UNA FOLATA DI FELICITÀ pt.3

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In quel momento entrarono Nico e Will, che erano appena stati chiamati da Annabeth. Alzarono Jason da terra e lo portasrono su una barella all'infermeria del campo.
Ma proprio mentre stavano uscendo Frank prese Hazel per un braccio e le disse- Sposami- Un'enorme sorriso si dipinse sulla faccia di lei. Poi Frank continuò-Ho imparato da questa esperienza che non si deve perdere tempo, perché non importa quanto ami una persona, il destino può essere crudele e portartela via in qualsiasi momento. Perciò non voglio perdere tempo, ma voglio recuperare tutto quello che abbiamo perso.- si fermò un attimo, forse perché era attraversato da troppe emozioni, ma poco dopo riprese a parlare. -Ma è stato quando mi sono trovato la mia paura più grande davanti che mi sono accorto che ciò da cui io era terrorizzato si era avverato: vivere senza di te. Esattamente in quel momento ho capito che non posso vivere senza di te.- poi tirò fuori la lettera ancora sigillata e continuò- non la ho letta, e non voglio leggerla nemmeno adesso. Non mi interessa più il nostro passato, ma mi interessa il nostro futuro... E noi possiamo ricominciare, insieme, e sono sicuro che ne usciremo vincitori. Abbiamo un'altra possibilità per essere felici, perché la verità è che nessuno di noi due sarà mai felice senza l'altro. Non siamo fatti per mollare, siamo fatti solo per vincere, sopravvivere a tutti gli ostacoli e uscirne ogni volta più forti. Insieme.- Poi prese la lettera e la distrusse. In quel momento Hazel stava bene, per la prima volta da quando aveva litigato con Frank sentiva di potere essere felice, perché anche lei si meritava un po' di felicità... Con Frank, il suo Frank. E aveva la consapevolezza che tutto si sarebbe sistemato. Lo baciò. E insieme, abbracciati, raggiunsero gli altri.

Durante il tragitto Percy vide Annabeth ridotta ad uno straccio e cercò di cambiare argomento-Annie, toglimi una curiosità: in che cosa consisteva esattamente il tuo piano?- Annabeth era preoccupata per Jason, ma comunque riuscì a dire-Mi è venuto in mente Briareo, durante la battaglia del labirinto, che ha detto che se tutti si dimenticano di te, anche se sei immortale alla fine scompari e cessi di esistere, poiché nessuno credo più in te.- Poi vedendo che era molto giù di morale prese il suo viso tra le mani e la baciò -Jason è forte, vedrai che si riprenderà-. -E Luke, quando lo passeremo a prendere?-chiese Annabeth. - Mi manca molto, ma forse è meglio aspettare qualche giorno. Aspettiamo che Jason si riprenda... Perché lui si riprenderà-. Poi lei continuò- Dovrei essere felice: per Frank e Hazel che si sposeranno, per Piper, perché diventerò zia... ma proprio non riesco a non pensare a cosa succederebbe se Jason... Bhe se Jason non ce la facesse, voglio dire se ti succedesse qualcosa io non potrei vivere.- Percy rimase in silenzio, mentre una lacrima rigò il suo viso.
Poi finalmente arrivarono al campo.





Angolo autrice,
Finalmente la frazel si è riunita. Cosa ne pensate? Nel prossimo capitolo vedremo come se la caverà il nostro Jason. Vi è piaciuto il piano di Annabeth per cercare di indebolire Urano? E vi è piaciuta questa questa storia della profezia? E il finale?
Scusate se vi assillo ma ho bisogno dei vostri pareri.

Lasciate stelline.

Lisa

Gli eroi dopo GeaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora