disse Timmi - Se chiudete la porta non avrete problemi. È di netrio, quella roba è indistruttibile, non riuscirà ad aprirla tanto facilmente.-
- Nemmeno tu, scommetto.- osservò Alis.
- Ragazzina, non rompere i coglioni!- sbottò lui, rannicchiandosi come faceva sempre quando stava per combattere - Io starò bene. Gli spacco la testa e arrivo da voi!- guardò Xander, che lo fissava risoluto - Non guardarmi in quel modo, ne abbiamo già parlato! Vai, togliti di qui!-
Il ragazzo annuì e fece per voltarsi, ma si fermò un istante e riportò gli occhi sull'amico.
- Sai, Timmi...- disse - Se avessi avuto un fratello maggiore... io l'avrei voluto come te.-
Il mezzodemone ne fu talmente sorpreso che si raddrizzò per un attimo e lo guardò negli occhi.
- Xander...- borbottò, usando il suo nome per la prima volta.
Pareva incapace di trovare una risposta. Alla fine, tuttavia, tornò a rivolgere la propria attenzione a Kyle, che stava risalendo da loro, e ne scelse una dal suo repertorio preferito:
- Muovi quel culo, o te lo riempio di calci.-
Xander sorrise e corse oltre la porta, seguito da Jo ed Alis, che parevano incapaci di dire alcunché. Nadine, invece, rimase accanto a Timmi.
- Nadine, vale anche per te!- sbottò lui – Sbrigati!-
Ma lei, invece, lo abbracciò stretto, gli occhi lucidi di lacrime.
- Ti amo.- disse.
Lui annuì sulla sua spalla, ricambiando la stretta. Per qualche istante non la allentò.
- Ora che l'hai detto, sparisci.- rispose alla fine - Qui ci penso io!- sbottò, mentre Kyle cominciava ad avanzare verso di loro.
La ragazza corse alla porta, che subito Jo e Xander chiusero alle sue spalle. Non si voltò mentre gli amici la bloccavano, e si accasciò a terra, mentre Alis le metteva una mano sulla spalla, cercando di trattenere le lacrime.
***
Kyle raggiunse Timmi proprio mentre la porta si chiudeva, ma non si curò della fuga dei ragazzi, e anzi rimase pressoché indifferente. Era come se non gl'importasse: magari confidava nelle misure di sicurezza del macchinario, forse nella loro inesperienza... o in entrambe le cose.
Ad ogni modo, la sua attenzione era rivolta totalmente a lui.
- Dunque siamo arrivati a questo.- disse cupamente Kyle - Tu e io che ci scontriamo fino alla morte. È così?-
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Sangue di Demone - Il Flagello di Dio
FantasiIn una città del nord del Montana vivono tre ragazzi delle superiori: Xander, gracile e anemico; Jo, appassionato di fumetti; Alis, secchiona e occhialuta. Tre nullità da due soldi, buoni solo per gli scherzi e poco altro. Tre nullità a cui il d...