-Papà - disse Tristan guardando la nursery dell'ospedale piena di lettini con neonati che si agitavano -Ti ricordi di quando sono nato io?- Jason sorrise ricordando quel periodo difficile. Aveva creduto davvero di perdere Piper. -Ma certo.- rispose prendendo in braccio il bimbo. -Ricordo quando si è svegliata la mamma e ti ha preso in braccio per la prima volta. E quando io ti ho preso in braccio per la prima volta.- Qualche secondo dopo si affacciò dal corridoio Annabeth e Jason capì immediatamente. -Adesso Tristan rimani con zia Annie, okay? Così io vado dalla mamma.- disse mettendo giù il figlio. Tristan annuì e si incamminò con Annabeth verso il divano nella saletta in fondo al corridoio dove si era addormentato suo fratello.
-Papà- chiese James guardando la nursery dove dormiva suo fratello appena nato. -Ti ricordi quando sono nato io?- Jason prese in braccio suo figlio. -Ma certo, io e la mamma eravamo al settimo cielo. È stato tutto perfetto. E adesso vuoi conoscere tuo fratello?- disse pensando a quando gli avrebbe fatto la stessa domanda il piccolo appena nato. Mise giù James ed entrò nella nursery per prendere suo figlio che si era appena svegliato. Jason prese in braccio suo figlio e andò da Piper con James che gli trotterellava dietro.
-Ma ciao amore- disse Piper non appena vide James spuntare dalla porta. Jason diede il bambino a Piper e mise James sul lettino seduto accanto a lei. -Ti presento tuo fratello- disse poi la semidea al colmo della gioia. Poco dopo arrivò Tristan con un pacchettino in mano -È per voi- disse poi dandolo a Jason. Il figlio di Giove lo aprì e sorrise quando vide l'album riempito da tutti i loro amici con foto dei loro momenti più importanti: dal viaggio ad Atene, a quando era nato Tristan, fino a quel giorno. -È stupendo- disse passandolo a Piper. Poco dopo entrarono anche Annabeth, Hazel e Calypso. Volevano vedere il loro nuovo nipotino. -Ma ciao- disse Hazel avvicinandosi a Piper per prendere il braccio il bimbo. -Grazie di essere qui- disse Piper alle amiche -E grazie per l'album, è stupendo, davvero.-
Furono interrotti dal medico -Vi informo che tutti gli esami sono a posto, sia sua moglie, sia il bambino saranno dimessi domani.- disse rivolto verso Jason. Il semidio tirò un sospiro di sollievo, era rimasto il terrore che qualcosa potesse andare storto, ma non era questo il caso. Era andato tutto bene, e presto sarebbero tutti tornati a casa.Piper scese le scale e si accoccolò sul divano guardando il bimbo addormentato tra le sue braccia. Jason si avvicinò a lei -A cosa pensi?- le chiese a bassa voce un secondo dopo. -A quando è nato Nik- rispose lei sorridendo.
Angolo autrice,
Allora cosa ne dite? So che è un capitolo un po' strano ma spero vi sia piaciuto comunque.
Lasciate commenti e stelline.A presto.
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Gli eroi dopo Gea
FanfictionVi siete mai chiesti come sarebbero diventati gli eroi da adulti? Quale sarebbe stato il loro futuro? Qua troverete tutte le risposte. Ecco un estratto dal secondo capitolo: -Cosa ti è successo?- disse Piper invitandola ad entrare. -T-ti devo parla...