- Hai idea di dove siano gli altri?- chiese Xander verso sera.
- Non proprio.- rispose Timmi - Ma se fossero abbastanza vicini potrei sentirne l'odore.-
- L'odore?- ripeté il ragazzo - Ci riesci? Anche senza qualcosa di loro?-
- Forse.- annuì lui - Ricordo benissimo l'odore di Nadine, per esempio.-
- Solo il suo?-
- Se commenti ti uccido.-
Stizzito, cominciò ad annusare l'aria, inspirando con forza, alla ricerca di una traccia nota.
- No, non sento niente.- disse dopo un po' - Ma...- e annusò ancora - Mmmh... aspetta...-
- Trovato qualcosa?-
- Sì.- rispose - Siamo fortunati, il vento è dalla nostra. C'è odore di fumo, credo che abbiano acceso un fuoco.-
- Sei sicuro che siano loro?-
- Di certo non sono demoni.- rispose lui - Loro non cucinano...mangiano tutto crudo.-
Seguirono la traccia olfattiva per un po', fino ad arrivare ad un piccolo campo approntato in una radura poco più grande. Dalla parte opposta rispetto a loro c'erano Nadine, Alis e Jo, la prima con la pistola in pugno e puntata verso di loro, l'ultimo che stringeva il bastone regalatogli da Timmi come fosse un randello.
- Quello non si usa così.- commentò il mezzodemone.
Riconoscendoli, i tre si rilassarono.
- Siete voi!- esclamò Alis, sollevata, correndogli incontro.
- Stavo per spararvi.- disse Nadine, mettendo via la pistola e avvicinandosi.
- Sì, vorrei proprio vedere...- ridacchiò Timmi.
Xander, intanto, si tolse di dosso Alis, che gli si era aggrappata al collo e minacciava di strozzarlo, e batté il pugno che Jo gli tendeva.
- Come state?- chiese Nadine.
- Tutto bene.- rispose il ragazzo - Abbiamo fatto a pugni con un'infermiera, ma a parte questo nessun problema.-
- Eh?- fece lei, guardando Timmi.
- Lascia stare, ve lo spieghiamo davanti a qualcosa da mangiare.- sbuffò lui, avvicinandosi alle braci del fuoco.
I due raccontarono agli amici quanto era successo e in che modo si erano salvati dai mostri, fino all'enorme incubatrice d'acqua e al suo scaglioso guardiano. In cambio, i tre parlarono del percorso che avevano seguito da soli, e quando arrivarono al punto della Sfinge a Timmi scappò una risata.
- Cosa c'è di divertente?- chiese Jo.
- Niente...- ridacchiò lui - È solo che anche Skin, una volta, ha avuto a che fare con una Sfinge, ed è rimasto altrettanto sorpreso... e lui è uno che ci sa fare in queste cose. È lui a procurarci la maggior parte delle informazioni.-
Finirono di raccontarsi la storia e poi decisero di andare a dormire: secondo la mappa del computer di Alis, la collina sopra a cui sorgeva il grattacielo di Ducan era proprio fuori dal bosco, il quale terminava all'incirca un centinaio di metri più in là. Prima di mettersi a dormire, comunque, Alis prese la Fiaccola di Timmi dallo zaino e gliela restituì.
- L'ho trovata vicino a dove siete caduti.- disse - Immagino che tu la rivoglia.-
Lui sorrise e la riprese, contento.
- Certo che sì.- disse, ridacchiando - Non ci speravo già più...-
***
Gli altri dormivano della grossa: accanto a sé, Nadine riusciva a sentire distintamente il respiro di Alis e il russare di Jo. Xander, dal canto suo, si era addormentato per primo, sfinito dalla lunga camminata e dalla lotta contro il mostro guardauova.
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Sangue di Demone - Il Flagello di Dio
FantasiIn una città del nord del Montana vivono tre ragazzi delle superiori: Xander, gracile e anemico; Jo, appassionato di fumetti; Alis, secchiona e occhialuta. Tre nullità da due soldi, buoni solo per gli scherzi e poco altro. Tre nullità a cui il d...