Capitolo 18- Una visita inaspettata

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Anastasia resta silenziosa mentre il marito le imparte gli ordini su come bisogna tenere la casa mentre sarà via.
Tutta la città è in gran fermento in quanto Demon deve partire per due settimane per un paese del sud. Purtroppo nessuno sa il motivo della partenza, benché il re più volte l' ha minacciato di ucciderlo, il duca risponde sempre che le questioni sono spicciole per il re e che non se ne  deve preoccupare.
La notte si avvicina velocemente, e con essa l'imminente partenza del duca.
Anastasia e i sovrani seguono con lo sguardo la carrozza che si allontana, ed Esmeralda non può non notare il sospiro di sollievo che s'innalza dal viso della duchessa.
Roy la prende sotto braccetto e la conduce dentro bisbigliando qualcosa.
Vito prende in braccio Lorenzo e gli sorride.
<< Finalmente se n'è andato! Sono curioso di scoprire cosa nasconde quell'uomo! Sono sicuro che ci siano camere segrete con documenti che mi avrà indubbiamente nascosto.>>
Dice alla moglie.
<< Hai ragione, io invece voglio capire cosa tormenta la duchessa, non so se l'hai notato ma mi è sembrata molto più sollevata quando Demon è salito in carrozza.>>
Il re annuisce.
<< Però, per prima cosa, oggi andiamo tutti e cinque al mare! David non sta con noi da molto tempo, e vorrei passare una giornata tranquillo con la mia famiglia!>>
Nihal inizia a saltare estasiata.
<< Sì! Megan ha preparato i costumi qualche giorno fa! Vado a prenderli subito e partiamo!>>
I sovrani sorridono ed entrano per prepararsi.

<< No, mamma! Io resto qui! Devo cogliere l'occasione che non c'è Demon in questi giorni è devo muovermi! Quindi andate voi al mare, io non ci sarò!>>
Esmeralda incrocia le braccia imbronciata.
<< Devi prenderti una pausa tesoro! Non ti ho visti un momento a riposare e se non sei via a fare.. qualunque cosa tu faccia, stai a rincorrere i tuoi fratelli! Da quanti giorni non dormi?>>
David alza lo sguardo.
<< Mamma ti giuro che appena avrò concluso questa operazione verrò con voi al mare! Ti prego! Fidati di me!>>
Esmeralda gli prende le braccia.
<< Spero che tu sappia ciò che stai facendo!>>
Il principe prova a sorridere e l'abbraccia.
<< Ti voglio bene.>>
<< Anch'io>>

La giornata al mare risulta più rilassante di quanto si possa aspettare, Nihal e Lorenzo si destreggiano nel nuoto, mentre Vito ogni tanto fa finta di fare lo squalo.
Esmeralda invece si rilassa sulla sabbia, pensando a quanto le dispiaccia al fatto che David non ci sia.
Ricorda ancora quella sera in cui Alessandro l' ha portato al loro laghetto preferito e si divertivano a lanciare il principe in acqua. David sgambettava come un cagnolino e cercava di stare il più a galla possibile.
Purtroppo Vito non è mai venuto a quelle escursioni, ma ora può giovare del tempo libero con i suoi figli. David è come un figlio per il re, ma non ha mai mostrato tanto amore quanto quello che ora concede ai gemelli.
Spero che non sia venuto perché teme di ingelosirsi per non avere questo amore da parte di Vito.
Ma scaccia il pensiero perché Alessandro si è sempre comportato da padre affidabile e non gli ha mai fatto mancare nulla.
Una guardia le si avvicina, distogliendola dall'immaginazione.
<< Vostra Maestà, bisogna tornare. Il viaggio è lungo e presto sorgerà il sole!>>
La regina annuisce.
<< Prendiamo ancora un poco di tempo, intanto prepara gli altri per la partenza.>>
Vito nota quella breve chiacchierata ed esce dall'acqua seguito dai gemelli.
<< Tutto bene?>>
<< Dobbiamo tornare>>
Il re annuisce e aiuta ad asciugare i bambini.
Si dirigono verso la boscaglia quando il sovrano si gira verso la moglie.
<< È un peccato che David non sia venuto, purtroppo a casa non sono mai riuscito ad avere il tempo per aiutarlo a nuotare, ma riuscivo a stargli accanto quando era a casa. Infatti ero sempre lì durante gli allenamenti con la spada, non sarà mio figlio, ma gli voglio bene come se lo fosse.
Sai... spero che si sia ripreso dal matrimonio!>>
Tutti i dubbi della regina cadono con quella frase, come se il marito le potesse leggere nella mente.

David corre verso le cucine ed esce senza farsi vedere dal castello.
Percorre qualche metro per il mercato quando una donna gli sbatte contro con un cestino pieno di mele.
<< State attenta!>>
La donna alza il viso facendosi riconoscere.
<< E chi dice che non l'abbia fatto apposta?>>
Il principe gli sorride e insieme si dirigono verso una taverna.
<< Cosa ci fai tu qui? Non doveva venire Travis?>>
La donna si scopre dal cappuccio.
<< Non era disponibile a venire, ma io ero disposta a correre il rischio>>
David scuote la testa e chiede alla cameriera una brocca di vino.
<< E tuo marito cosa ne pensa del fatto che tu sia qui?>>
La ragazza ride di gusto.
<< Mio marito? Perché non lo chiami zio?>>
Il principe si posa un dito sulla bocca.
<< Anna non è saggio! Qui qualcuno potrebbe riconoscermi! Inoltre le guardie del re sono qui vicino e possono riconoscenti!>>
La zia sbuffa.
<< Uff! E io che volevo passare qualche minuto con il mio nipotino! Sei così cresciuto in poco tempo!>>
David le sorride amorevolmente.
<< Ci fermiamo tutti a trent'anni, quindi li potrai definire tuo coetaneo e non potrai darmi certi diminutivi!>>
Anna sorseggia un pò di vino.
<< Che il nostro corpo si fermi o meno  alla stessa età non cambia il fatto che tu, mio caro nipotino, sei più piccolo di me!>>
<< Va bene, zietta! Adesso puoi dirmi ciò che sai?>>
Anna diventa improvvisamente seria.
<< Ebbene, la duchessa non ha tutti i torti; i suoi parenti non sono a casa, forse non è una spia ma non possiamo fidarci; non ora almeno! Gli uomini stanno investigando ma devi aiutarci tu!>>
Abbassa visibilmente la voce.
<< Roy è il secondo al duca, lui sicuramente nasconde molti documenti che ci possono essere utili. Stagli addosso e scopri il più possibile!>>
David annuisce e finisce il bicchiere di vino.
<< A proposito, sente due battiti in te, quindi o nascondi un topo nel vestito o zia mi devi dire qualcosa!>>
Anna sorride come se fosse al settimo cielo.
<< Sono incinta! Da poco tempo dato che senti il suo cuore. Credo che sarà una femminuccia! >>
I due si alzano ed escono dal locale.
<<Ti auguro ogni bene zia! Ah posso..>>
<< No, non dirgli nulla per ora, anche se conoscendola riuscirà ad arrivare a me prima di quanto ci possiamo immaginare!>>
E si dividono facendo finta di nulla.

La Regina e il Ribelle                                     -Un Mondo da Salvare-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora