Al Cuore Non Si Comanda

25

L'estate ormai stava finendo, e il mese di Settembre portò un gran lavoro a Mandy. Aveva ricevuto molte richieste sia personalmente che da parte del padre. Ormai collaboravano molto più spesso insieme, e doveva ammettere a se stessa che le piaceva condividere il suo lavoro con quello del padre.
Più passavano i giorni e più si rendeva conto che presto avrebbe cominciato a girare qualche boutique per il vestito da sposa. Erano tutti molto emozionati all'idea di quel giorno...principalmente la madre. Eppure non capiva tanta euforia da parte della famiglia...in fondo sarebbe stato solo un matrimonio di convenienza e niente di più.
La bellezza di Sidney era il tempo....il sole non mancava mai, e nonostante l'autunno fosse alle porte, molti villeggianti non smettevano di andare al mare.
Erano passati parecchi giorni dall'ultima volta che aveva visto Patrick...ma cercò di non pensarci molto. Aveva saputo, tramite naturalmente suo padre, che era partito per il New Mexico, per risolvere un problema in un cantiere navale. Nulla che quell'uomo non sapesse risolvere. Era davvero uno squalo nel suo lavoro...
Si trovava nel suo ufficio quando, presa dai pensieri, sentì bussare la porta.
<< Avanti >>
<< Mi scusi signorina Emilton...è appena arrivata la signorina Lily >>
<< Si si....falla entrare >>
Ed ecco che un uragano stava per fiondarsi nel suo ufficio con un sorriso a trantadue denti
<< Mandy...ho delle novità....bellissime novità >> disse l'amica presa dalla felicità
<< Cosa è successo? >> sorrise Mandy
<<Adesso ti racconto tutto >> e si sedette...
<< Innanzitutto devi sapere che i tuoi genitori stanno organizzando la festa di beneficenza di fine estate...>>
<< Lo so già Lily...si terrà questo sabato...ma non riesco a capire dove vuoi arrivare >>
<< adesso ci arrivo....Ti avviso già che molto sicuramente ci sarà l'annuncio del vostro matrimonio >>
E in quel momento Mandy sbiancò....
<< Dovevi immaginarlo che prima o poi sarebbe successo..quindi amica mia, non fare quella faccia....ma quello che non sai, è che i tuoi genitori hanno invitato il Presidente degli Stati Uniti d'America >> disse euforica battendo le mani dalla felicità
Che cosaaaaaaaaa?????
<< Chi ti ha detto queste cose? >> disse preoccupata
<< Alan...>> e guardando lo sguardo perso dell'amica si bloccò...<< Mandy...qualcosa non va? >> chiese preoccupata.
Appoggiò le mani alla testa, e rimase in silenzio qualche secondo prima di poter ricomporre i pezzi di un puzzle....poi tornò a guardare l'amica
<< Lily...sai cosa significa questo?Che al matrimonio sarà presente anche il presidente. Cosa avrà raccontato mio padre a quell'uomo? E poi come fa ad avere una simile confidenza con lui? Io proprio non riesco a capire a volte il lavoro di mio padre. E cosa potranno pensare? >> troppe domande senza nessuna risposta....ecco a cosa realmente pensasse Mandy.
<< Perchè ti preoccupi? Hai conosciuto tu stessa e lavorato a stretto contatto con la First Lady. Ti stai rodendo il fegato per niente. Sapevi bene che prima o poi questo giorno sarebbe arrivato >>
<< Si Lily...lo so...ma io non voglio un matrimonio in grande stile...Mi fa schifo sempre ripetermelo che in fin dei conti sono affari...ma per me non è così >> aveva le lacrime agli occhi << Io amo Patrick...e dannazione, con questo annuncio tutti sapranno che non ero altro che un'esca per l'azienda di mio padre. Erediterò quella dannata azienda, e un matrimonio senza amore. Mi chiedi se sono felice? NO....non lo sono >> e scoppiò a piangere
<< Mandy....amica mia....>>l'abbraccio Lily...
<< Perchè devo avere un uomo che non mi ama? Perchè devo sposare Patrick e firmare un dannato contratto? Non volevo questo per me >> disse abbraccaindo l'amica forte
<< Mandy, non credevo ci stessi così male. Devi reagire amica mia...In questi giorni ti ho vista più forte del solito. Anche a quel locale...gli hai tenuto testa. Cosa ti ha fatto crollare adesso? >> chiese Lily
<< Non sono crollata...sono infastidita...e stanca di sentire parlare di questo matrimonio. Sto solo facendo un favore a mio padre...ma io non ce ne ricavo proprio nulla. >> disse andandosi a sedere sul divano
Lily si sedette accanto a lei, e prendendole le mani cercò di consolarla.
<< Mandy...tu sei una ragazza forte, bellissima e con una grande eredità sulle spalle. So che questo per te non conta niente...so quello che vuoi...Mi chiedo soltanto perchè tu ancora non ti sia fatta avanti? >>
Mandy la guardò sbigottita....
<< Tu credi davvero che Patrick non provi niente per te! Beh...ti sbagli. Vediamo tutti come ti guarda...come ti cerca quando non ci sei...Quando quella sera ha scoperto che ti dovevi vedere con Scott, è andato su tutte le furie...neanche tua madre riusciva a calmarlo. Alan stesso voleva andare con lui perchè sapeva a cosa sarebbe arrivato se quel pazzo ti avesse anche solo sfiorata...peccato che lui se ne fosse già andato. Tu non lo noti, perchè sei troppo presa da questa storia del matrimonio...vuoi un consiglio amica mia? Vivitelo...come va và....vivitelo. >>
Rielaborò tutte le parole che la sua amica le aveva appena detto. Aveva ragione...il fatto stesso che ancora non avesse organizzato nulla dimostrava tutto ciò. Anche se in cuor suo avesse voluto che le cose fossero andate diversamente, ormai quel che era fatto non si poteva cambiare.
Sorrise all'amica e l'abbracciò forte.
<<Hai ragione Lily...>>
<< Bene...e cmq non avevo ancora finito con le notizie....>> e la guardò con lo sguardo da cerbiatta.
<< Riuscirai a finire la nostra casa entro Dicembre? >> chiese
Mandy spalancò gli occhi esterefatta....e buttò un urlo
<< Oh mio Dio Lily...avete anticipato le nozze? >>> e l'abbracciò.
Si capivano entrambe...e questo le dava la forza sufficiente.
<< Si...però aspetta....>> disse tornando a guardarla.
<< Con Alan avevamo pensato di sposarci a Dicembre solo dopo aver saputo quello che mi hai raccontato. Ricordi? >>
Mandy fece un accenno con la testa ricordando benissimo quella loro chiaccherata.
<< Ok...quindi...dato che il tuo matrimonio coinciderà con la vigilia di Natale, abbiamo pensato di far coincidere il nostro con la vigilia di Capodanno. Alan era entusiasta all'idea...e anche io. Così abbiamo cambiato le date...abbiamo già informato i tuoi genitori, e sono feliccissimi di questa decisione. Quindi amica mia...adesso alza il culo da quel divano e cominciamo a scegliere i vestiti da sposa e per le damigelle. >> disse sorridendo
Prese per mano l'amica, e dopo aver informato la sua segretaria che sarebbe rimasta fuori tutta la giornata, sgattaiolarono dall'edificio andando alla ricerca dei loro abiti.
Mandy chiamò subito la madre che a sua volta telefonò a Grace e a Violet..la madre di Lily per informarla degli impegni. Le tre signore si diressero subito verso l'atelier.

Il negozio era bellissimo.
Il panico cominciò a salirle. Era la prima volta che metteva piede in un luogo del genere...e per la prima volta provò un 'emozione strana...l'emozione di chi tra qualche mese sarebbe arrivata all'altare, diventando così la signora Danies.
<< Signora Emilton...signora Danies...che piacere rivedervi >>
<< Andrew...siamo molto contente di vederti. >> disse cordiale la signora Emilton.
<< Ma fatemi vedere queste bellezze....mio Dio...madre natura ha fatto un lavoro spettacolare con voi >>
Subito le due ragazze sorrisero...Chissà perchè quando si vedeva un uomo all'interno di un atelier da sposa, era gay....
<< Questa è mia figlia Mandy...e questa è la mia futura nuora Lily. Lei invece è Violet, la madre >> presentò la signora Emilton
<< Estasiato...>> disse baciandole la mano..
<< Signora Danies...sempre più bella...e dov'è quello schianto di suo figlio? >> disse con tono malizioso.
<< Oh...lo vedrai molto presto Andrew. Per il momento occupiamoci di queste splendide rose. Ragazze...seguite Andrew, noi vi aspetteremo nei salotti. E quando sarete pronte verrete qui da noi. A proposito Andrew...Dicembre >> spiegò la signora Danies sorridendo
<< Molto bene splendide perle...venite con me. Per delle bellezze come voi, ho già in mente qualcosa >>
Le due ragaze sorrisero, e allo stesso tempo cominciarono ad essere nervose. In effetti, tutto cominciava ad essere più reale, sopratutto per Mandy. Non si era resaconto di quante persone conoscessero i loro rispettivi genitori..ma non c'era da meravigliarsi... Emilton e Danies...non solo due potenze negli affari...ma tra qualche mese, un'unica famiglia. Un nodo le arrivò alla gola e Lily notò subito lo sguardo perso dell'amica. Le prese la mano come per incoraggiarla, e solo quando Mandy accennò ad un sorriso, Lily gliela lasciò. Era molto bello il modo in cui si aiutavano a vicenda. Era un'amicizia non solo sincera, ma anche rara. Avevano condiviso tutto insieme, e adesso anche il giorno più importante lo avrebbero affrontato insieme.
<< Bene...le mie assistenti vi aiuteranno in tutto. Chiedete e vi sarà dato. Vado a prendere i vostri abiti >> e uscì fuori.
Non aveva mai pensato al suo abito...e non  aveva idea di come lo volesse. Voleva provarne qualcuno...e da lì sarebbe saltata ad una conclusione.