La Regina e il Ribelle -Un Mondo da Salvare-

Capitolo 36- Salvala!

Vito fissa inizialmente sorpreso il duca, ma poi si altera talmente tanto, che potrebbe ucciderlo con uno sguardo.
<< L' avevi previsto vero?? Era nei tuoi piani incastrarmi?>>
Tuona il re.
I soldati s'immobilizzano, come se il tempo stesso si fosse fermato, cercando di capire che cosa fare con i propri sovrani.
David accenna con la mano ai suoi uomini di prepararsi.
<< Io non ho mai avuto piani a riguardo! Ma se saresti stato dalla parte del popolo, adesso tuo nipote morirebbe agonizzante!>>
Vito allunga sfila impercettibilmente un pugnale dalla manica della maglia.  In pochi secondi deve decidere cosa fare per salvare anche i propri uomini.
<< Tu sei un demonio! Ti ritiro ogni potere a te assegnato! E giuro che il tuo popolo vorrà vederti morto appena saprà la verità! Non troverai salvezza in alcun angolo della terra perché tutti ti odieranno! Uomini! Arrestate quest'uomo e Ribelli, unitevi a me in questa battaglia!>>
I soldati si uniscono in un unico fronte ed attaccano gli uomini del re.
David alza una mano al cielo.
<< Avete sentito il re Vito? Forza combattiamo!>>
La battaglia inizia violentemente. Uomini che fino al giorno prima condividevano il pasto, ora si ritrovano a combattere gli uni contro gli altri. Perfino gli uomini dagli occhi di ghiaccio sembrano capire la gravità della situazione che scompagliono nella boscaglia. Gli umani invece fuggono nelle proprie case, sperando che quella notte terrificante passi il prima possibile.
Come parte lo scontro tra le due parti,
Demon si dilegua velocemente, e benché il re cerchi in tutti i modi di prenderlo, i soldati gli bloccano la strada facendolo perdere di vista.
<< Ti prenderò maledetto! Spera solo di morire prima che ti trovi!>>
Tutti quelli che incrocia li uccide senza ritegno, da troppo tempo ha trattenuto la frustrazione di essere in un nuovo paese e che il governo gli fosse stato deliberatamente rubato.
I soldati scappano davanti alla sua furia, ma Vito non ha pietà di nessuno, taglia la testa a quelli più vicini, mentre per quelli che tentano la fuga, lancia pugnali finché non li vede immobili sul terreno.
David protegge le spalle dello zio, purtroppo la furia di quest' ultimo non gli permette di ragionare adeguatamente quindi, rischia più volte di essere attaccato da ogni parte.
Un drone sorvola sulle loro teste, facendogli capire che qualcuno li sta spiando.
I Ribelli stanno avendo la meglio grazie al re, che nonostante tutto, sta aprendo la strada tra i soldati del duca.
Alcuni Ribelli sbucano dalla boscaglia, circondando i soldati sopravvissuti.
I Vittoriosi, capendo che il loro stesso comandante è scappato quando la situazione è degenerata, si arrendono al cospetto di David.

Travis decide di dividere gli uomini tra coloro che combatteranno nel porto e coloro che libereranno i familiari della duchessa Anastasia.
Il capo dei Ribelli ha promesso ad Anna di liberare il marito, ed ora gli sembra doveroso continuare la missione di Ludovico.
I parenti si dovrebbero trovare all'interno di una carrozza di un metallo speciale per non far fuggire i prigionieri. Le loro spie lo avevano avvisato che li volevano spostare con il carico speciale in Australia.
La carrozza sta arrivando con il carico dal nord, ovvero da Washington, diretto verso la città. Tre soldati manovrano sei cavalli per andare avanti mentre altri dieci uomini corrono attorno ad essi.
S' impostano ai bordi di una strada larga, ma quando vedono in lontananza la carrozza arrivare, dei soldati del duca provenienti dal porto corrono verso la loro posizione.
<< Capo cosa facciamo?>>
Diamine! Non avevo previsto che sarebbero venuti ad avvertire dell'attacco!
Guarda i soldati correre e raggiungere la carrozza.
<< Attacchiamo! Prendiamoli di sprovvista prima che ci scappano ancora!>>
Li circondano dall'alto degli alberi e finalmente prima che i soldati possano parlare, attaccano.
Travis rotola dall'alto e sferra una spada nel collo del Vittorioso girato di spalle.
<< Ci stanno attaccando!>> urla un cocchiere, mentre prova a far correre i cavalli dal posto da cui provengono.
Travis e due dei suoi uomini si impostano davanti ai cavalli per non farli partire, mentre attaccano i quattro Vittoriosi posti davanti.
Da dietro la carrozza altri Ribelli attaccano gli altri sei soldati, riuscendo ad uccidere tre di essi lanciando pugnali dall'alto.
Gli altri tre vengono subito sconfitti a colpi di spada.
Un cocchiere si posiziona sulla carrozza, ma Travis fa il giro di essa e sale in alto.
<< Travis! Immaginavo che c'eri tu dietro tutto questo!>>
Il ribelle alza le spalle indifferente.
<< Light lo sai bene che io sono estroverso! Ora, se non ti dispiace, dammi le chiavi, prendo il carico e magari ti lascio in vita!>>
Il soldato ride di gusto.
<< Sei cambiato dagli allenamenti! Ad ogni modo te lo scordi! Preferisco morire così che ucciso da Demon!>>
Il soldato prende la spada e prova a colpirlo; Travis si protegge, ma gli allenamenti gli hanno permesso di diventare più forte.
Decide di prendere anche un pugnale e lo lancia, ma l'altro lo scansa.
I cavalli si muovono in avanti facendo sobbalzare i combattenti e cadere sulla schiena.
Travis si rotola su Light e, con un pugno, riesce a fargli cadere la spada. Il nemico prova a strozzarlo inutilmente, perché il ribelle gli punta il pugnale alla gola.
<< Allora Light! Dammi quelle maledette chiavi!>>
Il soldato prova a muoversi, ma il ribelle gli tira una testata e gli sfila dai pantaloni le chiavi. Prima che si risveglia lo lancia per terra e si pone sul retro della carrozza.
Un' altro cocchiere sale sulla carrozza.
Travis apre la porta e guarda scioccato la donna davanti a sé.
È identica a lui se non fosse che ha i tratti femminili.
<< Zena?>>
La donna resta imbambolata a guardarlo, come se stesse vedendo un miraggio.
Il cocchiere si espone verso di loro, ma il ribelle, senza pensarci, prende per il polso la donna e la getta a terra con sé, mentre la carrozza continua a correre.
I Ribelli li raggiungono.
<< Andiamo immediatamente al porto! David ci starà aspettando!>>
Alza lo sguardo e nota un drone
<< Maledizione! Ci hanno trovati!>>
Non termina che la donna gli molla in pieno viso uno schiaffone.
Travis la fulmina con lo sguardo.
<< Sei un idiota! Mi hai abbandonata!!!>>
Travis alza le braccia al cielo.
<< E tu sei la solita isterica! E ora corri prima che tornino indietro quei soldati!>>

Travis trova David che ha ormai circondato tutti i soldati rimasti, mentre il re Vito sta infilando un soldato che prova ancora a combattere.
Il ragazzo prende la mano del capo dei Ribelli e si salutano con un sorriso, quando nota la donna.
<< Lei è la madre di Anastasia? Dove sono i vostri figli?>>
Zena annuisce.
<< Piacere Zena, purtroppo ci hanno divisi alla tappa precedente. Purtroppo non so da dove provengo perché siamo sempre rimasti rinchiusi al buio! Beh almeno finché questo idiota non mi ha liberato!>>
E gli tira un pugno sulla spalla.
<< Ammettilo sorellona, ti sono mancato!>> David li guarda stupiti.
<< Tua sorella? E non sapevi che era prigioniera?>>
Travis scuote la testa.
<< Questa zuccona ha chiuso i ponti con me, non mi ha nemmeno detto che avesse dei figli! Tanto meno che Anastasia fosse mia nipote!>>
Zena alza le spalle disinvolta, quando un drone si ferma sulle loro teste.
Vito sfila la spada da un morto, e guarda con orrore ciò che ha fatto. Da troppo tempo non faceva tutta quella carneficina.
Si guarda attorno frastornato, quando nota il drone. Si incammina verso il gruppo di David e si accorge che la telecamera è puntata verso di lui e si muove compulsivamente verso il nipote, come se volesse indicare qualcosa.
<< Scusate se m' intrometto ma credo proprio che quel coso ci stia dicendo qualcosa!>>
Travis spalanca gli occhi.
<< Maledizione! Solo Roy ha quella tecnologia! A palazzo sanno già cosa è accaduto qui!>>
Vito si sente sprofondare nell'animo e si rivolge al nipote.
<< Tua madre è lì con i tuoi fratelli! È in grave pericolo!!>>
Si accascia sulle ginocchia disperato, capendo che unendosi ai Ribelli ha condannato a morte l'amore della sua vita e i suoi figli.
Prende la testa tra le mani sentendosi impotente, perché per quanto avrebbe corso, non sarebbe mai stato abbastanza veloce per salvarli, poi alza lo sguardo verso Travis.
<< Salvala! Fai quel che puoi ma Salvala! Avrai qualche tecnologia anche tu per informare le tue spie a palazzo!>>
Il ribelle scuote la testa ed il re si alza da terra.
<< Bene, allora correrò io, più veloce del duca!>>