UN NATALE INASPETTATO pt.1

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Percy e Annabeth tornarono in ospedale giusto in tempo per le dimissioni di Calypso e Piper. -Ecco i nostri vagabondi- disse Leo vedendoli tornare. Percy e Annabeth scoppiarono a ridere. -Menomale che c'è Jason- disse poi lei. -Allora- spiegò Piper- Abbiamo il volo tra tre ore, e mi sembra il caso di andare. -
Circa quaranta minuti dopo erano in aeroporto. Con la piccola Esperanza in braccio, Leo e Calypso speravano di trovare un negozio per neonati e prendere qualcosa. Durante il viaggio erano stati colti di sorpresa e non si erano portati niente.
Ma fortunatamente dopo aver girato un po' lo avevano trovato anche se avevano avuto il tempo solamente di prendere quamche vestitino.
-E si riparte- disse Leo guardando gli amici. -Se tutto andrà bene entri qualche ora saremo a casa- Tirarono un sospiro di sollievo, volevano solo riprendere a vivere, niente di più, chiedevano solo una vita tranquilla, o almeno senza troppi mostri. Ma quella non era più la loro priorità- Il volo C2347C5 è stato cancellato a causa di imprevisti, i possessori del biglietto del volo  C2347C5 saranno rimborsati- disse la voce all'altoparlante. -Oh, oh- disse Percy fermandosi di scatto-sbaglio o è il nostro volo?- Gli altri presero immediatamente i loro biglietti- Oh, uffy, ma io non voglio essere rimborsata voglio solo tornare a casa- disse Piper mentre prendeva per mano Luke e Tristan. -No ma... aspettate un attimo- disse Calypso guardando i tabelloni su cui erano elencati gli orari dei voli -domani è Natale.- Tutti si voltarono a guardarla. -Ma non è possibile, non siamo stati via così tanto- rispose Pip scioccata. -Urano- spiegò la figlia della saggezza- probabilmente è stato lui a cambiare qualcosa, in fondo lui è il padre del tempo.- Erano tutti d'accordo, ma stranamente non erano preoccupati, forse erano solo felici di aver distrutto definitivamente il signore dei cieli, ed erano sicuri che non ne avrebbero più sentito parlare. Così decisero di trovare un angolino libero e si misero comodi. Intanto la piccola Esperanza si era addormentata in braccio alla mamma, mentre Luke e Tristan si stavano appisolando accanto ai loro genitori. Erano tutti stanchi morti. E solo dopo essere andati a chiedere disperatamente informazioni avevano appurato che il volo successivo sarebbe passato il pomeriggio del giorno dopo. -Dai, tutto sommato poteva andarci peggio- disse Jason scherzando. -Stai attento a dire così, potrei incendiarti quei bei capelli biondi, e non vorrei mai che succedesse - rispose ridendo il figlio di Efesto.

La mattina dopo riuscirono ad imbarcarsi. Finalmente. Ed arrivarono a casa per sera: era la vigilia di Natale. -Non ho mai amato tanto la nostra casa- disse Percy entrando nel quartiere dove abitavano. -Ma prima andiamo un attimo con Leo e Caly- disse Hazel -daremo loro un aiuto per sistemare le cose per la bimba.
E due minuti dopo erano sullo stradello di casa Valdez.
-Buon Natale, Benvenuta Esperanza- un coro di voci si alzò non appena entrarono.




Angolo autrice,
Allora, cosa ne pensate? Finalmente sono tornati a casa, poveri!😂
Lasciate stelline e commenti.

Comunque scusate se l'ho pubblicato in Ritardo ma ho calcolato male i tempi. Sorry.
Grazie a tutti i lettori.

Lisa

Gli eroi dopo GeaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora