Gli eroi dopo Gea

IN ONORE DEI VECCHI TEMPI

-Sei pronta Annie? Luke e io ti stiamo aspettando. Pip ha detto che oggi tiene lei Maria e Bianca, quindi dovrebbe essere tutto a posto.- Quel giorno avevano deciso di portare Luke al campo mezzosangue, volevano che conoscesse quel posto e che sapesse Quali erano le sue origini, Percy era molto emozionato. Era molto tempo che non ci andavano più, forse perché inconsapevolmente avevano associato quel posto a tutti i pericoli che avevano affrontato. Ma alla fine quella era la loro vera casa, un posto dove potevano essere sè stessi, un posto dove non avevano limiti, un posto dove non si sentivano diversi. E volevano che il campo Mezzosangue fosse per Luke quello che era stato per loro. -Si arrivo Percy, sono pronta.- rispose lei scendendo le scale.
Circa mezz'ora dopo erano all'ingresso del campo, con Luke che correva emozionato intorno a loro. Chirone li vide subito con una tale gioia che non è possibile descrivere. Emozionati si abbracciarono. -Allora Luke, cosa ne dici di fare un giro nel campo? Ti piacerebbe?-. Non fece nemmeno in tempo a finire la frase che il piccolo gli stava già accarezzando il pelo-Siiiiiii, posso mamma?-. La figlia di Atena sorrise-Ma certo amore!- Poi i due rimasero a guardare loro figlio sulla groppa di Chirone che si allontanava. -Allora... potremmo tornare per un solo pomeriggio ai vecchi tempi!- Poi si presero per mano e si incamminarono verso le loro vecchie capanne. Qualche lacrima scese a Annabeth, mentre ricordava tutte le sue avventure e le notti insonni nella capanna, nella sua casa. -Sai... un po' mi manca tutto questo. - Percy non disse niente, ma piano piano si avvicinò a lei e la abbracciò da dietro. -Ricordi Annie, il nostro primo bacio?-. Lei rise- Come potrei dimenticarlo, è stata la prima volta che ho baciato il mio testa d'Alghe. E... pensavo ad una cosa...- disse poi prendendo per un braccio Percy e trascinandolo verso la spiaggia. Poi rapidamente di sfilò la maglia e si buttò- Avanti Percy, non credevo di dover dire proprio a te di venire in acqua!- Allora anche lui si tuffò e creò un onda che investì Annabeth. -Hey!- lo rimproverò lei ridendo saltandogli addosso. Poi si baciarono. E risero, risero tanto, risero felici, e liberi, risero in onore dei vecchi tempi.
Dopo essersi asciugati decisero che avrebbero dovuto combattere, come quando si allenavano prima di un'impresa. E si divertirono come non si erano mai divertiti. La figlia di Atena si vendicò di tutte le onde che suo Marito le aveva scagliato addosso. Ma piano piano anche al campo si fece sera. Percy e Annabeth erano esausti. E si incamminarono verso la statua dell'Atena Parthenos nel bosco. -Ricordi Annie- disse Percy vedendo che Luke correva, inciampando, verso di loro con Chirone alle calcagna che esausto gli correva dietro. -È qua che mi hai detto che eri incinta.- Lei sorrise- È qua che le nostre vite sono cambiate drasticamente, e direi in meglio.- -Guardate, guardate cosa mi ha dato zio Chirone.- disse il piccolo Luke mostrando ai genitori la sua maglia del campo Mezzosangue che gli aveva dato Chirone nella speranza di calmarlo. -È bellissima amore.- rispose sua madre facendolo sedere sulle sue gambe. Poi Chirone con il fiatone disse- Sarebbe un ottimo allievo, dovreste portarlo qui più spesso.- continuò lui -Ma non si stanca mai?! - Beh, è nostro figlio.- disse Percy. Poi tutti si guardarono negli occhi e scoppiarono a ridere. -Ormai si è fatto tardi, mi sa che dobbiamo andare.- disse ad un certo punto Percy. -Già, anche se mi piacerebbe stare qui ancora per un po'.-. rispose la figlia di Atena - Ma sono sicura che torneremo.- Poi si incamminarono verso l'uscita. E Annabeth si mise a correre seguita dal piccolo Luke. -Hey, non è giusto, cosa fai?- disse Percy ridendo e iniziando a correre verso di loro.

E nessuno si girò indietro.

Angolo autrice,
Allora cosa ne dite? Un momento Percabeth ci voleva. Nel prossimo capitolo ci sarà un po' di Caleo... ma non solo...
Spero che vi sia piaciuto.

Lasciate stelline e commenti.

Lisa