Se c'è una cosa che sa preparare bene Demon, sono appunto le feste di ricevimento. Le pareti sono tappezzate dei colori di Rimina, rossi e dorati, con fantasie di tutto punto.
Il sole sta sorgendo e fortunatamente le vetrate non permettono agli invitati di morire di dolore, regalando alla stanza maggior prestigio agli occhi di tutti.
Una tavola centrale è suddivisa in una parte con cibi cotti e alcuni alimenti che solo agli umani possono piacere, mentre l'altra metà ha animali di grosse dimensioni su vassoi dorati. Alcuni sono cotti altri invece sono ancora crudi ma completamente spogli della loro pelle.
La regina si sistema come può i pantaloni, sentendosi fuori luogo nel suo stesso ambiente.
<< Tranquilla amore, sei fantastica così come sei.>> Gli sussurra nell'orecchio il marito.
Lei si rilassa visibilmente, mentre nel profondo, lo stomaco brontola di fame.
<< Ho ritenuto adeguato prepararvi un pasto degno dei reali. Inoltre potrete sedervi accanto ai vostri sudditi umani! So che nel vostro paese difficilmente mangiate insieme, ma ho cercato di mantenere i vostri standard.>>
La duchessa gli prende la mano e insieme si siedono in fondo alla sala per poter vedere tutti i commensali.
Il re fa una smorfia perché si aspettava di stare lui a capo tavola.
David e Sophie si siedono difronte ai sovrani.
<< Accidenti tutte queste squisitezze mi riportano tanti ricordi!>> esclama divertita Sophie.
Demon sorride.
<< Sono sollevato che vi piaccia.>> Cerca una conferma negli occhi di Vito, ma quest'ultimo sembra non interessato ai suoi commenti.
Il duca si alza attirando l'attenzione di tutti i presenti.
<< Vorrei ringraziarvi per essere venuti tutti qui a pranzare con me. Per me è un onore avere il re Vito alla mia tavola e ancor di che sua moglie Esmeralda si sia unità a noi con la sua bellezza.>>
Esmeralda alza un sopracciglio, se c'è una cosa che riesce bene a quell'uomo è mentire.
<< Io e mia moglie, Anastasia, vi siamo riconoscenti! Alzate con me i calici di vino per una giornata come questa e tante altre! Dopo il banchetto vi farò condurre nei vostri alloggi dove potrete darvi una rinfrescata! Buon appetito!>>
Tutti applaudono, tranne i reali, troppo sospettosi da questo atteggiamento così magnanimo.
Una donna porta in grembo Nihal alla regina.
La bambina piange a più non posso perché da troppo tempo non mangia.
Senza pensarci due volte, Esmeralda allatta la neonata, sotto gli sguardi contrari dei duchi.
Anastasia finalmente prende parola.
<< È una bellissima bambina. Quanti mesi ha?>>
Esmeralda alza lo sguardo verso quella voce così mielosa, che sorprende che provenga da quella donna- statua.
<< Due. Lei e suo fratello sono due angioletti, ed un giorno saranno belli e forti come il padre!>> di colpo la sua mente naviga verso un altro paese, ma scaccia subito quel pensiero.
<< Lui sarà il tuo futuro re! E quando riusciremo ad estirpare la malattia, governerà a Rimina!>>
La duchessa protende le braccia verso la neonata ormai sazia, che guarda con occhi vispi la madre.
<< Posso prenderla in braccio?>>
<< Certamente!>> risponde titubante.
Anastasia prende dolcemente la bambina e posa l'indice sul nasino della principessa scatenando una risatina da parte della neonata.
<< Ci sai fare con i bambini!>> Commenta Sophie.
<< Grazie! Devi sapere che mia mamma ha avuto ben diciotto figli! Io sono la settima, quindi mi sono presa cura dei miei fratelli più piccoli.>>
La regina resta senza parole.
<< Uao! Così tanti? Mi complimentarei con tua madre se potessi! Io, dopo questi due parti, credo che ci penserò due volte prima di fare un altro figlio!>>
La duchessa diventa improvvisamente triste.
<< Ho detto qualcosa di sbagliato?>>
La duchessa sospira.
<< Io ho avuto due aborti, vorrei tanto poter dare dei figli a mio marito, ma per ora stiamo evitando di discuterne.>> dice sottovoce, cosicché la possa sentire solo Esmeralda.
La regina non può che sentire una profonda tristezza nei confronti di quella donna, forse i suoi modi rigidi sono dovuti proprio al fatto che non ha avuto figli.
Se lei stessa pensa una vita senza David, Nihal o Lorenzo cadrebbe in depressione.
<< Mi dispiace molto cara.>>
Lei tira una sorriso e gli riporge con cura la neonata tra le braccia.
<< Sapete, all'inizio non ci credevo, ma ora so con certezza che non siete come la vecchia regina, voi siete molto più gentile. >>
Esmeralda le posa la mano sul ginocchio.
<<Grazie, ma sono sicura che con tutte le tecnologie qui dentro troverete un modo per poter restare incinta e avere dei bellissimi bambini.>>
E basta quella frase per sigillare una forte amicizia.Il banchetto sembra quasi concluso e il duca diventa sempre più vivace grazie al vino.
<< Allora Vito, vostra moglie diventa sempre più bella! E finalmente vi ha dato dei figli per poter continuare a regnare su tutto il regno!>>
Il re si infastidisce a quelle parole.
<< Mia moglie mi ama, ed io amo lei! Anche se non avremmo avuto due bellissimi gemelli, il regno sarebbe andato a mio nipote!>>
Demon lancia uno sguardo fulminante alla moglie.
<< Siete molto fortunato! Mia moglie non si decide a darmi neanche un figlio! E pensare che nella sua famiglia sono tutti più che fertili!>>
Anastasia s' irrigidisce, ma non proferisce parola.
<< Sono sicuro che un giorno avrai anche tu una progenie.>> Commenta seccato Vito.
<< Volete sapere una cosa di mia moglie? Lei l' ho scelta non solo perché dovrebbe essere molto fertile ma anche perché è la più forte del mio regno! Ho pensato che la se dovevo seguire le vecchie leggi, allora solo la donna più forte del mio paese mi avrebbe sposato!>>
Esmeralda guarda stupita i suoi ospiti.
<< Che cosa? Non vi siete sposati per amore?>>
Demon scoppia in una risata fragorosa.
<< Oh no! Certo che no! Qui funziona diversamente! Le famiglie più importanti conducono i loro figli nelle scuole più prestigiose del paese per allenarsi non solo fisicamente, ma anche mentalmente! Anastasia ha superato tutte le prove e ci siamo sposati!! Infondo non faccio prima? In questo modo ho più tempo per me stesso mentre le donne più belle del paese si allenano e si scannano per me!>>
Esmeralda resta disgustata, e nota che la duchessa trattiene il respiro.
Povera donna! Immagino soltanto che cosa possa aver sopportato accanto a quest'uomo!
<< Ehi! Mi è venuta una grande idea! Abbiamo le donne più forti del mondo! Cosa ne pensate se intratteniamo gli ospiti con un combattimento?>>
Vito si alza di scatto.
<< State esagerando Demon!>> La voce tuona nella stanza.
La regina si sente osservata e incrocia gli occhi in quelli della duchessa.
<< Ma cosa dite? Infondo cosa c'è da temere! Se siete il re sicuramente vostra moglie è la più forte! Ci scommetterei! Altrimenti saresti costretto a sposare mia moglie ma questo non posso permettertelo. Lei mi è troppo cara.>>
Con le dita pizzica il palmo della mano della moglie che sobbalza ai pizzicotti, anche se questi non fanno veramente male.
La sta distruggendo quella povera donna!
Esmeralda si alza e si toglie la giacca.
<< Va bene. Sfidiamoci!>>
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La Regina e il Ribelle -Un Mondo da Salvare-
Fantasy⚠⚠Terzo libro de: La Regina e il Ribelle⚠⚠ Il mondo è caduto nel caos più totale. La cura non ha funzionato ed Alessandro è diventato un uomo dagli occhi di ghiaccio più forte e devastante degli altri e sta contagiando tutte le forme di vita che si...