La porta finestra si aprì rivelando Shawn con dei pantaloncini e senza maglietta.
Alya arrossì quando si accorse che stava fissando i suoi addominali.
"Che ci fai qua?" chiese lei.
"Non riuscivo a dormire, te?"
"Neanche io" sospirò.
"Comunque hai anche te una terrazza" continuó indicandola.
"Lo so, ma ti ho vista qua tutta sola e ho pensato che ti avrebbe fatto piacere un po' di compagnia" disse lui prendendo una sigaretta e accendendosela.
"Non sapevo fumassi" disse Alya sorpresa.
Shawn alzó le spalle.
"Solo a volte" disse soffiando e facendo uscire il fumo dalla sua bocca.
Alya lo fissava attentamente, osservava ogni singolo muscolo del suo corpo che si contraeva quando inspirava e espirava il fumo.
Sotto la luce di mille stelle lo trovava ancora piú attraente.
"Ne vuoi una?" le chiese il ragazzo aprendole il pacchetto.
"Non fumo" disse negando con la testa.
"Oh, sei una brava ragazza" scherzó Shawn.
Alya sorrise.
"No, solo che non mi piace dipendere da un oggetto" rispose.
Il ragazzo la fissó e la ragazza si sentì avvampare.
"Quindi domani vai alla festa?" disse Alya cercando di far riportare l'atrenzione del ragazzo ovunque tranne che su di lei.
"Giá, non vedo l'ora, praticamente la mia estate incomincerà quando riusciró a convincere i miei a restare la" sorrise.
Odiava ammetterlo, ma anche solo il pensiero di avere Shawn lontano le creó una piccola crepa sul cuore.
Infondo, da quando c'era lui, le sue giornate erano diventate meno monotone.
Alya sbuffó.
"Non sei contenta? Finalmente ti lasceró in pace" ridacchió, ma anche la sua risata risultava triste.
La ragazza si fece seria.
"Si" disse sussurrando.
Passarono alcuni minuti di silenzio.
"In realtà mi piaceva come stavano andando le cose" rispose sincero il ragazzo.
Alya alzó le spalle.
Shawn prese il mappamondo che aveva tra le mani la ragazza.
"Perché hai questo?"chiese il ragazzo.
"Dovevo vedere dove mi riportava la memoria" rispose Alya.
STAI LEGGENDO
Destiny
Fanfiction"Sono sempre stata sola, dalla mattina quando nessuno mi dava il buon giorno fino alla sera quando nessuno mi stringeva fra le sue braccia, e io restavo li, stretta al cuscino, mentre versavo lacrime a causa della mia solitudine. Mi sono sempre sent...
