Gli eroi dopo Gea

UN NUOVO CAPITOLO DELLA NOSTRA VITA

-Jason ho paura- disse la figlia di Afrodite con il terrore negli occhi. Jason le strinse la mano, anche lui aveva paura, ma non poteva farlo vedere, così si sforzò di dire -Lo so, lo so, ma tra poco avremo tra le braccia nostro figlio, tra poco sarà tutto finito...- La frase fu interrotta da un altro urlo di Piper, ormai la figlia di Afrodite non ce la faceva più. Urlò di nuovo. Ma questa volta per l'ultima volta. Due minuti dopo avevano il loro James tra le braccia. -È bellissimo- disse Jason prima di sporgersi per baciare Piper -E tu sei stata bravissima- disse questa volta rivolto alla moglie. Poco dopo entrò Tristan accompagnato da Annabeth che uscì un attimo dopo per lasciare loro un po' d'intimità. -Tristan, ti presento James, tuo fratello- Jason si alzò, prese in braccio, e lo portò sul lettino. -Adesso sei fratello maggiore, ed i fratelli si proteggono a vicenda- Tristan aveva capito benissimo, e avvicinatosi al fratellino, gli diede una piccola carezza. Quel momento di intimità fu interrotto da Hazel -Io, io non sapevo, nessuno mi aveva detto niente.- Poi guardò il piccolo James -Sono così felice per voi, è bellissimo- La figlia di Plutone non era ancora tornata a casa, ma quando Percy e Annabeth erano arrivati in ospedale per andare a trovare lei e Thomas, le avevano raccontato di quello che era successo. E lei era corsa subito. Ma purtroppo Hazel rimase per poco, un medico entrò -Signorina Zhang, lei dovrebbe tornare nella sua stanza, mancano alcuni accertamenti da fare prima che lei possa tornare a casa.- La figlia di Plutone salutò gli amici ed uscì dalla stanza. E Jason, Piper ed i bambini rimasero da soli per un po'. Piper si addormentò abbracciata a Tristan, mentre Jason rimase per un po' a cullare il piccolo James. Poi finalmente, dopo un'oretta circa arrivarono tutti gli altri, erano arrivati il prima possibile: avevano avuto dei problemi con i bambini e con le auto considerando che anche Hazel e Frank erano in ospedale. Ma adesso erano tutti lì, e solo quello contava. Perché erano tutti insieme. Tutti insieme che coccolavano i due bambini.

Jason e Piper tornarono a casa due giorni dopo, James era bravissimo, dormiva quasi tutta la notte e non piangeva mai. Più o meno l'opposto di Thomas, che faceva impazzire i genitori e la sorellina: la notte non dormiva neanche cinque minuti, ed anche se erano in due camere diverse, svegliava Emily con le sue urla. Frank e Hazel facevano di tutto per darsi il cambio e dividersi il lavoro, ma erano comunque stravolti, ed in più non sapevano come fare con Emily, speravano solo che quello sarebbe stato solo un periodo. Ma tutto sommato andava bene così, perché erano felici.

Angolo autrice,
Allora, finalmente anche James è nato, yeee! Comunque vi è piaciuto?

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Lisa