Destiny

51° capitolo

"Questo è davvero il posto dove siamo diretti?" Cheliese Alya stupita quando si ritrovò davanti ad un palazzo diroccato.
"Si mia cara, questo è il posto più inquetante della città" rispose Shawn  sorridendole e spingendola verso gli altri con una mano.
"E ci passeremo tutta la notte" la informò Cameron.
"A meno che non verremo uccisi dai fantasmi" ridacchiò
"Sai che brutto? Ragazzi ritrovati morti in una casa abbandonata" immaginò North.
"Non mi state aiutando" rispose insicura Alya, prima di entrare in quella baracca.
"Ci stiamo addentrando nell'oscura casa del terrore....riusciranno i nostri eroi a sopravvivere una notte in questo postaccio?" Raccontò Delaney come se fosse una giornalista, mentre Christopher la stava riprendendo con il telefono.
"Amici, sono le sei del pomeriggio, e per ora non sembra esserci nulla di strano, ma continuate a seguirci" disse come se ci fosse davvero qualcuno che la stesse guardando.
Si addentrarono fra le mura osservando le pareti ammuffite e facendo attenzione ai vetri rotti per terra.
"E questa dovrebbe essere stata..ahhh" urlò Delaney insieme agli altri dallo spavento quando Connor spuntò da un muro rotto.
"Sei uno stupido" lo picchiò mentre lui rideva.
"Allora utilizziamo le bombolette?" chiese Shawn.
Tutti aconsentirono e cominciarono a dipingere i muri, chi con frasi, chi con disegni divertenti o con riferimenti alla street-art.
Dopo qualche ora il lavoro era completo, i ragazzi erano veramenre bravi.
Fecero una foto e la postarono sui social.
"Ora anche qui abbiamo lasciato un segno" rise Cameron.
Ma le risate si interruppero improvvisamente.
Un rumore proveniente dalle altre camere gelò il sangue di tutti.
"Connor smettila" urlò North stufa degli scherzi  dell'amico.
"Ragazzi io sono qui" disse alzando le mani.
Un'altro rumore simile li tenne col fiato sospeso.
Ormai era sera,quasi ora di cena, e tutto era buio fuori.
Alya era stretta fra le braccia di Shawn mentre lo pregava di portarla via di li.
Nessuno si mosse fino a quando sentirono un rumore più assordante e poi dei vetri rompersi.
Con le torce individuarono delle scale su cui riuscirono ad arrivare sul tetto.
Li sembrava tutto più sicuro, senza la presenza di muri a dividerli da strane presenze.
Passata quasi mezz'ora avevano cominciato a mangiare il cibo che si erano portati, e quasi si erano dimenticati dei rumori di prima.
Da li si poteva vedere un paesaggio strepitoso, visto che la villa era posizionata sopra una collina, tutta la città illuminata dalla luna e dalle luci urbane.
Le ragazze  si fecero scattare delle foto "tumblr" prima da sole e poi in coppia o in gruppo.
"Metti qualcosa Connor" disse riferendosi alla musica Alya.
Il ragazzò cercò  sulla playlist del telefono e poi si collegò alla cassa da cui provenne una musica da discoteca.
Le ragazze si misero a ballare invitando poi anche i ragazzi.
Christopher prese le birre e le distribuì a tutti.
Quella sera si lasciarono andare non pensando a nulla, se non a divertirsi.
Verso le tre decisero di mettersi a guardare un film horror, il che non migliorò la situazione, soprattutto quando cominciò ad alzarsi il vento, e infreddoliti, decisero di tornare dentro.
I rumori non si erano placati, anzi sembravano sempre più vicini.
Quando il film finì ognuno si mise nel proprio sacco a pelo, tranne Alya che dalla paura, decise di stare col suo ragazzo nonostante il poco spazio.

"Ragazzi" disse svegliandoli.
"Shawn, North, Connor, Cam..qualcuno si sveglia?" Chiese la ragazza nel panico.
Solo North si svegliò
"Che vuoi" rispose scortese la ragazza accendendo il telefono.
"Sono le cinque cosa ci fate sveglie?" Chiese questa volta Delaney.
"Ragazze sentite?" Disse per poi far ascoltare alle amiche il rumore di passi che proveniva dall'entrata.
"Andiamo a vedere" disse una delle due.
"Ma sei forse impazzita?" Chiese North
"Vuoi forse che ci ammazzino nel sonno?" Chiese Delaney prendendo una torcia per uno e porgendogliele.
Le ragazze uscirono dalla stanza silenziosamente.
"Stiamo facendo la cazzata dei film horror, dai tirniamo indietro" si lamentò Alya.
"Non siamo nel film che abbiamo visto okay? Non c'è nessun killer o fantasma o altro" sottolineò Delaney.
Alya e North tremavano dalla paura seguendo l'amica che invece sembrava quello di "a caccia di fantasmi"
C'era qualcosa di strano, era tutto troppo silenzioso rispetto al normale, si fermarono in mezzo alla stanza guardandosi intorno.
Poi un rumore di mattonelle che si infrangevano al suolo e un lamento le sorprese facendole scappare gridando.
Tornarono in camera col fiatone, ma i ragazzi non c'erano più.
"Ha, ha, ha molto divertente" urlò North.
"Dai ragazzi non fate gli stronzi e uscite"
"Ragazzi, ho detto uscite"
Le tre si guardarono in faccia sconvolte.
Cercarono la loro roba fra i sacchi a pelo e trovarono telefoni e il resto.
"Alya cerca in quello di Cameron io guardo in quello di Christopher"
La ragazza fece quello che l'amica le aveva chiesto.
Spostò la coperta e trovò una mano di cerca sporca di sangue completa di osso in fuori.
Dalla paura cacciò un urlo balzando indietro, finendo nelle braccia di qualcuno che le gridò nelle orecchie stringendola a se.
Alye e le altre, colte alla sprovvista cominciarono a picchiare a caso chi la stava tenendo fino a quando si accorsero che si trattava di Cameron.
"Ragazze voi non siete normali" disse lui tenendosi una spalla.
"Ah si noi? Io ho perso quarant'anni di vita" rispose Alya scivolando per terra tenendosi una mano sul petto.
Gli altri uscirono dopo poco non riuscendo a respirare dalle risate.
"Guarda che faccia avevate" disse Connor mostrando il video che avevano fatto di nascosto.
"Sei uno stronzo" disse Delaney tirandogli uno schiaffo sul braccio, con finta rabbia.