Confessioni

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Hai presente quella sensazione di pace in qui tutti i tuoi sensi si risvegliano, sono vigili? Credi di star sognando, ma sei perfettamente sveglio. Un silenzio mozzafiato. Fuori tutto tace, ma dentro di te il  cuore batte veloce, urla forte. Puoi sentire il tuo respiro al di sopra delle sue urla. Tutti i pensieri, le preoccupazioni, la tensione accumulata è tutto sparito.
Ed è lì che capisci che sei in paradiso. Un paradiso terrestre.
Sù in alto nel cielo, nascosta da qualche benigna nuvola, colgo dei frammenti di una mezza luna che gioca a nascondino con il cielo blu scuro. Posso sentire il vento accarezzarmi la pelle e giocare con i miei capelli facendoli volare intorno al mio viso. Il profumo inebriante dei fiori da campo si mischia a quello di muschio bagnato dalla rugiada e a quello della resina della corteccia degli alberi che circondano il bosco. Prendo lunghi profondi respiri cercando di trattenere tutto dentro.
Trattengo il fiato. Il fruscio delle foglie che tremano accarezzate dal venticello, il canto di qualche uccellino notturno, il suono dell'acqua che scorre. Una melodiosa sonata composta da madre natura. Ho sempre pensato che i boschi proteggono segreti. Quelli spaventosi e quelli meravigliosi, come lo spettacolo di luce davanti a noi.
Centinaia di migliaia di piccole lucciole danzano tra gli alberi e sul prato come un luminoso prato di stelle. Per qualche istante mi dimentico di come si fa a respirare. Forse, dopo tutto, i miracoli esistono ed io sono davanti ad uno.
"- Vieni, ti faccio vedere una cosa" Tyler rompe il silenzio confortevole facendomi segno di seguirlo. Si ferma in mezzo al prato. Qualche lucciola scappa. Si toglie il giubbotto e lo stende per terra. Si siede sopra e mi indica di sedermi anche io.
"- Cosa fai?"
"- Siediti" batte la mano accanto al posto vuoto vicino a lui. Faccio come mi dice.
"- Ora sdraiati" tira la manica della mia maglietta mentre lui fa lo stesso. Lo faccio senza chiedere spiegazioni. Troppo ipnotizzata per pensare con la mia testa. Lui mette una mano sui miei occhi, poi la toglie piano. Non ho mai visto le stelle volare. Minuscole stelle volanti che emanano luce ad intermittenza sopra le nostre teste con il buio del cielo avvolto dalle nuvole come sottofondo.
***
TYLER POV
Ho visto il suo sguardo, come i suoi occhi si sono illuminati alla vista delle lucciole.
La luna stasera è nascosta nel cielo, ma i suoi occhi brillano come due lune messe insieme. Sta sorridendo. Uno di quei sorrisi in qui gli angoli degli occhi si piegano all'insù, formando piccoli segni di espressione intorno. "Guaio" è scritto a lettere capitali su quel sorriso. Non ha ancora notato che mi sta stringendo la mano. Troppo occupata a cercare di trattenere tutto nella sua memoria, come se avesse paura che questo posto sparisse da un momento all'altro. Una lucciola si ferma sul suo petto. Lei lascia la mia mano per prenderla ed io sento freddo alla perdita del contatto. Odio quel piccolo essere ora.
"- Perché vuoi andare a Newberry?" Chiedo curioso. Mi guarda con la coda dell'occhio. Esita per qualche secondo. Incerta.
"- Vado a cercare mia sorella" sospira. Nulla va bene quando qualcuno sospira.
"- Che vuoi dire cercare?"
Vedo la sua espressione ingrigirsi. Un altro sospiro.
"- È stata adottata quattro anni fà e da allora non ho più notizie di lei."
Non so se è l'aria che è troppo fitta da non lasciare oltrepassare la sua voce o se sono io che d'un tratto non sento bene, ma mi arriva tutto come un lontano sussurro.
"- Che ne è stato dei tuoi genitori?" Farfuglio prima di processare la domanda nella mia testa. Sapevo che non avrei dovuto farla prima ancora di parlare, ma non c'è stato giorno in cui non me lo sono chiesto. Dalla prima sera che l'ho incontrata. Da quando mi ha detto "non ce l'ho una casa".
Gli angoli della bocca le tremano mentre parla.
"- Loro...sono morti...cinque anni fa. Sono stati uccisi." La sua voce è piccola, incrinata.
Giuro che ho sentito il suo cuore affondare e rompersi in mille pezzi. Tagliano di traverso la mia pelle.
La mia bocca si secca. So che dovrei dire qualcosa per consolarla. Un "mi dispiace". Qualsiasi  di quelle cazzate fatte per far stare meglio qualcuno, ma non sono mai stato bravo con le parole. Se mi chiedi di rompere qualcosa sono un maestro. Qualsiasi cosa. Un vetro, una promessa, le ossa di qualcuno. Lo so fare. Ma non so aggiustare. Vorrei tanto essere una di quelle persone pazienti. Che raccolgono insieme i pezzi rotti e gli incollano di nuovo insieme così com'erano. Vorrei sapere come incollare il suo cuore rotto in questo momento, ma non lo so fare perché non so com'è fatto un cuore normale. Ho conosciuto solo quelli infranti finora. Siamo vicini. Troppo vicini. Tanto da poter sentire il peso della sua ombra, l'assenza del suo sorriso. Vorrei poter togliere quel peso dalle sue spalle. Tutto quello che riesco a fare è abbracciarla. Non ho mai abbracciato nessuno nella mia vita. Non mi ha mai abbracciato nessuno.
Nel momento in cui le mie mani si avvolgono intorno a lei sento i muscoli del suo corpo contrarsi uno ad uno. Esita per qualche secondo. Poi si lascia abbracciare. Trema. Come le foglie soffiate dal vento. In quel momento capisco. Siamo fatti della stessa materia.
GWEN POV
Tyler mi abbraccia. Un forte io-sono-qui abbraccio. D'un tratto l'aria si esaurisce. È troppo vicino. Posso sentire il suo respiro solleticarmi il collo. La sua mano disegna cerchi sulla mia schiena, ma invece di calmarmi accendono fuochi d'artificio sulla mia pelle. I miei vestiti non sono sufficienti a mantenere lontano il calore del suo abbraccio. Mi tiene stretta a sé come se stesse reggendo insieme tutti i miei pezzi. Parla forte e chiaro. Posso sentire il mio respiro instabile riempire il silenzio. Echeggia tra i nostri corpi assordandomi. Poi lui mi lascia andare e i miei pezzi si spargono sul prato un'altra volta.
***
Ce l'ho fatta! Questo capitolo mi ha esaurito tante energie, ma spero ne sia valsa la pena e che riuscite anche voi, come me, a sentirne l'intensità. Spero che vi piaccia e non dimenticate di votare se vi piace.
Kiss kiss 😘

Guidami all'inferno (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora