Alya era in macchina con le ragazze mentre cercava di non andare in panico.
"Tranquila, ci sei stata fidanzata fino ad ora, non è la prima volta che vi vedete"
"si lo so, ma è comunque il nostro primo appuntamento, e poi dobbiamo anche parlare"
"Espira, inspira, espira, insp..."
"Eccolo la" urlò North
"Oddio, no ragazze non ce la faccio"
"O esci da questa macchina o ti ci butto fuori io"
"Okay, okay" disse aprendo lo sportello.
"In bocca al lupo"
"Viva il lupo" disse mandando un bacio volante a tutte e due.
Arrivò all'entrata e appoggiò delicatamente la mano sulla spalla di Shawn che si girò di scatto fissandola estasiato.
"Sei bellissima" le disse lasciandole un bacio sulla fronte.
"Anche tu"
Si sedettero a tavola e ordinarono.
"Cosa hai fatto oggi?"
"Sono stata con le ragazze a fare un giro, sai, cose da donne, te invece?"
"Sono stato con Connor e ho passato tutto il pomeriggio a vederlo flertare con qualsiasi cosa respirasse"
Alya scoppiò a ridere.
"Sono serio, ci ha provato con tutte le ragazze sulla spiaggia, e non ha fatto pena a nessuno, fra un po' ci provava anche con me"
Disse ridendo.
Decisero di lasciare gli argomenti importanti al dopo.
Finita la cena si incamminarono sul lungo mare.
"Sai perchè ti ho portata fuori vero?" Disse indicando delle poltrone su cui si sedettero.
"Si, per parlare di quello che è successo oggi" sospirò.
"Anche perchè volevo portarti fuori per stare insieme, ma sopratutto per quello"
"Quindi...perchè scappi sempre? Perchè non mi dici che hai bisogno di parlare, che c'è qualcosa che non va?"
"Perchè ho paura di perderti, perchè sei la cosa migliore che mi sia mai capitata, perchè non so stare senza di te, delle tue braccia che mi stringono forte, dei tuoi baci che mi fanno sentire amata, che mi fanno pensare che forse non sono poi così tanto un disastro" disse alzandosi in piedi.
Voleva vederlo negli occhi, parlare seriamente una volta per tutte.
"Allora perchè vuoi farmi accettare quel contratto? Sai che staremo completamente divisi per chi sa quanto"
"Perchè tu, sinceramente, che cosa vuoi fare nella vita? Cos'è che ti farebbe sentire realizzato?"
"Io voglio far sognare il mondo con la mia musica"
"Appunto, è per questo che io voglio che tu accetti quel contratto, voglio che tu sia felice.
Mi piace pensare che anche se non parlo e non lo dico, un po' di quello che provo per te lo hai capito, che hai capito tutto quello che vorrei dirti ma alla fine non dico."
La verità è che era stata sola per tutta la vita, certo c'erano stati dei momenti in cui qualcuno l'aveva amata e protetta, ma non aveva mai smesso di essere sola.
Aveva sognato ad occhi aperti per anni e ora finalmente aveva trovato quello che cercava.
"Sei l'unica persona che mi ha fatto sentire viva, e per questo farei di tutto pur di vederti felice"
"Vedi il punto è che non me ne frega nulla, non me ne frega nulla delle case discografiche, della musica, e di quel cazzo di contratto.
Io voglio solo te, voglio te ogni giorno,voglio te la mattina con i capelli arruffati e il trucco della sera prima sciolto sul viso, voglio te e la tua insicurezza, voglio le tue labbra il tuo corpo, voglio la tua risata il tuo profumo.
Voglio te e solo te perchè ti amo, e il resto può fottersi."
Alya rimase senza fiato.
Dentro stava scoppiando, si sarebbe messa a fare i salti mortali se solo riuscisse a riprendere il controllo del suo corpo.
Adesso non sentiva nulla, solo lo sguardo del suo ragazzo su di lei, e quelle due parole, che aveva tanto atteso.
Ti amo, ti amo, ti amo, voleva sentirselo dire almeno altre mille volte.
Si avvicinò a lui facendo scontrare i nasi.
"Ridillo"
"Ti amo" la sfidò con lo sguardo.
"Ancora"
"Ti amo"
"Ti amo anche io" disse per poi baciarlo così passionalmente da far estraniare tutte e due da quel mondo, da tutti i problemi, i dolori, c'erano solo loro due e il loro amore.
Non ti innamori delle cose perfette, senza segni.
Ti innamori dei graffi delle crepe, di chi è distrutto, ma ha lottato, ed è sopravvissuto.
Si staccarono dopo qualche minuto che sembrava infinito.
"Sei così bella vestita di tutti i tuoi sbagli" le sussurrò all'orecchio mentre si abbracciavano.
STAI LEGGENDO
Destiny
Fanfiction"Sono sempre stata sola, dalla mattina quando nessuno mi dava il buon giorno fino alla sera quando nessuno mi stringeva fra le sue braccia, e io restavo li, stretta al cuscino, mentre versavo lacrime a causa della mia solitudine. Mi sono sempre sent...