Travis si è chiuso nel suo studio, mentre si massaggia le tempie piuttosto scocciato da quella giornata stressante.
Il re si è trasferito da sole tre settimane nelle loro case e già ha cambiato differenti disposizioni militari e le difese dei loro rifugi, anche se deve ammettere con sé stesso che effettivamente ha migliorato di molto le loro disposizioni.
Una guardia bussa alla porta, costringendolo ad alzarsi ed aprire.
<< Dammi buone notizie Todd!>> Annuncia il capo dei Ribelli.
<< Gli uomini del duca si stanno preparando per andare in una città porto del sud! Prevediamo il loro arrivo tra una settimana nella cittadina!>>
Travis scarta in piedi, felice di poter iniziare a combattere.
<< Molto bene! Avvisa il re di venire qui così ci prepariamo per la battaglia! Se facciamo in fretta riusciamo ad arrivare in anticipo e prenderli contropiede!>>Vito corre affianco ai propri uomini verso il porto che presto verrà attaccato dagli uomini dagli occhi di ghiaccio e il duca.
Esmeralda stavolta non si è voluta fermare in alcun modo nel rifugio, preferisce lottare con il marito, che restare a casa a far nulla. Rose si prenderà cura dei gemelli in loro assenza, mentre David, verrà con loro.
Il ragazzo è amato sia dalla parte del re che da quella dei Ribelli. Ha lottato affianco a quegli uomini e tutti lo elogiano per le sue capacità combattive, sia per come affronta le differenti situazioni difficili; in poche parole è una di quelle persone nate per comandare.
Esmeralda gli sorride amorevolmente e tristemente porta i pensieri oltreoceano, al padre che ormai non è altro che un morto vivente.
Al loro fianco vi sono Sophie e Nail, divenuti i bracci destri del giovane principe, che gli parano le spalle ad ogni battaglia, e che senza di loro non sarebbe sopravvissuto al tradimento di Demon.
La regina nota che David non guarda mai direttamente in viso Sophie, forse per il troppo dolore, o forse per non far emergere sentimenti repressi, ma sa con certezza che non può far a meno di lei. Gli sembra solo l'altro giorno che hanno salvato quella bambina da morte certa con il suo popolo, ed ora è una donna forte che si è conquistata la fiducia di coloro che la circonda.
Sembra che la storia si ripeti sempre nella nostra famiglia. Lui ribelle come suo padre, e con una donna che ama e non può avere.
Volge lo sguardo verso Sophie chiedendosi se lei abbia mai provato anche solo parzialmente ciò che il figlio prova per lei.
David nota la madre pensierosa.
<< Tutto bene mamma?>>
Esmeralda arrossisce per essere stata sorpresa in fragrante.
<< Sì, sto bene amore>>
David sorride amaramente.
<< Anche tu pensi spesso a papà e a cosa avrebbe fatto, vero?>>
Lei annuisce piuttosto tristemente.
<< È inevitabile! Lui era sempre ad un passo davanti a noi! E mi chiedo che cosa avrebbe fatto al tuo posto!>>
<< Credo esattamente quello che ha fatto tutti i giorni della sua vita da quando ti ha conosciuto: riconquistare il tuo amore!>>
Esmeralda annuisce trattenendo il sorrido.
<< Io l'ho sempre amato!- ammette più a sé stessa che a suo figlio- solo che Vito ha rubato il mio cuore! E tu invece? Cosa fai?>>
David ragiona bene sulle parole da dire, ma prima che apra bocca, Vito ferma tutto l'esercito.
<< Sta per sorgere il sole! Prepariamo le carrozze!>>
David sospende la discussione, e aiuta i Vittoriosi che vivono di notte e ripararsi; lasciando la madre delusa per la risposta non ottenuta.Dopo cinque giorni di viaggio, finalmente giungono nella città-porto ma restano nascosti nel bosco.
I Ribelli sistemano le tende per ripararsi dal sole mentre David e i suoi due protettori si preparano a ispezionare la città. Esmeralda abbraccia il figlio.
<< Mamma sono grande per queste cose!>> La regina gli tira un buffetto sulla guancia.
<< Non sarai mai grande abbastanza ai miei occhi!>>
I tre partono per la città e, mano a mano che la natura si dirada, David sente una certa oppressione premergli in petto.
Sophie e Nail si tengono per mano seguendolo con passo sicuro. In città nessuno sembra far caso a loro, quasi come se fossero abituati a vedere gente nuova viaggiare da un paese all'altro. Ma più si avvicinano al mare, più l'apprensione cresce; benché nessuno li riconosce, li evitano come la peste. Finalmente vedono i primi pescherecci degli umani e poi due vere e proprie navi da guerra.
Sophie gli si pone di fianco.
<< Cosa ci fanno qui questi vascelli?>>
Un bambino li osserva piuttosto incuriosito dalla loro presenza.
<< Li hanno appena finiti di costruire mamma e papà!>> Annuncia il fanciullo.
David si volge verso voce squillante.
<< Sai per chi sono?>>
Il bambino scuote la testa arruffata.
<< Non lo so! Penso sia per le persone che viaggiano come voi! Qui conosciamo tutti, ma ogni tanto vengono i soldati a dare ordini! Voi però siete diversi!>>
Sophie si piega sulle ginocchia per poter vedere negli occhi il bambino.
<<Perché dici questo?>>
<< Perché gli altri sono altezzosi, mentre voi invece sembrate quasi normali, ma si vede che siete forti!>> Sophie gli sorride e gli scompiglia i capelli.
<< E dimmi un pò, per caso sai se sta arrivando qualcun'altro?>>
Il bimbo annuisce.
<< Sì! Papà ieri sera diceva che oggi verrà una nuova nave dal nord! Inoltre il duca sosteneva che sarebbe venuto a trovarci!>>
Inizia ad applaudire felice.
David invece spalanca gli occhi meravigliato che presto approderà un'altra nave.
<< Facciamo un patto: io ti regalo un coniglietto, e tu ti nasconderai quanto meglio potrai quando arriverà l'altra nave, va bene?>>
Il bambino resta silenzioso, per sentenziare che scelta fare.
<< Va bene! Sono molto bravo a nascondino! Se non mi trovi per l'alba vinco il coniglio!>>
David annuisce, capendo che quella sera stessa, un carico arriverà dal nord, ma nessuno sa di che tipo.Quando gli ultimi raggi di sole toccano la terra, i Ribelli si avvicinano sempre di più alla città senza farsi notare, anche se non c'è ancora traccia degli uomini del duca.
Vito si apposta su un tetto di una casa, mentre in lontananza nota una nave logora che si avvicina pericolosamente verso la città. Esmeralda gli è affianco, interdetta su cosa accadrà da lì a poco e prova a sorridere al marito.
<< Credi che il duca si trovi a bordo?>>
Il re scuote la testa.
<< No, la nave è troppo trasandata per un uomo come lui! Credo che verrà via terra, per questo abbiamo appostato gli uomini anche ai margini del porto. Non voglio sorprese!>>
Esmeralda annuisce ed osserva che, se non fosse che conosce esattamente le postazioni dei suoi uomini, quella cittadina sembra vivere una serata tranquilla.
Alcuni umani si riuniscono sul porticciolo in cui sbarcheranno i soldati del duca; ma grazie all'udito sopraffino dei Vittoriosi, Esmeralda capisce che quella nave non emette suoni normali, bensì lamenti che non sente da anni, da quando ha lasciato la propria patria.
<< Vito, è una trappola!>>
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La Regina e il Ribelle -Un Mondo da Salvare-
Fantasy⚠⚠Terzo libro de: La Regina e il Ribelle⚠⚠ Il mondo è caduto nel caos più totale. La cura non ha funzionato ed Alessandro è diventato un uomo dagli occhi di ghiaccio più forte e devastante degli altri e sta contagiando tutte le forme di vita che si...