Capitolo 20- Incatenato

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Alessandro si sveglia piuttosto stordito. Gli occhi gli bruciano e ha difficoltà a focalizzare.
<< Vi rendete conto che se si libera siamo tutti morti?>>
Non riconosce quelle voci.
Prova a tirare le braccia inutilmente, ma queste sono immobilizzate agli angoli della tavola di lastra su cui è stato riposto.
Prova a muovere qualunque muscolo ma, il collo, le gambe e i piedi sono completamente incatenati alla lastra.
<< Faremo gli esperimenti su di lui!! Basta così Chloe!>>
La ragazza rossa punta i piedi a terra.
<< Forse non te ne sei reso conto ma questo Super mi sembra diverso dagli altri! Come se si fosse evoluto! Nessuno dei Super aspetta ad attaccare mentre lui sì! Vi inseguiva già dal bosco! Non è assolutamente possibile! Io credo che se facciamo esperimenti su di lui finiremo per farci uccidere tutti!>>
Il Vittorioso brontola sommessamente
<< Useremo tutte le precauzioni! Al massimo morirà come tutti gli altri! E ora vattene prima che io me ne penta!>>
<< Sei un idiota!>>
<< Grazie!>>
Dice sbattendo la porta.
Juke si mette i guanti e inizia ad armeggiare alcune siringhe.
<< Allora Super! Vediamo se riesci a passare i miei esami! E che dio ce la mandi buona stavolta!>>
Alessandro perlustra attentamente lo sconosciuto.
Il Vittorioso si avvicina con un ago enorme e buca il braccio del Super.
Alessandro tira un urlo terrificante, ma senza riuscire ad impaurire lo sconosciuto.
Prova ad aprire la bocca sperando di riuscire ad addentare qualcosa.
<< Buono ragazzone! Se continui così sarò costretto a farti riaddomentare e bloccarti anche il viso!>>
Alessandro si tranquillizza leggermente in quanto il liquido che gli ha somministrato lo ha reso più rilassato.
<< Bravo! Così si fa! Spero che con te riesca finalmente a salvare il mondo! Per ora ti darò questo Verdux! Agli altri abbassava il ritmo cardiaco come quello dei Vittoriosi!>>
Un uomo entra nella stanza.
<< Juke! Perché diamine continui a parlare con questi esseri? Tanto non ti capiscono!! Stai già procedendo con i primi esami?>>
Juke annuisce e scrive qualcosa su un taccuino.
<< Ehi Sam! Sono pur sempre stati dei Vittoriosi i Super!! Quindi meritano di sapere cosa facciamo se ci capiscono anche in minima parte!>>
Sam si avvicina lentamente ad Alessandro che lo segue con lo sguardo in modo furioso.
<< Mi sembra diverso dagli altri, come se.. fosse più intelligente! Nessuno degli altri è mai caduto nella nostra trappola elaborata per esseri intelligenti! Magari con lui le cose saranno diverse! Inoltre guardalo! Mi segue con lo sguardo mentre gli altri roteano continuamente gli occhi come impazziti!>>
<< Forse è più furbo degli altri e sta pensando a come mangiarti!>>
Ironizza l'altro.
Sam gli tasta il petto muscoloso e salvare fino al collo, quando Alessandro prova a morderlo.
<< Attento! Aspetta! Lo sedo!>>
Ed Alessandro ricade in un sonno profondo.

Sono passati ore, giorni ma ogni tentativo dei Vittoriosi non va a buon fine, tutto ciò che viene metabolizzato  da Alessandro, non permette alcun cambiamento.
Ogni tanto lo sedano, e ogni volta ricade nel mondo in cui vede quegli occhi verdi, altre volte vede la sua vita prima di diventare quel che è.
Da quando lo hanno intrappolato sente meno sete di sangue, ma probabilmente è dovuto al fatto che lo stordiscono ogni due minuti.
<< Bene giovanotto, oggi faremo altri test!>> esclama divertito Juke.
No! Oggi no! Non faremo altri test!
Gli dice la mente ad Alessandro.
Come il Vittorioso si avvicina, gli tira una testata madornale sul cranio facendolo svenire.
Alessandro non ci capisce più nulla perché sente troppo vicino l'odore di sangue e ora ha una fame pazzesca.
Si divincola più che può, finché riesce finalmente a togliere una mano dalle catene che lo trattengono.
Cerca di togliersi la maschera ma è troppo ben allacciata, quindi prende per il colletto il Vittorioso e se lo sventola davanti al viso sperando di riuscire ad oltrepassare la maschera e dare qualche morso.
In quel momento entra Sam nella stanza e inizia a suonare una campana impanicato.
Una miriade di Vittoriosi arrivano e bloccano tutti insieme il braccio del Super e conducono fuori Juke.
Alessandro prova con tutto se stesso a divincolarsi, ma un liquido verde gli entra nelle vene dal braccio bloccato ed in un istante, ricade nel sonno.

Juke si tocca la testa ancora mezzo stordito.
<< Ma che diamine?>>
Si trova nella camera di Chloe, anche se non ricorda come ci è arrivato.
Dopo pochi minuti entra la ragazza con alcune coperte, e appena lo vede, gli corre incontro facendo sdraiare entrambi sul letto.
<< Oddio! Se non fosse stato per il tuo cuore che batteva, avrei creduto che eri morto!>>
Esclama tra le lacrime.
<< Ed invece sono qui!>>
Lui gli tira su il mento e la bacia dolcemente sulle labbra.
<< Non c'è nulla da temere! Quel Super è completamente inchiodato alla tavola! Mi sarei risvegliato al massimo sul suo corpo!>>
Lei gli tira uno schiaffo
<< Lo sapevo che sarebbe stato pericoloso! Invece tu continui con queste ricerche inutili! Stiamo bene qua sotto! Potevi morire! Tutti noi potevamo morire! Sei uno stolto!>>
Qualcuno bussa alla porta.
<< Avanti! >> dice Juke.
Sam spunta con la testa.
<< Juke, corri! Vieni con me! Non ci crederai mai!>>
Il Vittorioso scende dal letto dopo aver dato un bacio a Chloe.
Si recano alla stanza del laboratorio e trovano il Super dormiente ma che si contorce per un incubo.
<< Esmeralda! Non te ne andare!>>
Sam guarda felice l'amico.
<< Non ci posso credere! Sta parlando!>>

La Regina e il Ribelle                                     -Un Mondo da Salvare-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora