UNO SCAMBIO DI RUOLI

438 29 7
                                    

1 anno dopo

-Com'è andata la visita?- chiese Leo vedendo Caly rientrare. Lei appoggiò le chiavi, mise giù la borsa prima di girarsi e rispondere al marito -Penso bene, la dottoressa ha detto che avrebbe dovuto fare ulteriori esami, richiamerà per dirmi l'esito- Leo si avvicinò, la abbracciò e le disse in un orecchio sussurrando -Sono sicuro che sarà tutto perfetto- Calypso annuì e sorrise prima di dare un bacio al marito -Adesso vado a prepararmi, tra dieci minuti le ragazze passano a prendermi per andare in centro.-

Circa due ore dopo avevano le braccia piene di borse. -Ma ragazze, è troppo questo vestito per me- disse Annabeth.         -Troppo che?! Sei uno schianto con quel vestito, farai impazzire Percy- La figlia di Atena sorrise, ma non era per niente convinta, le avevano fatto prendere un vestito esagerato, secondo lei, e delle scarpe troppo alte per i suoi gusti. -Hey Caly, c'è Leo al telefono, dice che ti sei dimenticata il tuo cellulare a casa.- La ragazza lo prese. -Hey Leo, tutto a posto?- Dall'altro capo del telefono risuonò la voce del semidio-Si si, ma Isabell sta impazzendo perché non trova più il suo orsetto, sai per caso dove potrebbe essere? Io l'ho cercato ovunque ma non ho idea di dove possa essere- Calypso sospirò, Leo non trovava mai niente -È sul tavolo in giardino- disse poi. -Oddei, grazie, ti saluto Caly che c'è un telefono che squilla. A dopo amore.- Poi attaccò. -Non trovava l'orsetto di Isabell-disse lei ridendo rivolta alle amiche.
-Uomini- commentò Piper prima di scoppiare a ridere -Sono tutti uguali- concluse Hazel subito dopo. Rimasero in centro fino a sera -Tu mi hai fatto prendere quel vestito, ed io ti ho fatto prendere quella maglia- disse la figlia di Atena scherzando rivolta a Piper che fece una smorfia prima di scoppiare a ridere. -Dovremmo tornare- disse poi Annabeth -Si sta facendo tardi- Calypso guardò l'orologio e sgranò gli occhi. Erano le nove ormai, ma si erano divertite così tanto che nessuna di loro si era accorta dell'orario.
Calypso arrivò a casa mezz'ora dopo e quando entrò rimase a bocca aperta. Il salotto era cosparso da una scia di petali di rosa che conducevano alla camera da letto dove trovò Leo con un mazzo di fiori in mano. -Leo, tutto bene? Cosa succede?- Lui le sorrise -Mentre eri via ha chiamato il medico sul tuo telefono.- si fermò un istante prima di proseguire -Aspetti un bambino- E la ragazza, incredula e con le lacrime agli occhi, si lasciò abbracciare dal marito.



Angolo autrice,
Finalmente sono iniziate le vacanzeeeeee. Buona estate a tuttiiiii.
Cmq Vi è piaciuto questo nuovo capitolo? Aspetto commenti e stelline.

A presto

Gli eroi dopo GeaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora