"- Stasera faranno il giro più lungo. Sarà una gara difficile" Ron parla nel mio orecchio mentre ci facciamo spazio tra la folla per arrivare vicino alla linea di partenza. La sua mano sulla mia schiena intimandomi di andare avanti e protegendomi dalle gomitate che le persone radunate continuano a dare l'un l'altro, ognuno cercando di raggiungere la prima fila prima del segnale di partenza. L'unica illuminazione proveniente dai pochi pali di luce della strada rimasti ancora funzionanti, rende un po' difficile distinguere i volti delle persone.
"- E Tyler?" Chiedo non vedendo la sua Ducati rossa in linea con le altre che aspettano il segnale di partenza.
"- Al prossimo giro" dice e lo indica con un dito a qualche metro di distanza. È appoggiato sulla sua moto con di nuovo la mora tra le gambe mentre beve una birra. Catturo ogni tanto le occhiattaccie che mi lancia come se mi volesse bruciare con lo sguardo. E ci riesce, perché qualcosa dentro di me va in fiamme. Già! Il mio temperamento. Ho sempre avuto difficoltà a controllare la mia rabbia. Non riesco a capire la sua improvvisa ostilità nei miei confronti. È stato arrogante e presuntuoso fin dall'inizio con me, questo sì, ma mai ostile. Anzi si è anche offerto di aiutarmi con la macchina e mi ha fatto stare con lui, nella sua camera. Che cosa ha causato il suo cambio di attitudine verso di me? Ho fatto qualcosa che lo ha fatto arrabbiare? Anche se non credo che si sarebbe fatto dei scrupoli per dirmelo.
"- Hey Ron su chi punti stasera?" Chiede l'uomo dai capelli lunghi brizzolati che ho visto la prima sera che sono capitata qui. Sembra un sacco di tempo fa' eppure sono passati solo 4 giorni. Il tempo passa lentamente.
"- Ciao Greg" lo saluta anche lui, con una stretta di mano e una pacca sulla spalla, "- sto giro punto su Nick" tira fuori dalla tasca due pezzi da 100$ e gliele mette in mano. Greg li guarda ma non chiude la mano. Sembra pensarci sù per qualche secondo.
"- È un rischio amico" continua spingendo indietro la mano con i soldi.
"- E rischio sia" risponde Ron insistendo. Greg esita un po' ma poi prende i soldi e scrive il suo nome su quel blocchetto rosso che gli avevo visto l'altra volta. Poi il suo sguardo si sofferma su di me.
"- Tu bellezza cosa fai stavolta?" questa volta niente sorriso malizioso.
"- Gwen è qui come spettatrice" Ron risponde al posto mio e rimette il braccio intorno alle mie spalle.
"- In realtà....voglio scommettere su Tyler" dico spostando lo sguardo tra Ron e Greg che mi guardano leggermente stupiti.
"- Tyler Jones?" Greg alza le sopracciglia e io riconosco il cognome su cui mi aveva detto l'altra volta di scommettere. Annuisco e tiro fuori 100$.
"- Sei sicura?" Chiede Ron con uno sguardo preoccupato. "- Tyler è il più bravo qui, ma stasera sarà difficile che vinca. Sono venuti a gareggiare dei ragazzi dell'Arizona che hanno delle moto da paura" cerca di farmi ragionare come se io ci capissi qualcosa di moto. Guardo i 100$ ancora nella mia mano. Forse dovrei darli ascolto...
"- Sono sicura" o forse no... Non so da dove arriva questa mia sicurezza ma sono ottimista che sarà lui a vincere anche se di moto non ci capisco un cazzo.
***
Come avevo già anticipato, per mia fortuna, Tyler ha vinto la gara con quei ragazzi tanto temuti da tutti dell'Arizona. In realtà è stata una vittoria sofferta. È riuscito a raggiungere il traguardo solo pochi secondi prima di uno dei ragazzi. Quel tipo non sembra che lo abbia preso tanto bene la sconfitta e sta chiedendo a Greg di organizzare un altro incontro con solo Tyler. Lui dal canto suo lo ignora e a quanto pare, si è anche dimenticato della rabbia di poco fa nei miei confronti. Scende dalla moto e viene verso di noi con un grande sorriso sulle labbra camminando con passo lento. L'aria si è rinfrescata un po'. Il leggero vento che si è alzato gioca con delle ciocche dei suoi capelli che li cadono sugli occhi. Si passa la mano tra i capelli continuamente per allontanarli dagli occhi, ma poi ritornano a darli fastidio ugualmente.
"- Cazzo Ty mi hai fatto perdere 200$" brontola Ron quando è abbastanza vicino da poterlo sentire.
"- Perché hai puntato contro di me?" Chiede lui alzando una sopracciglia, ma senza ombra di sorpresa nella sua voce, solo curiosità.
"- Hai visto la moto di quello lì? Una BMW S1000 RR. Una bestia da quattro cilindri. Quella moto scappa in accelerazione." dice Ron descrivendo con entusiasmo la moto.
"- Già! Peccato che quel pirla non lo sa guidare" Tyler alza gli occhi al cielo per niente offeso dai commenti dell'amico.
"- Comunque non sono mai stato felice di perdere 200$." dà una pacca sulla spalla all'amico.
"- Gwen qui ha triplicato i suoi soldi invece" aggiunge orgoglioso.
"- Hai puntato su di me?" Tyler alza le sopracciglia sorpreso. Un sorriso sghembo si accenna sulle sue labbra. Annuisco consapevole di aver alimentato di più il suo ego, ma comunque contenta di aver vinto per la prima volta qualcosa.
"- Già!" Ron non la smette di parlare, "- Eppure io le ho detto di non farlo, ma lei ha insistito" Tyler mi guarda di sbieco. Il suo sorriso di scherno si trasforma in uno quasi felice. Aspetto che dica qualche battuta per prendermi in giro.
"- A quanto pare lei è più sveglia di te" prende in giro l'amico invece. Iniziano a darsi spintoni e pacche sulle spalle e a giocare come due bambini. È bello vedere due amici che si vogliono così bene. Anch'io avevo un'amica che amavo come una sorella, ma poi il suo tradimento mi ha ferito come un coltello avvelenato. È sparita quando più avevo bisogno di lei. Ancora oggi non riesco a capire cosa ho fatto per meritare di essere piantata senza una spiegazione. Neanche una parola. Mai una telefonata. È sparita nel nulla, come se non fosse mai esistita, ma ha lasciato un marchio ben distinguibile in me. È per questo che mi guardo bene a farmi degli amici e ad affezionarmi a qualcuno. La gente è faticosa da capire e non ho più le energie per farlo. Né per sopportare altri tradimenti. Ma questi due ragazzi... Sento che mi potrei affezionare a loro. A Ron sicuramente. È una scommessa che non sono disposta a fare. Mi devo allontanare da qui il prima possibile.
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Guidami all'inferno (#Wattys2016)
RomanceUna ragazza fiera, diffidente e con un sarcasmo disarmante. Non è abituata ad avere qualcuno che si prende cura di lei. Ormai è da anni che si deve arrangiare da sola, ma poi arriva lui. La sfida, la mette alla prova, ma soprattutto è sempre lì qua...