La Regina e il Ribelle -Un Mondo da Salvare-

Capitolo 52- I gemelli

Esmeralda abbraccia il marito di ritorno da una contrattazione difficile. Ormai il campo è pieno di ribelli provenienti da ogni dove, tutti con lo stesso scopo ad unirli ed agguerriti più che mai. Uomini e donne che combattono da una vita o che fino al giorno prima allevavano animali per sopravvivere.
Umani e Vittoriosi che si consigliano su come addestrarsi o piccoli trucchi degli umani per tenere testa ai Vittoriosi. Perfino alcuni uomini dagli occhi di ghiaccio si sono uniti a questa guerra, guidati però da coloro che hanno subito la cura per aver un maggior controllo.
David raggiunge Sophie che ordina in quali case tenere gli zombie, così che non infettino gli umani. Il principe la solleva da terra e la stringe a sé.
<< Sophie! Dov'è Alessandro?>>
La ragazza indica il fagotto situato all'ombra di un albero che dorme beatamente.
<< Voglio che tu stia al sicuro con lui durante la battaglia!>>
Sophie scuote la testa.
<< No! Resterà con la nutrice umana. Si prenderà cura di lui quando noi lotteremo! Inoltre con loro ci sarà anche Lorenzo!>> ma David non ne vuole sapere.
<< Se mi dovesse succedere qualcosa voglio che nostro figlio stia almeno con uno di noi!>>
<< Va bene, resto qui, ma tu devi promettermi che tornerai!>> Il principe abbraccia la propria famiglia.
<< Ve lo prometto!>>

<< Ora potete andare! Concedo ancora due giorni per riposare e poi si salpa! Tranne tu Rose! Devo parlarti!>>
I piani di attacco sono stati ormai stati pianificati al minimo dettaglio e manca poco all'arrivo di Gerard. Nella riunione Esmeralda ha spiegato che un grosso gruppo di uomini dagli occhi di ghiaccio ha fermato i furgoni carichi di armi speciali e il fracasso ha attirato la loro attenzione ed i ribelli sono corsi in loro aiuto conquistando il contenuto dei camion.
Il capo dei Corsari apre di botto la porta d'ingresso con aria trionfale, facendo sobbalzare i presenti in riunione.
<< Questo è Gerard mie signori! Lui e i suoi uomini ci scorteranno fino all'Isola!>>
Rose resta pietrificata appena vede il nuovo arrivato, mentre dentro di sé le monta una rabbia profonda e repressa, senza che nessuno riesca a comprendere appieno ciò che sta accadendo, la ragazza tira uno schiaffo in pieno viso a Gerard, lasciando tutti di stucco.
Il pirata si massaggia la guancia e gli fa un occhiolino.
<< Immagino che questo sia un No!>>

Una volta che si sono allontanati tutti, nella stanza restano il re, che si siede confuso sulla poltrona, consapevole di non aver ancor discusso con Rose del patto sancito per ottenere le navi. Invece Rose viene invitata dalla zia a sedersi mentre le massaggia le spalle per poter sfumare il ribollire della rabbia. David continua a mandare messaggi furtivi con lo sguardo verso il pirata, sperando di comprendere in quale dinamica si è riscontrato con i ribelli.
<< Gerard per quale stramaledettissimo motivo sei ancora vivo? Dovresti essere morto proprio come Virsis!>> urla ancora piena di rancore la ragazza.
Il corsaro fuma beatamente la pipa, mentre con lo sguardo spoglia ogni centimetro della vittoriosa, osando sfidare la pazienza del re poggiando i piedi sulla scrivania.
<< Ah! Quindi non sai ancora nulla? Pensavo che Vito ti avesse parlato dei nostri accordi!>> senza rispondere ad alcuna domanda in particolare e si volge al re in modo divertito.
<< Siamo appena tornati, la strada per via terra è maggiore rispetto a quella per via mare! Ne volevo parlare adesso, a fine riunione con Rose!>>
La ragazza si alza dalla sedia frustrata facendo far un balzo all'indietro a Zena.
<< Parlarmi di cosa! Esigo spiegazioni! E Ora!>> tuona.
Il re stavolta non esige maleducazione e si alza a sua volta dalla poltrona.
<< Non rivolgerti mai più in questo modo al tuo re!>> esclama seccato.
La ragazza si risiede invitata dalla zia seguita da Vito.
<< Bene! I patti che ho preso con Gerard sono questi: lui ci darà tutte le navi che ha a disposizione e parteciperà alla guerra, ma in cambio vuole l'America del Sud.. >>
<< E voglio anche te Rose! Senza di te non muoverò neanche il mio mozzo per questa fantomatica guerra!>> continua il pirata.
Rose deglutisce piuttosto innervosita.  La rabbia mano a mano lascia posto al disgusto e la disperazione.
Volta la testa verso tutti i presenti in cerca di una via di fuga e deglutire più volte perché sa che tutta la battaglia intrapresa dal padre ora dipende dalla sua scelta.