Will portò Jason in infermeria. Piper era distrutta. Improvvisamente tutto il suo mondo le era crollato addosso, lasciandola sola.
Will controllò Jason per quella che a Piper sembrò un'eternità. Poi finalmente Will parlò- Non so come sia possibile, ma è ancora vivo. Sembra che una grande forza la abbia tenuto in vita.- Piper rimase in silenzio, con la consapevolezza di sapere quale era la grande forza. Si accarezzò la pancia. E sorrise. E per la prima volta sentí la speranza pervadere nel suo corpo. D'altra parte poteva solo sperare, se non voleva essere inghiottita dalla paura, dal dolore e dall'ansia.
Quando Jason entrò in sala operatoria Annabeth raggiunse Piper. Le si sedette accanto e rimase in silenzio, sapeva che l'amica in quel momento non voleva parlare, e se avesse voluto lei ci sarebbe stata, la avrebbe ascoltata elle avrebbe detto parole di amica. -Non può succedere, lui è tutta la mia vita- disse Piper in lacrime. -Ricordi quando sono venuta da te in lacrime perché ero incinta? E tu mi hai detto che sarebbe andato tutto bene? Ora sono io che ti dico che si sistemerà tutto, Pip, lui è forte e la sei anche te, e so che alla fine tutto riprenderà come prima, anzi meglio- disse guardando con affetto il ventre dell'amica, poi continuò - Inzieme supererete anche questo ostacolo. Il vostro amore non ha né limiti né confini e la sua forza è immensa, questo dovresti saperlo anche meglio di me. E voi vi amate alla follia. E vedrai che tutto si sistemerà.- disse Annabeth abbracciando l'amica. Poi asciugò le lacrime all'amica. Piper annuì e ricambiò l'abbraccio. -Grazie- infine disse con un filo di voce.Erano passate cinque ore, cinque ore di intervento. Inutile dire che Piper era distrutta. Intanto erano arrivati tutti i loro amici. Tutti facevano il possibile per sollevare il morale a Piper, ma la verità è che tutti erano distrutti, chi stava male per Piper, che per Jason, chi per entrambi. Ma il tempo passava, Will era ancora in sala operatoria, nessuno di loro aveva notizie di Jason, e tutti avevano la consapevolezza che più tempo passava meno erano le probabilità che c'è la potesse fare. Ma poi finalmente Will uscì dalla sala, aveva i lineamenti tesi, una lacrima scese sulla sua guancia. -Nononono Will, ti prego dimmi che è andato tutto bene!- disse iniziando a urlare per la disperazione. -Pip, ascolta, Jason è vivo, ma non ha la forza vitale necessaria per sopravvivere ancora per molto... Al massimo anche giorno. - si fermò per qualche secondo e poi riprese-Io, Pip, mi dispiace, ma ho fatto il possibile ma adesso non è c'è niente e che si possa fare!- Fu allora che Piper impazzì -No, tu non hai fatto abbastanza! Tu devi salvarlo!- Annabeth si avvicinò a lei e le mise una mano sulla spalla. Piper scoppiò a piangere- Mi dispiace Will, scusami, è che non riesco a sopportare tutto questo... È troppo...- stava per continuare quando entrò Nico, si vedeva che aveva corso, aveva il fiatone ed era tutto sudato. Si aspettò qualche secondo per riprendere fiato e poi iniziò a parlare- Io-Io so come Jason potrà farcela, ho la soluzione, dovete solo lasciarmi un po' di tempo con lui. Adesso. Sento che abbiamo poco tempo.- Non ci fu neanche bisogno di parlarne, lo lasciarono andare da Jason, nella speranza che potesse fare qualcosa.
Angolo autrice
Allora, scusate per questa conclusione, ma doveva esserci un po' di suspence.
Cosa ne pensate??? Spero che vi sia piaciuto.
Lasciate tante stelline.Baci
Lisa
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Gli eroi dopo Gea
FanfictionVi siete mai chiesti come sarebbero diventati gli eroi da adulti? Quale sarebbe stato il loro futuro? Qua troverete tutte le risposte. Ecco un estratto dal secondo capitolo: -Cosa ti è successo?- disse Piper invitandola ad entrare. -T-ti devo parla...