Non sapeva nemmeno da quanto stava viaggiando, l'unica cosa che le interessava davvero era la voce del suo cantante preferito che le risuonava nelle orecchie.
Quella che stava ascoltando in quel momento, era la sua canzone preferita, parlava di non doversi sentire soli perchè nessuno lo è, diceva che non siamo inferiori agli altri, solo che ognuno ha il proprio momento per fare le cose, che si deve sentire pronto, che presto o tardi arriverà la nostra anima gemella, e Alya stava aspettando il suo lui con ansia.
Guardò fuori dal finestrino, e cominciò a fantasticare con la mente immaginandosi su quegli immensi prati verdi distesa con il suo ragazzo, immaginava di essere felice di scherzarci insieme, di scambiarsi qualche affusione.
Ma sapeva anche lei che erano tutte sue fantasie.
Sbuffò picchiettando le unghie sul finestrino della macchina.
Sua sorella Mia sorrideva mentre parlava al telefono, le si che era felice.
Lei si che sapeva godersi la vita, sapeva trasformare ogni momento della giornata in una festa, aveva sempre qualcosa da fare, usciva spesso e faceva molti sport.
Invece Alya non faceva nulla per tutto il giorno, dopo essere stata a scuola si rintanava nella sua stanza ad ascoltare musica o a guardare Netflix.
Ed ora che era arrivata l'estate i suoi avevano deciso di passarla gran parte nel Wyomingh, dove si stavano dirigendo in quel momento, ma Alya era convinta che la situazione non sarebbe cambiata, avrebbe continuato a guardare le sue serie tv e a vivere nei suoi filmini mentali, con l'interruzione di qualche visita per la città e qualche gita di poche ore in compagnia dei suoi genitori e di sua sorella.
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Destiny
Fanfiction"Sono sempre stata sola, dalla mattina quando nessuno mi dava il buon giorno fino alla sera quando nessuno mi stringeva fra le sue braccia, e io restavo li, stretta al cuscino, mentre versavo lacrime a causa della mia solitudine. Mi sono sempre sent...